Estrazione di petrolio in mare: la Fincantieri si allea con la norvegese Nli
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- Pubblicato Mercoledì, 23 Maggio 2012 22:04
- Scritto da Tiziana Melloni
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I cantieri navali Fincantieri di Trieste e la NLI, società norvegese che costruisce impianti e fornisce servizi d'ingegneria nel settore petrolio e gas naturale, hanno firmato un accordo di collaborazione con l’obiettivo di entrare nel mercato della costruzione di mezzi a supporto della perforazione marina: lo comunica, in una nota, la stessa Fincantieri. L’intesa, che prevede anche lo sviluppo di un nuovo tipo di torre di perforazione, si propone di realizzare progetti per operatori e compagnie petrolifere.
Il raggiungimento di questo accordo avviene in seguito alla recente scelta di Fincantieri di creare una "Direzione Offshore" dedicata alla commercializzazione e alla produzione di navi "offshore" da impiegare come unità di perforazione per acque profonde, posa di tubi ed altri mezzi di costruzione e supporto alle attività legate all'estrazione di petrolio in mare.
Mr Sigve Barvik, Marketing Director di NLI, ha dichiarato: “Adesso abbiamo un costruttore con capacità finanziaria e know-how di primo livello, pronto a fornire tutto il supporto al potenziale della nostra torre di perforazione. La modalità con la quale, attraverso questa iniziativa, Fincantieri sta creando i presupposti per una presenza europea nel mercato delle costruzioni dei mezzi di perforazione in acque profonde è unica e permetterà di sviluppare al meglio un prodotto con performance, efficienza, ed eco compatibilità di livello superiore, nonché sicurezza per il personale”.
Commentando l’accordo, Giuseppe Coronella, Direttore della Business Unit Fincantieri Offshore ha affermato: ”Siamo molto motivati e orgogliosi di iniziare questo processo di sviluppo congiunto con una società che offre soluzioni di elevate tecnologia e qualità per le perforazioni e le attività di produzione nel settore dell’oil & gas. Questo rafforzerà anche la capacità del nucleo di fornitori di Fincantieri specializzati nel settore e coinvolti in questa iniziativa (Polo Offshore), e di conseguenza la stessa capacità di Fincantieri di competere nel mercato globale, facendo leva sull’innovazione, sulla capacità di sviluppo prodotti e su un’estesa attenzione all’intero ciclo di vita di questi mezzi”.
La Regione stanzia 400 mila euro per i distretti dell'innovazione
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- Pubblicato Martedì, 15 Maggio 2012 16:41
- Scritto da Tiziana Melloni
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La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia ha approvato il 15 maggio, su proposta dell'assessore all'Istruzione e ricerca, Roberto Molinaro, la delibera che ripartisce 400 mila euro ai distretti dell'innovazione, individuati in base alla Legge regionale del 2010. Si tratta di fondi stanziati per il 2012, ripartiti tra i soggetti gestori dei distretti per il 70% delle risorse stanziate sulla base degli oneri sostenuti per il personale non di ricerca dipendente da tali soggetti nell'anno precedente e per il 30 per cento delle risorse stanziate in misura uguale tra i due soggetti.
Pertanto, al Distretto tecnologico regionale di biomedicina molecolare sono stati assegnati 279.533,47 euro e al distretto tecnologico navale e nautico del Friuli Venezia Giulia - Ditenave 120.466,53 euro.
L'assessore Molinaro fa sapere che "grazie alla LR 26/2005 la Regione promuove l'attività dei distretti dell'innovazione mediante la concessione di contributi per l'attuazione di progetti finalizzati al rafforzamento delle attività di ricerca e sviluppo, di innovazione e di trasferimento tecnologico e alla realizzazione di un efficace sistema di relazioni interindustriali nell'ambito dei rispettivi settori di riferimento. Ora, con questo riparto, abbiamo dato concretezza a questa finalità".
TechnoArea Gorizia: il premio innovazione 2012 a sei imprese
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- Pubblicato Giovedì, 10 Maggio 2012 16:44
- Scritto da Tiziana Melloni
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TechnoAREA Gorizia è il più recente tra i Poli Tecnologici di AREA Science Park. Vede ora molto bene avviate le prime sei aziende specializzate in settori che vanno dalle tecnologie informatiche all'elettronica, dalle tecnologie per la tutela della salute alle fonti rinnovabili di energia. Si tratta delle imprese vincitrici del Premio Innovazione 2012, riconoscimento assegnato ai migliori progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione tecnologica.
Il Premio, frutto della collaborazione tra la CCIAA di Gorizia e il Consorzio per l'AREA di ricerca scientifica tecnologica di Trieste, nasce come nuovo strumento di promozione e sviluppo dell'imprenditoria innovativa per il territorio goriziano.
Alla cerimonia di assegnazione, in programma lunedì 14 maggio alle 11.00 presso la sala convegni di TechnoAREA (Autoporto di Gorizia) interverrà il Ministro per la Coesione Territoriale, Fabrizio Barca.
Tra i relatori, Roberto della Marina, Vicepresidente del Consorzio per l'AREA di ricerca di Trieste; Ketty Segatti, Direttore del Servizio istruzione, università e ricerca della Regione FVG; il neorieletto sindaco di Gorizia Ettore Romoli; Enrico Gherghetta, Presidente della Provincia di Gorizia; Emilio Sgarlata, Presidente della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura.