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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Il cibo come cura di sé per vivere meglio e prevenire le malattie: videointervista

Il cibo come cura di sé per vivere meglio e prevenire le malattie: videointervista

Pordenone - Oggi più che mai gli studi scientifici dimostrano che la salute vien mangiando e si costruisce anche a tavola con la prevenzione. Da qui l’importanza, sostenuta dai medici, di una dieta varia ed equilibrata e di un sano stile di vita.
 
Informare, condividere, stimolare la responsabilità di ciascuno affinché ogni persona diventi protagonista e responsabile della propria salute e delle proprie scelte: questa la proposta dello spazio Cucina33 di Pordenone per la primavera.
 
Chef, esperti e medici raccontano come si fa a coniugare la golosità di un piatto con la salute, durante momenti conviviali e aperti alle domande e alle curiosità di tutti.
 
Nell'ambito di questo percorso, lo scorso lunedì 13 aprile si è tenuta una conferenza intitolata “Il cibo come cura di sé”.
 
All'incontro hanno partecipato il dott. Luca Cancian, specialista in oncologia medica e radiologia presso il CRO di Aviano; la dott.ssa Fiammetta Genco, medico chirurgo specialista in reumatologia; Claudio Petracco, chef specializzato in cucina naturale.
 
Ha moderato l'incontro la giornalista Paola Dalle Molle, autrice della videointervista che proponiamo ai nostri lettori:

Progetto della Giunta per rendere gratuite alcune spese dentistiche per i meno abbienti

Progetto della Giunta per rendere gratuite alcune spese dentistiche per i meno abbienti

Trieste - La Regione sta progettando di rendere gratuite le spese delle cure dentarie per i cittadini con Isee inferiore ai 15mila euro. Lo ha dichiarato al quotidiano triestino "Il Piccolo" lo scorso 7 aprile l'assessore regionale alla Salute Maria Sandra Telesca.

L’elaborazione del piano è stata affidata alla Clinica universitaria di odontoiatria di Trieste, che sta monitorando le prestazioni di natura odontoiatrica già erogate in via agevolata dal sistema sanitario regionale.

La Giunta ha intenzione di incrementare le tipologie di intervento e di regolamentarle in modo omogeneo in tutto il Friuli Venezia Giulia. Lo scopo è quello di permettere a tutti le cure indispensabili per salvaguardare la salute dei denti.

"Elencheremo una serie di priorità e di urgenze, alle quali assegnare una corsia preferenziale. Cercheremo, ovviamente, di intervenire anche sulle liste di attesa. È per questo che dobbiamo organizzare un servizio su base regionale, così da dare una risposta comune per tutti" ha dichiarato l'assessore, che ha aggiunto: "Qualsiasi zona della regione dovrà avere una struttura di riferimento alla quale sarà possibile rivolgersi".

La necessità di un intervento in tal senso è motivata dal fatto che, a causa della crisi, molte persone non possono più permettersi di pagare il dentista. La sanità regionale intende investire anche nel campo della prevenzione dentale a favore dei minori.

Tale programma, nelle intenzioni dell'assessore, dovrebbe partire nell'estate 2015.

Salute in FVG: cittadini sportivi e decisi nel no al fumo, ma aumenta l'incidenza di alcuni tumori

Salute in FVG: cittadini sportivi e decisi nel no al fumo, ma aumenta l'incidenza di alcuni tumori

FVG - Il deficit di risorse destinate alla prevenzione rischia di far vacillare la salute degli italiani, già sotto l’attacco della congiuntura economica negativa.

La precarietà, che sta ormai divenendo una condizione strutturale, mette a rischio la tenuta dei servizi sanitari offerti ai cittadini e anche la salute reale e percepita degli individui: sempre più numerosi sono gli studi che dimostrano che essere lavoratori precari mina il benessere psicofisico della persona.

L’invecchiamento della popolazione e l’aumento dell’aspettativa di vita rendono sempre più urgenti interventi preventivi mirati per garantire una vecchiaia attiva e in salute.

È quanto emerge complessivamente dal Rapporto Osservasalute 2014, pubblicato annualmente dall'Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane. Lo studio è stato presentato la scorsa settimana a Roma.

Per quanto riguarda in particolare la nostra Regione, nei 10 anni trascorsi, la speranza di vita in FVG è aumentata per entrambi i generi (è passata dal 2002 al 2012 per gli uomini da 76,7 a 79,3 anni e per le donne da 82,9 a 84,7 anni), in linea con il dato nazionale.

Se l’aumento della prevalenza di malattie croniche, legata all’invecchiamento della popolazione, è una prospettiva futura, assai allarmante è il quadro odierno proposto dal Rapporto, che riferisce di un preoccupante aumento dei nuovi casi di tumori prevenibili.

Il Friuli Venezia Giulia è la regione con il maggior numero di casi di cancro al colon-retto tra gli uomini (stime relative all'anno 2013). Secondo il Rapporto sono 558,5 i casi per 100 mila uomini contro una prevalenza media nazionale di 434,5 casi ogni 100 mila uomini.

Preoccupante anche l'aumento, tra le donne, di nuovi casi di tumore al polmone, che tra il 2003 e il 2013, sono aumentati del 4,8%, così come quello alla mammella che registra un incremento del 5,8%. Tra gli uomini l’incidenza del tumore al colon retto, nello stesso periodo, è aumentata del 5,3%.

Il report fotografa anche lo stile di vita dei cittadini del FVG: sono al primo posto tra quelli che nel decennio 2003-2013 hanno deciso di smettere di fumare, con il 27,4% dei fumatori che ha dismesso l'abitudine.

Peggiore il dato sul consumo di alcol, fattore di rischio spesso sottostimato: con il 69,9% di persone consumatrici di alcol, il FVG è terzo in Italia dopo Bolzano (74,6%) e Veneto (70,4%).

Il Friuli Venezia Giulia è la regione settentrionale con la più elevata incidenza di persone sovrappeso (35,6%), anche se complessivamente possiamo definirci degli sportivi: solo il 28,4% dei concittadini non pratica alcuno sport (il dato nazionale è del 41,2%).

Pubblicato dall'Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane che ha sede presso l'Università Cattolica di Roma, il Rapporto è frutto del lavoro di 195 esperti di sanità pubblica, clinici, demografi, epidemiologi, matematici, statistici ed economisti, distribuiti su tutto il territorio italiano.

Chi siamo

Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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