Presentato Trieste Next, il primo salone europeo dell'innovazione e della ricerca scientifica
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- Pubblicato Venerdì, 14 Settembre 2012 18:34
- Scritto da Tiziana Melloni
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Trieste - È stata presentata il 14 settembre, presso l'Auditorium del Museo Revoltella, la prima edizione di TriesteNext, Salone Europeo dell’Innovazione e della Ricerca Scientifica, che si terrà dal 28 al 30 settembre nel capoluogo, con 150 incontri e 200 relatori. Il titolo è "Save the Food". Tra i temi, sicurezza alimentare, gli Ogm, le politiche per la ricerca, la scienza 2.0.
Alla conferenza stampa erano presenti il sindaco di Trieste Roberto Cosolini, l'assessore all'istruzione, università e ricerca Antonella Grim, il magnifico rettore dell'Ateneo triestino Francesco Peroni, il direttore di Trieste Next Filiberto Zovico. Per la Regione, l'assessore all'istruzione e ricerca Roberto Molinaro ha portato il proprio apprezzamento e saluto.
Sul palco hanno preso la parola anche Maria Teresa Bassa Poropat, presidente della Provincia; il direttore dell'Area di Ricerca di Trieste Enzo Moi; il presidente della Fondazione CrT Massimo Paniccia; Davide Ludovisi della Sissa.
Lo scopo che TriesteNext si propone è quello di connettere il mondo della ricerca al sistema imprenditoriale, in un grande “laboratorio” dove trovano spazio innovazione, tecnologia e ricerca, per diventare il luogo dove le idee trovano applicazione pratica e le aziende valutano progetti per diventare più competitive e ripartire dopo la crisi. Perché senza innovazione non ci sono né crescita né sviluppo economico.
Trieste si propone come sede ideale dell'evento, come “capitale della scienza” riconosciuta nel mondo, con 2 università, più di 30 istituti di ricerca e oltre 35 ricercatori ogni 1.000 occupati contro una media europea di 5,7.
La tre giorni proporrà 150 eventi in 27 luoghi diversi, che animeranno Trieste dal mattino alla sera inoltrata e che vedranno protagonisti più di 200 relatori, tra ricercatori e studiosi, imprenditori e esponenti istituzionali, in un format innovativo e multidisciplinare, che affiancherà convegni, lectio magistralis e conferenze a momenti di intrattenimento.
Gli eventi sono divisi in cinque sezioni: Scienza al futuro, La città della scienza, Next per i bambini, Next per le scuole, Tutto sul caffè.
Trieste Next sarà in connessione con l'Expo 2015 di Milano con l'obiettivo di diventare, da qui all'apertura dell'Esposizione Universale, un luogo dove si anticipano e si discutono i temi che saranno affrontati a Milano (2012 Food, 2013 Acqua, 2014 Clima). Un'opportunità eccezionale anche per mettere "in rete" due aree strategiche del Paese.
Tra i protagonisti di Trieste Next, per citarne solo alcuni, ci saranno Helga Nowotny presidente del Consiglio Europeo delle Ricerche (Erc), Roger Beachy già consulente del presidente Usa Barack Obama sul tema Ogm, Nick Davidson vice segretario generale Ramsar Convention, il direttore della Biblioteca di Harvard Robert Darnton, Cameron Neylon biofisico e sostenitore della scienza a portata di tutti, i ministri Corrado Clini e Francesco Profumo, la virologa Ilaria Capua, il giornalista Davide Paolini, gli imprenditori e manager Roberto Brazzale, Alberto Bauli, Elena Zambon, Matteo Zoppas, gli artisti Mario Brunello, Fabrizio Gifuni, Marco Paolini.
«Con Trieste Next cogliamo due importanti obiettivi che l’Amministrazione comunale triestina si era posta - ha dichiarato il sindaco di Trieste Roberto Cosolini - valorizzare il patrimonio cittadino come luogo di produzione d’innovazione e scambio di conoscenza, e rilanciare una funzione su scala nazionale rafforzando, innanzi tutto, i legami istituzionali ed economici con il nordest. Grazie al ricchissimo programma, Trieste Next animerà la città coinvolgendo la comunità e rappresenterà un’opportunità di incontro e di scambio tra le realtà della ricerca e delle imprese».
L'assessore Antonella Grim ha ringraziato tutti coloro che si sono impegnati nell'organizzazione dell'evento, in particolare il gruppo che si è occupato, negli scorsi anni, della "Notte dei ricercatori". L'assessore ha sottolineato la presenza di numerosi appuntamenti destinati ai bambini ed ai ragazzi. Anche le scuole sono state invitate a partecipare e saranno destinatarie di una serie di appuntamenti, predisposti con il prezioso supporto dei funzionari e del personale dell'Area educazione del Comune.
«L'Università di Trieste - ha detto Francesco Peroni rettore dell’Università degli Studi di Trieste - ha aderito con entusiasmo al progetto di Trieste Next, sin dalla sua prima ideazione. Il programma e lo spirito della manifestazione rispecchiano obiettivi e linee d'azione dell'Ateneo: la centralità della ricerca scientifica nella quale l'Università di Trieste è riconosciuta quale realtà d'eccellenza internazionale; la consapevolezza del valore sociale di tale funzione, in particolare per il suo impatto sullo sviluppo economico; la collaborazione con le aziende per raggiungere risultati di elevata qualità; la divulgazione scientifica, quale stimolo di una consapevolezza collettiva circa il ruolo cruciale della ricerca per il progresso del Paese».
«Venezia e il Nordest - ha spiegato Filiberto Zovico, direttore di Trieste Next - aspirano a diventare la Capitale Europea della Cultura 2019. Nell'ambito di questa prospettiva Trieste ha scelto di diventare il polo di riferimento della ricerca scientifica e della costruzione di un nuovo rapporto tra ricerca e impresa. Trieste Next nasce quindi proprio per determinare nuove basi per la competitività delle imprese e del territorio, puntando sui giovani, sulla conoscenza e sulla costruzione di reti di relazioni a livello nazionale ed internazionale soprattutto verso i Paesi di quella Nuova Europa di cui il Nordest è la porta di accesso».
Per l'assessore alla Ricerca, Roberto Molinaro «questo salone della scienza non è un episodio, ma si inquadra in una prospettiva di lungo periodo, in una sfida "di sistema" che è di tutto il Friuli Venezia Giulia, da costruire assieme».
L'anteprima di Trieste Next si svolge il 20 settembre: dieci ricercatori, tra i più brillanti del Paese, avranno sette minuti a testa per raccontare la loro idea innovativa, prima di essere intervistati per tre minuti dal direttore de Le Scienze Marco Cattaneo. ITALIAX10 è l’evento speciale che, a partire dalle 17, nel Ridotto del Teatro Verdi, anticiperà e lancerà Trieste Next. Un evento 100% live: live streaming sul web, partecipazione e interazione live del pubblico in sala e via internet.
L’obiettivo è accendere i riflettori sugli inventori di prodotti, processi, servizi, tecnologie che potrebbero avere un impatto significativo nella vita delle persone, semplificandola o migliorandola.
Programma completo sul sito www.triestenext.it
Aziende alimentari e partner scientifici s'incontrano nell'ambito di Trieste Next. Iscrizioni aperte
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- Pubblicato Lunedì, 13 Agosto 2012 17:25
- Scritto da Tiziana Melloni
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TRIESTE - Sono già una cinquantina le imprese, i centri di ricerca e i dipartimenti universitari che hanno aderito al Food and Nutrition Technology Dating, l'evento organizzato da Area Science Park per favorire lo scambio di tecnologie e l'avvio di collaborazioni e progetti congiunti nel settore dell'alimentazione e della nutrizione tra aziende e tra queste e potenziali partner scientifici.
L'appuntamento è in calendario il 28 settembre prossimo presso l'Hotel Savoia Excelsior nell'ambito della prima edizione di Trieste Next, il Salone Europeo dell’Innovazione e della Ricerca Scientifica ideato da Comune di Trieste, Università degli Studi di Trieste e Nordesteuropa Editore, con il contributo della Fondazione CRTrieste e la collaborazione delle istituzioni di ricerca e di alta formazione del distretto triestino (28/29/30 settembre, Trieste).
Food and Nutrition Technology Dating vede la collaborazione di Veneto Innovazione, Camera di Commercio di Udine e di partner nazionali ed esteri della rete Enterprise Europe Network, in particolare di Austria (Stiria), Slovenia, Croazia, Germania (Baviera) e Turchia.
Proprio il crescente interesse a partecipare di imprese e centri di ricerca di questi Paesi che lavorano e ricercano nel biotech/food - incluse applicazioni anche nel settore ambientale, salute e sicurezza - ha determinato la proroga delle iscrizioni al 31 agosto.
ll technology dating sarà strutturato in incontri "one to one" di circa 20 minuti ciascuno. Inoltre, prima della sessione mattutina dedicata agli incontri bilaterali, è previsto un workshop operativo organizzato in collaborazione con APRE, in cui verrà presentato il bando di finanziamento europeo FP7 Call - KBBE 2013, un’opportunità per conoscere le misure di sostegno alla ricerca e sviluppo nei settori Food, Agriculture and Fisheries, Biotechnology.
Il Joint Research Centre (JRC) della Commissione Europea con il suo Istituto per la salute la protezione del consumatore presenterà le attività del dedicate a Nutrizione e Salute così come le ulteriori attività e tecnologie del JRC connesse al settore food.
A Trieste Next si parlerà anche di cibo tra tradizione e innovazione, per dibattere di sicurezza alimentare, utilizzo degli OGM, gusto, impatto sulla salute e disturbi alimentari.
Relatori di fama internazionale, studiosi e opinion leader si confronteranno per mettere a fuoco i grandi temi centrali per il presente e - soprattutto - per il futuro e per parlare di ciò che arriva sulle nostre tavole ogni giorno, con un approccio divulgativo e diretto al grande pubblico.
Tre giornate per conoscere l’eccellenza delle realtà scientifiche e delle imprese del territorio del Friuli Venezia Giulia e del Nord Est italiano.
Per partecipare al Technology Dating è necessario registrarsi sul sito www.b2match.eu/next2012/ indicando il tipo di collaborazione ricercata. L’evento si terrà in lingua inglese. La partecipazione è gratuita.
Per ulteriori informazioni: Francesca Marchi - Contact point Enterprise Europe Network, telefono 040 3755119, e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
www.triestenext.it
Premio Dirac 2012 a tre ricercatori di fisica della materia per studi sui conduttori
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- Pubblicato Mercoledì, 08 Agosto 2012 16:33
- Scritto da Tiziana Melloni
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Trieste - L'ICTP Abdus Salam, il Centro internazionale di fisica teorica con sede a Miramare, ha annunciato i vincitori della Medaglia Dirac per il 2012. Si tratta di tre fisici della materia condensata, che hanno favorito la comprensione delle particolari qualità conduttive degli isolanti topologici.
I vincitori sono Duncan Haldane della Princeton University, Charles Kane della University of Pennsylvania e Shoucheng Zhang della Stanford University.
Un isolante topologico è una sostanza che è isolante nella parte interna, ma conduce elettricità lungo la sua superficie.
Molti ricercatori stanno lavorando per capire meglio gli isolanti topologici, allo scopo di esplorare le loro potenziali applicazioni. Molti pensano che gli isolanti topologici potrebbero svolgere un ruolo importante nello sviluppo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione.
La Medaglia Dirac dell'ICTP fu assegnata per la prima volta nel 1985, in onore di P.A.M. Dirac, uno dei più grandi fisici del 20° secolo e amico fedele del Centro. Viene assegnata ogni anno il giorno del compleanno di Dirac, l'8 agosto, agli scienziati che hanno dato significativi contributi alla fisica teorica.
I vincitori ricevono anche un premio di 5.000 dollari.
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