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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Il cibo come cura di sé: la prevenzione della salute si fa a tavola. Se ne parla a Cucina33

Il cibo come cura di sé: la prevenzione della salute si fa a tavola. Se ne parla a Cucina33
Pordenone - Oggi più che mai gli studi scientifici dimostrano che la salute vien mangiando e si costruisce anche a tavola con la prevenzione. Da qui l’importanza sostenuta dai medici di una dieta varia ed equilibrata e un sano stile di vita. 
 
Il viaggio di Cucina33 intende informare, condividere, stimolare la responsabilità di ciascuno affinché ogni persona diventi protagonista e responsabile della propria salute e delle proprie scelte.
 
Chef, esperti, medici, nel corso degli incontri raccontano come si fa a coniugare la golosità di un piatto con la salute, durante momenti conviviali e aperti alle domande e alle curiosità di tutti.
 
Nell'ambito di questo percorso, presso Cucina33 si tiene una conferenza intitolata “Il cibo come cura di sé”, lunedì 13 aprile dalle ore 18.30 alle ore 19.30
 
All'incontro partecipano tre relatori con le loro conoscenze ed esperienze: il dott. Luca Cancian, specialista in oncologia medica e radiologia presso il CRO di Aviano; la dott.ssa Fiammetta Genco, medico chirurgo specialista in reumatologia; Claudio Petracco, chef specializzato in cucina naturale.
 
Carlo Petracco ha alle spalle un'intensa esperienza maturata con un concetto di cibo vivo e concreto, più vicino alla natura dell’uomo. Lo chef introdurrà il mondo delle proteine vegetali in cucina. 
 
Sul fare della primavera, quando anche il nostro organismo ci chiede un rinnovamento per poter rifiorire, l’itinerario di Cucina33 intende dare un gustoso contributo per un benessere basato sulle risorse vegetali. Moderatrice dell’incontro sarà la giornalista Paola Dalle Molle
 
L’incontro è gratuito, è necessaria la prenotazione (telefono 0434 247539, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Mese della prevenzione alcologica: indagine dell'Aas1 Triestina su consumi e rischi

Mese della prevenzione alcologica: indagine dell'Aas1 Triestina su consumi e rischi

Trieste - Aprile è il Mese della prevenzione alcolica. È un’occasione importante per rimettere al centro dell’attenzione il problema dell’abuso di alcol e della rilevanza delle problematiche alcol-correlate nella popolazione.

Oltre che essere alla base di incidenti stradali provocati da guida in stato di ebbrezza, l’alcol è causa di oltre 200 tra patologie e condizioni problematiche e, oltre ad indurre dipendenza, è anche tossico, cancerogeno, psicotropo, immunosoppressivo, teratogeno (che causa malformazioni al feto), calorico e al tempo stesso “anti-nutriente”.

Tali aspetti sono tuttora molto sottovalutati, nella loro rilevanza in termini di patologie e costi sociali, anche da parte degli stessi operatori sanitari.

Una recente indagine svolta dall’Aas1 Triestina ha infatti rilevato che, nel 2013, solo al 21% delle persone che si sono recate da un medico sono state chieste informazioni sul consumo di alcol. Un dato ancor più allarmante è quello della percentuale di bevitori a rischio a cui un operatore sanitario abbia consigliato di bere meno: solo il 3%.

La stessa ricerca ha evidenziato che la percentuale di bevitori nel territorio della provincia di Trieste è rimasta stabile al 63,9% della popolazione, ma c’è stato un aumento di chi consuma alcol fuori dai pasti (25,8%), segnale di un forte cambiamento in atto nel modo in cui l’alcol viene assunto e del ruolo che ha nel contesto sociale.

Quasi il 27% della popolazione residente nel territorio dell’Aas1 ha comportamenti alcol-correlati definiti a rischio. Il 5% consuma abitualmente elevate quantità di alcol, il 12% lo fa fuori dai pasti e il 15% ricade nel fenomeno del “binge drinking”, il consumo di grandi quantità di alcol in un breve lasso di tempo con l’obiettivo di raggiungere velocemente l’ubriacatura.

Si tratta di un comportamento che coinvolge soprattutto i giovani, una fascia di popolazione particolarmente colpita dagli effetti negativi dell’alcol, basti pensare che in Europa rappresenta la principale causa di morte per i giovani fino ai 29 anni.

Altro fenomeno da non sottovalutare è l'aumento della pubblicità dei prodotti alcolici: dal 2007 al 2010, in Europa, gli investimenti pubblicitari per bevande alcoliche sono praticamente raddoppiati, passando da 169 milioni di euro a 309 milioni di euro.

Giornata dell'Autismo: varie iniziative in Regione. A Trieste ponte s'illumina di blu

Giornata dell'Autismo: varie iniziative in Regione. A Trieste ponte s'illumina di blu

Trieste - Il 2 aprile si celebra l’ottava Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell’Autismo, evento sancito dalle Nazioni Unite con la Risoluzione 62/139 del 18 dicembre 2007, per promuovere la conoscenza dell’autismo e la solidarietà nei confronti dei bambini e delle persone che ne sono affette.

Varie città italiane hanno aderito alla campagna di sensibilizzazione Light up Blue, che ogni anno vede l'illuminazione dei principali monumenti del mondo di blu. A Trieste sarà illuminato di blu il Passaggio Joyce-Ponte Curto sul Canale di Ponterosso.

Proprio qualche giorno fa è stato approvato il Disegno di Legge sull’autismo, il 18 marzo scorso, da parte della Commissione Igiene e Sanità del Senato (Atto del Senato n. 344, Disposizioni in materia di diagnosi, cura e abilitazione delle persone con disturbi dello spettro autistico e di assistenza alle famiglie), testo che ne ha unificati altri precedenti e del quale si auspica una celere approvazione dopo i prossimi passaggi parlamentari.

Inoltre è stata costituita la Fondazione Italiana per l’Autismo, che ha tra i Soci Fondatori l’ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici), aderente alla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), insieme a diverse altre Fondazioni e Associazioni, con la collaborazione del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca.

La Fondazione stessa viene presentata dai suoi membri in prima serata TV presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, programmata per il 2 aprile da Rai3 e intitolata "Ci Siamo!".

In Regione si segnalano alcune importanti iniziative:

Pordenone: presentazione di vi.co. (Sala Giunta della Regione Friuli Venezia Giulia, ore 11.30), applicazione per iPad, che contribuirà a migliorare l’accoglienza ospedaliera delle persone con autismo.

Udine: mostra d’arte contemporanea LIMINA, in corso dal 24 marzo e fino al 18 aprile, con due opere di giovani affetti da disturbi dello spettro autistico, afferenti al Progetto Special Needs dell’Associazione; conferenza stampa di presentazione del Progetto Videomodelling per l’accesso ospedaliero (2 aprile, Sala Anfiteatro dell’Azienda Ospedaliera Santa Maria della Misericordia, ore 10.30); conferenza Limina. Viaggio dal moderno al contemporaneo. Dall’Outsider Art all’Insider Art (10 aprile, Sala Consiliare della Provincia di Udine, ore 10).

Trieste: alle ore 17.00 nella sala ex-Aiat di piazza dell'Unità d'Italia inaugurazione della mostra fotografica “Oltre gli sguardi: diversi...da chi?”, allestita dall'Associazione Progetto Autismo FVG in collaborazione con il Comune di Trieste. Seguirà, intorno alle 19.30, l'illuminazione con luce blu del Passaggio Joyce-Ponte Curto sul Canale di Ponterosso.

Per saperne di più: http://www.superando.it/2015/04/01/autismo-il-mondo-si-tinge-di-blu/

Chi siamo

Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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