"Pomeriggi d’inverno": stagione di Teatro di Figura 2013-14
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- Pubblicato Mercoledì, 09 Ottobre 2013 09:03
- Scritto da Redazione ilfriuliveneziagiulia
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Gorizia – Dodici spettacoli in cartellone dal 26 ottobre al 22 febbraio 2014: otto produzioni ospiti selezionate fra le migliori compagnie nazionali di Teatro di Figura, di scena al Kulturni Center Bratuž, e quattro nuove produzioni targate CTA, al debutto al Teatro Verdi, una al mese da novembre a febbraio, per un ciclo di 'Storie d'autore' tratte dal repertorio di Pennac, Puškin, Singer e Saint Exupery. E' il cartellone di “Pomeriggi d’inverno 2013-14”, giunto quest'anno alla 15^ edizione, come sempre promosso dal CTA Gorizia per la direzione artistica di Roberto Piaggio e Antonella Caruzzi,
“Pomeriggi d’inverno” riparte all’insegna di un pur cauto lieve ottimismo – spiegano i curatori, Roberto Piaggio e Antonella Caruzzi - Certo, si parte da un gradino più basso, con molti problemi non risolti, e con la preoccupazione di un futuro ancora troppo incerto. Ma si parte. E questa è certamente una bella notizia, visto che fino a pochi mesi fa, a causa dei tagli alla cultura, si paventava una drastica riduzione se non addirittura la totale cessazione della stagione. Gli appuntamenti di quest’anno consolidano un progetto artistico che riscuote di anno in anno crescente interesse da parte delle famiglie e delle scuole di Gorizia e della provincia; e che si sta aprendo al pubblico di tutta la regione, quale unica Stagione di Teatro di Figura per giovani e famiglie. Confermeremo, visto l’apprezzamento del pubblico, il momento conviviale al termine di ogni spettacolo al Kulturni Center Bratuž: nel corso del quale, assieme ad una piccola merenda, viene offerta una mela biologica a km zero. Un piccolo dono che è diventato da subito il gadget di “Pomeriggi d’Inverno” e del CTA.
Sempre collegato al cartellone degli spettacoli continua “Pomeriggi per le scuole”un progetto che in pochi anni si ampliato, con un’offerta di iniziative spettacolari e di laboratorio che vedono ormai la partecipazione di tantissime scuole non solo di Gorizia ma dell’intera provincia. Tutto si concluderà venerdì 9 maggio 2014, con “Figureinfesta” la manifestazione che chiude la nostra attività invernale: una grande e gioiosa festa in piazza Vittoria che coinvolgerà, con gli alunni e gli insegnanti, anche i negozi del centro. E, naturalmente, tutte le famiglie e i cittadini”.
Sono otto le produzioni ospiti in cartellone al Kulturni Center Bratuž (Viale XX settembre 85 – ore 16.30): si parte, sabato 26 ottobre, con Il grande viaggio del Teatropersona: una storia universale e comune. La storia di uno straniero, un viaggiatore che, come spesso nelle fiabe, non ha nome. La storia di chiunque si sia perso, almeno una volta, in una grande città, in un altro paese... o in se stesso.
Si prosegue, sabato 16 novembre con il Piccolo passo di Kosmocomico Teatro: liberamente ispirato al libro di Simon James, questo spettacolo, dedicato ai più piccolini, racconta la storia di una famiglia di ocarine che abita un albero. Il protagonista, Piccolo Passo, é l’ultimo arrivato e come tutti gli appena nati é senza piume, non sa parlare bene, non conosce il mondo. Così dovrà usare il segreto per tornare a casa: fare un passo alla volta, un solo piccolo passo ogni volta. E passo dopo passo, suonando e cantando, riuscira' a tornare per il grande concerto finale. Sabato 30 novembre, spazio al Teatro Pirata con Voglio la luna, spettacolo finalista al Premio Scenario Infanzia 2010 e Premio Eolo 2013 come miglior progetto educativo di teatro ragazzi e giovani. In collaborazione con il Gruppo Baku, la storia, dedicata al bimbo Fabio che si innamora della Luna e vuole tenerla tutta per sé, è poeticamente interpretata da un attore affetto da sindrome di Down, ed è accompagnata dalla musica dal vivo.
Sabato 14 dicembre, riflettori su Teatrodistinto e Il gioco del lupo: Un insolito principe. Il suo maggiordomo. La sua elegante sala da pranzo. Ed ecco che inizia il gioco. Ma ogni regola sembra esistere per essere trasgredita, ogni
proposta sistematicamente rifiutata. Qui compare il Lupo, simbolo del bisogno di ciascuno di noi di dare sfogo alla nostra aggressività. Quanto ne siamo consapevoli? chi sa insegnarci la misura con cui possiamo manifestarla? Un tema complesso e articolato che il gioco del lupo affronta con linguaggio ironico e leggero, proponendo una riflessione su come la parte aggressiva di ciascuno di noi possa essere accettata e gestita attraverso il riconoscimento del limite.
Il cartellone 2014 riprende sabato 18 gennaio, con la produzione di Unoteatro/Stilema, A proposito di Piter Pan. L’eterna lotta tra Peter Pan e Capitan Uncino diviene metafora della vita e delle figure adulte che la popolano. Quel vivere in cui c’è sempre un orologio che ti insegue ma anche un cuore che batte.
“Per Storie d’inverno”: quattro storie con figure, presentate solo per il piacere di leggerle e di farle scoprire ai bambini - ma non soltanto ai bambini – compongono il ciclo 2013 – 2014 prodotte dal CTA Gorizia, di scena al Ridotto del Teatro Verdi, a cura di Antonella Caruzzi con Serena Di Blasio, Loris Dogana, Stefania Medri, Alice Melloni.
Si parte sabato 23 novembre, sempre alle 16.30, con Il piccolo principe di Saint-Exupéry, la storia surreale e famosa di un aviatore caduto col suo aeroplano nel deserto del Sahara e un bambino dai capelli d’oro piovuto anche lui dal cielo. Una storia dedicata ai bambini di sei anni o giù di lì, ma anche “ai grandi che una volta sono stati bambini, anche se pochi se ne ricordano”. A 70 anni dalla sua pubblicazione è ancora una storia che ci fa sorridere e ci emoziona... Sabato 7 dicembre, di scena L'occhio del lupo di Daniel Pennac: Un vecchio lupo dallo sguardo di ghiaccio e un ragazzo, uno di fronte all’altro. separati dal recinto di uno zoo: il ragazzo fissa il lupo che lo guarda con un occhio solo, giorno dopo giorno, poi finalmente con tutti e due... Negli occhi del lupo la sua vita nel Grande Nord, negli occhi del ragazzo l’Africa con i suoi animali... Attraverso gli sguardi passano dall’uno all’altro i loro ricordi, le immagini che portano nel cuore, i sentimenti che tutti e due hanno vissuto...
Sabato 11 gennaio, riflettori su Il pesciolino d’oro di Aleksandr Puškin, che ci riporta sulla riva dell’oceano, in una piccola e povera capanna, dove vive un pescatore con la moglie. Un giorno il pescatore si ritrova a tirare a riva una rete particolarmente pesante. Tira e tira, la rete è tuttavia vuota di pesci… ce n’è soltanto uno, ma tutto d’oro: un pesciolino fatato disposto a esaudire ogni desiderio in cambio della libertà. La vita del pescatore e di sua moglie da quel momento cambia completamente. Ma interviene l’avidità... Infine, sabato 8 febbraio di scena Zlateh la capra, del grande scrittore ebreo polacco Isaac Singer, premio Nobel per la letteratura 1978. Vi si narra dello straordinario rapporto che si costruisce tra un bambino e una vecchia capra destinata al mercato: all’interno di un covone di fieno che li riparerà per più giorni da una terribile tempesta di neve, per sopravvivere impareranno ad aiutarsi reciprocamente e ad essere solidali fra loro in attesa che torni a risplendere il sole.
Prevendita e abbonamenti a partire da mercoledì 9 fino a venerdì 25 ottobre presso gli uffici del CTA lunedì, martedì, giovedì (10.00 - 12.00/ 15.00 – 16.30), mercoledì (10.00 - 12.00 /16.30 – 19.00), venerdì (10.00 – 14.00).
Biglietti: “Pomeriggi d’inverno”: ingresso unico € 6,00, abbonamento a 4 spettacoli € 20,00, abbonamento a 8 spettacoli € 36,00, CartaPomeriggi € 25,00 (utilizzabile per un ingresso a 5 spettacoli diversi, o da più persone per
lo stesso spettacolo). “ Storie d’inverno” Ingresso unico € 3,00
Informazioni: CTA, Centro Teatro Animazione e figure Via Vittorio Veneto, 7 - Gorizia t. +39 0481 537280 c. +39 335 1753049 www.ctagorizia.it ctagorizia/facebook.com. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Teatro: Kulturni Center Bratuž Viale XX settembre, 85 Gorizia t. +39 0481 531445 la biglietteria sarà aperta mezz’ora prima dell’inizio dello spettacolo.
Presentate le rassegne teatrali per "l’Infanzia e la Gioventù" del Teatro “La Contrada”
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- Pubblicato Martedì, 08 Ottobre 2013 16:42
- Scritto da Cristina Degrassi
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Trieste - Sono state presentate oggi, martedì 8 ottobre a Trieste le rassegne della Contrada per il settore del Teatro per l'Infanzia e la Gioventù. Ad introdurre i dettagli sulle rispettive rassegne, “A Teatro in compagnia ” e “Ti racconto una fiaba” arrivate alla 32° stagione la prima ed alla 23° stagione la seconda, sono state Livia Amabilino, presidente dello Stabile di Trieste ed Enza De Rose responsabile del settore per ragazzi ed attrice.
Un traguardo davvero importante che la dice lunga su quanto sia vitalizzante mantenere una realtà dedicata ai più giovani all'interno di una compagine stabile dice Livia Amabilino e comunica, inoltre, che tutta la rosa degli attori per queste due rassegne si è rinnovata, mantenendo inalterate alcune realtà che offrono un senso di continuità come la presenza di Daniela Gattorno.
La presidente racconta di come quest’anno si sia ampliata l’offerta di eventi: è stata inserita, infatti, una rassegna pilota, come spiega più dettagliatamente Enza De Rose, e precisamente la rassegna “Mrs. Grey and Me”, pensata per creare l'occasione di imparare l'inglese per i più piccoli (3 – 7 anni). Mrs Grey, conclude la De Rose, li condurrà a curiosare in un mondo ricco di ricordi e di emozioni e li aiuterà a prendere confidenza con la lingua parlata più diffusa al mondo.
La rassegna “Ti racconto una fiaba” inizierà domenica 3 novembre con “Fortunato e i tre capelli d'oro dell'Orco”, proseguendo poi giornate festive invernali tra novembre e marzo.
“A Teatro in compagnia” invece e, come sempre, dedicata agli alunni delle scuole dell'infanzia e delle primarie ed esordirà a novembre con “Astronave Terra”, gli spettacoli di questa rassegna si svolgeranno nelle mattinate infrasettimanali da novembre a marzo.
Anche quest'anno, inoltre, La Contrada ripropone un ciclo di eventi al Teatro dei Fabbri, con la collaborazione di Isidoro Brizzi: “Fiabe e Film al cioccolato”. Il nome della rassegna che inizierà il 31 ottobre con la Festa di Halloween, nasce dalla collaborazione con “Chocolat” di Via Cavana, che ad ogni rappresentazione offrirà a tutti i bambini una tazza di cioccolata calda.
Infine, la nuova produzione di quest'anno affidata a Giulio Settimo sarà “Alice nel paese delle meraviglie”, un allestimento che introduce la novità di affiancare dei pupazzi agli attori, portando i piccoli spettatori in un mondo magico come accade alla stessa Alice. L'anteprima sarà ai primi di gennaio e nella messinscena saranno impegnati Enza De rose, Andrea Tich e Francesco Paolo Ferrara.
Francesco Paolo Ferrara, oltre ad essere un attore, è un tecnico della lingua dei segni. Anche in questo senso si lavorerà in un progetto futuro, realizzando una commistione tra teatro e lingua dei segni, per far in modo che anche i ragazzi non portatori di disabilità la riconoscano come un arricchimento. Sarà interessante, infatti, sostiene lo stesso Ferrara far intuire e comprendere ai bambini come sia semplice e bello avvicinarsi ad una lingua come quella dei segni, normalmente utilizzata con non-udenti, che però, è una lingua con cui si può comunicare qualsiasi cosa. Gli spettacoli così realizzati verranno tradotti simultaneamente.
Tutte le iniziative del Teatro per l’Infanzia e la Gioventù della Contrada godono del patrocinio del Comune di Trieste.
Informazioni:040.390613; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; www.contradateatroragazzi.it.
Al Teatro “la Contrada”: Marcela Serli con i suoi laboratori “Sull’umiliazione di genere”
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- Pubblicato Lunedì, 07 Ottobre 2013 19:44
- Scritto da Cristina Degrassi
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Trieste - Lunedì 7 settembre a Trieste è stato presentato il “Progetto sull'umliazione di genere”. L'ideatrice del progetto è Marcela Serli, attrice, drammaturga e regista argentina di origini italo-libanesi.
Il progetto si avvalora della collaborazione con La Contrada, con numerose Associazioni femminili e con il sostegno della Provincia di Trieste. Presenti all'evento, infatti, sono la presidente della Provincia Maria Teresa Bassa Poropat, la presidente dello stabile Livia Amabilino e il direttore organizzativo Diego Matuchina
E' la stessa Serli che presenta il suo progetto raccontando di come sia necessario, soprattutto in tempi come i nostri, parlare, lavorare e riflettere sul femminile e su come il femminile sia ancora oggi, e più che mai nonostante un secolo di rivoluzione, ancora umiliato, sottovalutato e discriminato. La novità che, però, propone la Serli nei suoi laboratori e nei suoi spettacoli teatrali è una caratteristica di inclusione e condivisione del femminile tra i vari generi, dove per generi si intendono anche persone di diverso orientamento sessuale e l'accento viene coerentemente posto su quanto sia importante capire e trascendere la sessualità come elemento di unione e non di divisione.
I laboratori che inizieranno il 14 ottobre saranno rivolti ad attori, danzatori ed artisti impegnati in diversi linguaggi espressivi, ma anche a tutti coloro che saranno curiosi di sperimentare le proprie possibilità creative indagando sulla propria identità ed in particolare sulle proprie componenti maschile e femminile che sono patrimonio genetico di qualsiasi essere umano.
I tanti laboratori culmineranno con lo spettacolo teatrale “Dell'umiliazione e della vendetta – operetta comica in un atto” presso il teatro Bobbio il 14 dicembre. Nello spettacolo ci saranno donne che vivono e lavorano in ambiti diversi che si chiederanno a che punto siamo col “pensiero femminile”, e persone transessuali che parleranno di quanto hanno guadagnato, dal punto di vista sociale, nella loro transizione al femminile (poco) e di quanto hanno perso (molto).
Marcela Serli è una donna che esprime accoglienza, forza e determinazione, e che alla domada su quale sia il risultato da lei sperato per questo progetto spiega che uno dei punti è di comprendere l'amore, da chiunque sia espresso, come sorpresa perchè indefinito, quando l'amore si definisce, aggiunge, comunque perde qualcosa.
Per informazioni e costi si può consultare il sito www.accademia-trieste.it o contattare L’Associazione culturale La Cantina – Sig.ra Antonella 040 948471 (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
I biglietti per lo spettacolo “Dell’umiliazione e della vendetta-operetta comica in un atto” sa-ranno in prevendita, come quelli di tutti gli altri spettacoli fuori abbonamento, da oggi, 7 otto-bre. Per gli abbonati della Contrada sono previste delle riduzioni.
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