Star bene
Diamo un taglio alla sete. La solidarietà degli enologi per l'Africa
- Dettagli
- Categoria: Cucina e vino
- Pubblicato Lunedì, 04 Maggio 2015 14:03
- Scritto da Fabiana Dallavalle
Ritorna domenica 10 maggio, gli organizzatori la “Festa dell'imbottigliamento” del progetto solidale “Diamo un taglio alla sete”, che un gruppo di enotecnici diplomati all'istituto agrario di Cividale nel 1994 porta avanti dal 2007. Nel titolo c'è la spiegazione dell'iniziativa: un taglio di vini (tecnicamente un assemblaggio) che diventano un unico vino, non in commercio, imbottigliato e quindi distribuito a fronte di un'offerta per le opere del missionario comboniano fratel Dario Laurencig (originario delle valli del Natisone) impegnato nell'arida regione del Turkana (Kenia) e del Sud Sudan a trivellare pozzi per portare l'acqua ai villaggi che non ce l'hanno.
Dal 2013, i vini sono due, un rosso e un bianco. Si chiameranno ancora una volta “Vitae”, si pronuncia vite come la pianta che produce l'uva, ma in friulano “vite” è anche la vita... E i pozzi scavati da fratel Dario in Africa rappresentano davvero la vita per quelle popolazioni.
Nonostante la situazione economica generale, il 2014 è stato un anno record: il vino della solidarietà ha fruttato oltre 41 mila euro, portando così a quasi 250 mila il progressivo del progetto (quello del 2015 sarà l'imbottigliamento numero nove) che serve anche a mantenere tenaci rapporti di amicizia tra gli enologi “Fuori di sesta” (il nome del gruppo è un riferimento al sesto anno di specializzazione in enologia frequentato a Cividale). “Ogni euro donato – spiega Luca Biffi, portavoce del gruppo – va alle opere di Fratel Dario, perché il nostro è un progetto “a costo zero”: tutto ciò che serve per realizzare il vino (oltre alla materia prima servono bottiglie, tappi, cassette, capsule, etichette) viene donato dalle aziende vinicole dove noi operiamo, da altri produttori che hanno chiesto di unirsi a noi e dai nostri fornitori.
A tutti dobbiamo dire un sincero grazie”. Domenica 10 maggio la “festa dell'imbottigliamento” inizierà alle ore 10.00, nella cantina de “I Comelli” a Nimis. Un momento gioioso, nel quale il gruppo dei promotori si ritroverà con le famiglie, bambini, amici e sostenitori. Un momento di lavoro, ma anche di convivialità: l'assaggio dei nuovi vini sarà accompagnato dai salumi della Wolf di Sauris, dai formaggi del territorio, dalla pizza dell'Osteria Dal Borc di Tricesimo e dalla porchetta preparata da docenti e allievi del CIVIFORM di Cividale.
Dopo l'aperitivo, il pranzo vero e proprio con la pastasciutta degli Alpini di Tricesimo, lo Spiedo gigante con costa, pollo e salsiccia della Macelleria Boschetti, la polenta di Nico di Braulins, il gelato di Fiordilatte (Giancarlo Timballo) di Udine, lamponi e mirtilli caldi della Pro Loco di Avasinis, caffè Demar e Grappa di Ramandolo della Distilleria Ceschia. Non mancheranno, come da tradizione, la colonna sonora (a cura del gruppo di ottoni Gli Splumats e della band T-Bread) e l'animazione curata da DJ Tubet, DJ Kris Simon e Sergio Galantini. Come sempre ci saranno giochi gonfiabili e intrattenimento per bambini, mentre la Croce Rossa Italiana (sezione di Tarcento) sarà presente con i suoi mezzi e i suoi volontari.
Convivio: incontro di vini e di sensi alla sua II edizione
- Dettagli
- Categoria: Cucina e vino
- Pubblicato Mercoledì, 29 Aprile 2015 18:13
- Scritto da redazione ilfriuliveneziagiulia
Ipplis di Premariacco (Ud) - Contribuire a creare un circuito virtuoso di sinergie tra il mondo dell’enogastronomia e quello della cultura in tutte le sue declinazioni è al centro di Convivio, manifestazione ideata da Annalisa Zorzetig, dell’omonima azienda vinicola, giunta alla seconda edizione.
Dopo il successo dello scorso anno torna in scena adesso il magico connubio tra sensi e cultura, con sette appuntamenti tra incontri, spettacoli e master of food, sempre accompagnati da una degustazione guidata di vini e cucina del territorio.
Primo appuntamento domani, giovedì 30 aprile con il “Master of Food sulle erbe” della docente enogastronomia Matilde Coniglio per approfondire la conoscenza per le fondamenta del gusto, con un focus particolare sulle erbe aromatiche.
Fino al 17 luglio prossimi si succederanno protagonisti provenienti da tutta Italia per raccontare le diverse declinazioni dell’incontro tra i cinque sensi e le arti. Tra gli ospiti il Color Consultant, docente di Cromatologia Massimo Caiazzo, la presentazione del libro ‘Magna e Tasi’ con il docente di Estetica Fenomenologica dell’Univeristà La Sapienza Giampaolo Gravina che intervista l’autore, l’antropologo Andrea Brugnoli.
Atteso appuntamento giovedì 11 giugno con lo psichiatra Paolo Crepet nell’appuntamento “Impariamo ad essere felici”.
Due gli spettacoli previsti, a cominciare, giovedì 25 giugno, con “Cucinar Ramingo”, un progetto di Giancarlo Bloise (vincitore del Premio Tuttoteatro.com ‘Dante Cappelletti’), festeggiato e degustato inventore di un teatro dove si ascolta, si annusa, si fantastica (e alla fine si mangia pure).
“Va dove ti porta il piede” è, invece, lo spettacolo che giovedì 9 luglio ci farà scoprire l’incredibile tecnica del ‘teatro dei piedi’ di Laura Kibel.
A conclusione di Convivio 2015 un appuntamento che avvia la collaborazione tra la manifestazione targata Zorzetig e Mittelfest: venerdì 17 luglio attesa la presenza di Livia Pomodoro, già Presidente del Tribunale di Milano e Ambasciatrice Expo all’interno di Women for Expo. Con lei, intervistata dal giornalista di Rai 1 e Corriere della Sera Marzo Mian, si parlerà di “Nutrire il pianeta. Il diritto al cibo e al cibo garantito”
Tutti gli appuntamenti di Convivio si tengono al Relais La Collina, magica location tra le vigne dei colli orientali. Per ogni serata una degustazione abbinata.
Per partecipare: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o infoline 0432 1572864
Bloccate da Corpo forestale e Agenzia dogane 20mila bottiglie di vino cinese fatto coi piselli
- Dettagli
- Categoria: Cucina e vino
- Pubblicato Venerdì, 24 Aprile 2015 16:02
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
Firenze - Le forze dell’ordine hanno scoperto una vasta frode in campo alimentare operata da un’azienda in provincia di Firenze, che ha permesso di individuare bottiglie etichettate e commercializzate come vino e grappa, contenenti in realtà bevande alcoliche a base di piselli, sorgo, riso e prugne.
Sono 20 mila le bottiglie sequestrate il 24 aprile in un'impresa distributrice di prodotti cinesi a Campi Bisenzio (Firenze) dagli uomini del Corpo forestale dello Stato e dell'Agenzia delle dogane. Il titolare della ditta è stato denunciato per frode in commercio e violazione del codice del consumatore sulla sicurezza dei prodotti.
Per gli investigatori, le bevande erano pronte per essere distribuite a supermercati e ristoranti, spacciate per vino e grappa. All'interno però, contrariamente a quanto previsto dalla normativa europea, non vi era alcuna traccia di vino o vinaccia.
Ulteriori esami saranno effettuati nei laboratori dell'Agenzia delle dogane per stabilirne l'esatta composizione.
Nel magazzino sono state sequestrate anche tremila apparecchiature elettriche con il marchio 'CE', tra cui stufe, cappe aspiranti, pentole elettriche, cuoci riso, delle quali il titolare non ha saputo fornire la certificazione attestante la sicurezza e la conformità alle normative di settore.
Altri articoli...
- Sfida tra chef a "Tacco e Spacco contro Cappa e Spada” organizzata dalle Donne del Vino
- La pasticceria secondo Luca Montersino all'accademia "Qucinando" di Pordenone
- Bilancio positivo per Vinitaly. Raddoppiate le presenze allo stand del Friuli Venezia Giulia
- Vino: sempre più ampi i riconoscimenti alla produzione del Friuli Venezia Giulia
- Friuli Venezia Giulia protagonista al Vinitaly di Verona con oltre 180 aziende presenti
- La pizza “gourmet” di Simone Padoan all'accademia Qucinando di Pordenone. Prorogate le iscrizioni
- A Pordenone un percorso di cucina naturale alla scoperta di piatti gustosi e benefici per la salute
- Vinitaly 2015: presenti all'esposizione 180 aziende del Friuli Venezia Giulia