"Diamo un taglio alla sete": degustazioni dei vini della solidarietà

Majano (Ud) - "Diamo un taglio alla sete" è il titolo dell'incontro in programma oggi, giovedì 6 agosto alle 19.30 nel giardino del ristorante Dal Asin a Majano. Si assaggeranno cinque vini bianchi e rossi abbinati a un menù speciale dello chef Marchetti. Musica dei Wineplugged.

“Diamo un taglio alla sete” è un progetto nato nel 2007 da i “Fuori di Sesta”, un gruppo di enotecnici usciti nel 1994 dalla scuola di specializzazione in enologia dell'istituto agrario di Cividale, che ha uno scopo ben preciso: un taglio di vini, tecnicamente un assemblaggio, che diventano un unico vino, non in commercio, imbottigliato e quindi distribuito a fronte di un'offerta per le opere  del missionario comboniano fratel Dario Laurencig (originario delle valli del Natisone) impegnato nell'arida regione del Turkana (Kenia) e del Sud Sudan a trivellare pozzi per portare l'acqua ai villaggi che non ce l'hanno.

Dal 1975 è Missionario Comboniano e vive nelle zone più povere del Kenya mettendo a disposizione le sue doti di rabdomante. Con la sua “bacchetta magica”, un semplice rametto a forma di “Y” preso da un albero, Dario individua con precisione il punto esatto in cui scavare un pozzo con successo, specificando anche a quanti metri di profondità verrà trovata l’acqua. Per informazioni e prenotazioni sulla serata: 0432 959060.  Per conoscere il progetto “Diamo un taglio alla sete”, www.diamountaglioallasete.org

Porzûs, cultura e buona cucina per la sagra annuale

Porzûs (Ud) – Tradizione e voglia di stare insieme saranno le protagoniste della 21ª Festa della Meda di Porzûs, paese ben nota per la tragedia durante la Seconda Guerra Mondiale sotto il Comune di Attimis, insieme alla settima edizione della Festa del Miele di Montagna dal 14 al 16 agosto.

Il ricco calendario di eventi inizierà venerdì 14 agosto, alle 20, con la proiezione del documentario “La trama e l'intreccio” di Stefano Morandini sulla parlata slovena Po Našin, diffusa nelle Valli del Torre e Cornappo. Prodotto da APM videoproduzioni, l'Università degli Studi di Udine con l'Archivio Etnotesti e il Circolo Culturale Menocchio, il film sarà un viaggio suggestivo nella tradizione locale.

La Festa entrerà poi nel vivo sabato, con fin dalla mattina l'inizio dell'edizione numero sei di “L'uomo e la natura – ascoltare le voci del bosco in simbiosi attraverso l'arte”: artisti e scultori del legno presenteranno al pubblico i propri lavori nei borghi e nei prati del paese. Dopo la Santa Messa e il pranzo in sagra, spazio alla musica dalle 14 con i gruppi “Rudy Alpen Trio” e “Grop Tradizional Furlan”, oltre a laboratori e spettacoli, come la realizzazione di sculture di Franca Spollero con il fieno essiccato.

Il pomeriggio proseguirà, quindi, con dimostrazioni pratiche di realizzazione dei covoni di fieno, grazie a rappresentazioni slovene e friulane. Giochi di gruppo e la cena in sagra anticiperanno “Andando per stelle” alle 20, appuntamento in collaborazione con l'AFAM (Associazione di Astronomia e Meteorologia di Remanzacco) per conoscere e osservare il cielo dalla postazione del Piano del Celò.

Domenica, infine, inizierà alle 9.30, con la Camminata non competitiva sul sentiero CAI delle Malghe di Porzûs: di difficoltà media, il tragitto durerà circa 3 ore, partendo dalla piazza paesana con i volontari della Pro Loco. Non è richiesta la prenotazione. Per i più piccoli, inoltre, ci sarà la possibilità di mascherarsi con il colore grazie a “Truccabimbi”.

Alle 15.30, in piazza, il “Mediterranea Music Group” sarà l'ultima band a esibirsi, con la successiva conclusione della tre giorni con “Lavorazione e degustazione di polente con selvaggina”, alle 16. Ma la fine arriverà soltanto sabato 22, alle 20.30, grazie alla novità di quest'anno: la prima rassegna teatrale “Teatro sotto le stelle”, curata dal gruppo teatrale “Sot i cjstiei” di Attimis. In scena ci sarà la compagnia di Corno di Rosazzo “El Tendon”.

Tutti questi eventi avranno un unico denominatore: il buon cibo. E infatti ai chioschi sarà possibile gustare prodotti tipici come formaggi di latteria, gnocchi a ragù di cinghiale, pollo con musse alle erbe e tanto altro. 

Per ulteriori dettagli visitare www.porzus.it. (Foto di dolomiti-friulane.blogspot.com)