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Mar10222024

Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Teatri, iniziano ad uscire i cartelloni. Al Verdi di Pordenone spettacoli per tutti i gusti

Teatri, iniziano ad uscire i cartelloni. Al Verdi di Pordenone spettacoli per tutti i gusti

Pordenone - Presentata il 3 settembre la stagione del teatro Verdi, alla presenza di numerosi rappresentanti del mondo artistico, economico e politico della città.

Sono previsti eventi internazionali, recital e tanti protagonisti eccellenti: per la prosa Momix, Toni e Peppe Servillo, Giuseppe Battiston, Filippo Timi, Lella Costa, Luca De Filippo, Fabrizio Gifuni, Fausto Russo Alesi, Luca Barbareschi, Massimo Ghini, Giuseppe Pambieri.

In ambito musicale sono molti i nomi di spicco. Studium, Giornate della Memoria e Musica etnografica: tre filoni di un cartellone che vede a Pordenone protagonisti internazionali come Ton Koopman, Mario Brunello, l’Ensemble Berlin, Pavel Berman, Richard Galliano, un mito del jazz come John Mc Laughlin, il duo Umberto Clerici e Alfonso Alberti, i Münchner Symphoniker Orchester con Ilya Grubert. E per la lirica, il “Nabucco”.

Per la danza, dal virtuosismo de "Il Corsaro" nell’allestimento del prestigioso Capitol de Toulouse al Be-being ispirato al buddismo.

"Nonostante il contesto di perdurante e grave crisi economica, che ci costringe a misurarci con un’ulteriore decurtazione dei contributi pubblici – ha affermato il presidente dell’Associazione Teatro Giovanni Lessio - siamo riusciti, anche grazie al prezioso apporto degli Amici del Teatro, che si affianca al fondamentale sostegno di Enti e Istituzioni, a mantenere eccellente la qualità del nostro cartellone".

Così ha proseguito il presidente: "Ricco, declinato in proposte diversificate e in un’offerta maggiore di spettacoli sul fronte della musica, si presenta con una programmazione articolata e di sicuro interesse e tutto ciò senza incidere sul costo di biglietti e abbonamenti".  

"E se da un lato si esalta così la funzione sociale del nostro Teatro – sottolinea Lessio - dall’altro le attività parallele al cartellone rafforzano il ruolo di Teatro aperto, catalizzatore e propulsore di cultura a 360 gradi. Un Teatro che vuol essere sempre più centro di promozione culturale e al centro della vita della sua città, punto d’incontro di iniziative che coinvolgano i maggiori operatori culturali del territorio".

In questo senso si sta consolidando la partnership con Pordenonelegge, in particolare per quanto riguarda il “Progetto Poesia” che s’inserisce a sua volta nel più ambizioso obiettivo di fare di Pordenone la “Città della Poesia”.

Anche grazie al sostegno di Banca FriulAdria, sono infatti ospitati i corsi di scrittura poetica, promossi eventi e spettacoli di poesia nonché ospitati per le loro attività gli stessi poeti.

Non è dunque un caso che il Teatro diventi un protagonista all’ormai prossimo festival di Pordenonelegge offrendo, la sera dell’inaugurazione, il raffinato evento fra voce e musica dedicato a Proust.

Con questo spirito e con la volontà di privilegiare le manifestazioni culturali di eccellenza del territorio maggiormente riconosciute, si rinnova la collaborazione con le Giornate del Cinema Muto e l’inserimento in cartellone della replica della serata finale (film e orchestra) di norma preclusa al pubblico per l’alto numero di accreditati presenti.

Accanto a partnership già consolidate con realtà quali Cinemazero e l’associazione Thesis, proseguono poi, fra appuntamenti di grande respiro e valorizzazione di giovani talenti internazionali, le collaborazioni con l’associazione Controtempo, che ha scelto anche quest’anno di inaugurare a Pordenone il “Volo del jazz”, e con Flavio Massarutto, che fanno del Verdi una vetrina dei migliori artisti jazz del territorio.

Da non dimenticare infine le ormai tradizionali – ma fortemente rinnovate e di particolare rilevanza culturale - proposte di approfondimento musicale offerte al pubblico adulto e le molteplici attività per le scuole organizzate con il sostegno della Fondazione Crup.

"In questi ultimi due anni – conclude il presidente Lessio - abbiamo messo in campo nuove idee, sinergie e costruito progetti che stanno suscitando progressivo interesse e curiosità anche all’estero, grazie al nostro nuovo direttore artistico per la musica, Maurizio Baglini, che non manca di promuovere Pordenone e il suo Teatro nelle interviste che concede durante le sue internazionali tournée artistiche".

La Stagione 2013-2014 è organizzata dall’Associazione Teatro Pordenone con il fondamentale sostegno dei soci fondatori, Comune di Pordenone, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Provincia di Pordenone e la rinnovata adesione dei soci onorari Banca Popolare Friuladria Crédit Agricole e Camera di Commercio di Pordenone.

Il nuovo Cda del Teatro, nominato il 22 luglio di quest’anno, è così composto: Giovanni Lessio, presidente; Michele Boria, Nico Nanni, Claudio Orazi e Mario Puiatti consiglieri;
Il Collegio dei revisori dei conti è formato da Andrea Babuin, Stefano Grizzo e Patrizia Minen.

Gli Amici del Teatro per la Stagione 2013-2014 sono Aleapro, Casa di cura “San Giorgio” Pordenone, Cimolai spa, Confcommercio imprese per l’Italia - Pordenone, Confcooperative Pordenone, Cro di Aviano, Friulovest Banca, Futura, Graphistudio spa, Molino di Pordenone, Peressini spa, Progetto & Sviluppo, Servizi CGN, Tipografia Sartor, Unione Industriali Pordenone.

La campagna abbonamenti avrà inizio il 7 settembre, con precedenza ai rinnovi.
Dettagli e informazioni complete sul sito www.comunalegiuseppeverdi.it, tel. 0434 247624

Teatro Verdi di Pordenone: l’assemblea dei soci ha nominato il nuovo Consiglio di amministrazione

Teatro Verdi di Pordenone: l’assemblea dei soci ha nominato il nuovo Consiglio di amministrazione

Pordenone - Il sindaco Claudio Pedrotti ha riconfermato lunedì 22 luglio Giovanni Lessio alla presidenza del "Verdi", manifestando così soddisfazione per i risultati raggiunti, ed ha rinnovato il sostegno per i prossimi anni.

Lessio sarà affiancato dai consiglieri Nico Nanni (nominato dal Comune di Pordenone, uscente Mario Puiatti); dall’assessore provinciale Michele Boria (per la Provincia di Pordenone; uscente Lorenzo Cella); dal sovrintendente del Teatro Verdi di Trieste Claudio Orazi (per il Teatro Verdi di Trieste; uscente Fulvio Lizzul); da Mario Puiatti (per la Regione; uscente Romanina Santin).

L’assemblea ha inoltre nominato il nuovo Collegio dei revisori dei conti, che sarà formato da Andrea Babuin, Stefano Grizzo e Patrizia Minen (gli uscenti sono Flavia Leonarduzzi, Michele Sessolo e Primo Perosa).

Accettando la designazione, il presidente dell’associazione Teatro Giovanni Lessio ha ringraziato il Consiglio uscente per il lavoro svolto e per il prezioso apporto di ogni singolo componente e ha sottolineato, con soddisfazione, come il Cda, nella sua nuova composizione, sia altrettanto qualificato e pronto al lavoro che lo attende.

Ha quindi posto l’accento sulle grandi sfide da affrontare per rispondere alla pressante "domanda di cultura" che viene dal territorio e alle attese per un ulteriore rafforzamento del ruolo del Teatro sia a livello provinciale che regionale.

“Il particolare e negativo momento economico che vive il pordenonese tocca direttamente anche il Teatro - ha affermato -  che dovrà assicurare un cartellone di qualità pur in presenza di un'ulteriore restrizione dei contributi pubblici. Eppure, anche in questo contesto certamente non favorevole, il programma della stagione 2013/14 sarà di alta qualità, di grande interesse e con un maggior numero di spettacoli”.

Il presidente ha inoltre delineato le principali "linee d'azione" che il nuovo Cda s'impegnerà a sviluppare:

- confermare, per il Verdi, il ruolo di Teatro "aperto", che si declina nella valorizzazione degli spazi dei foyer con eventi, mostre, incontri e spettacoli e nel rafforzamento delle collaborazioni con i principali operatori culturali della città e del territorio provinciale;

- dedicare grande attenzione ai giovani e alla loro "formazione culturale" attraverso il coinvolgimento delle scuole e l'abbattimento dei costi, per favorire la partecipazione anche di bambini e ragazzi di famiglie con minori possibilità;

- incrementare il numero degli spettacoli contenendo i prezzi e - ove possibile - riducendo il costo degli abbonamenti;

- migliorare la già qualificata offerta culturale di qualità;

- rafforzare il legame con gli Enti, le istituzioni e le aziende del territorio diventando vetrina e volano delle eccellenze produttive locali;

- evitare la marginalizzazione in ambito regionale assumendo un ruolo propositivo e rilanciando la partnership con il Verdi di Trieste;

- acquisire più visibilità e considerazione in ambito extra regionale;

- rilanciare la collaborazione con il Conservatorio musicale di Udine e con le locali scuole musicali;

- valorizzare i giovani talenti artistici pordenonesi.

Moni Ovadia e Teddy Reno per le stelle di Margherita Hack. Musica e intrattenimento al Verdi di Trieste.

Moni Ovadia e Teddy Reno per le stelle di Margherita Hack. Musica e intrattenimento al Verdi di Trie

Trieste – “Concerto delle stelle” mercoledì 24 luglio alle ore 19 al Teatro Verdi di Trieste, in onore di Margherita Hack, la scienziata recentemente scomparsa, e del suo amore per la ricerca astrofisica.

E anche per estendere alla cittadinanza la partecipazione al recupero di Urania Carsica, il polo scientifico divulgativo e didattico noto in regione e in tutta Italia.

Una serata musicale e di intrattenimento condotta da Michele Mirabella, in cui Teddy Reno, Moni Ovadia e il comico triestino Andro Merkù animeranno uno spettacolo che ha lo scopo di contribuire alla raccolta di 130.000 euro.

Tanti ne servono, infatti, per riaprire al pubblico la struttura costruita sull’altipiano carsico intorno alla metà degli anni ’60 - quando Hack era direttore dell’Osservatorio Astronomico di Trieste - e attualmente chiusa al pubblico per ragioni di sicurezza.

Questo è il progetto lanciato lo scorso 8 aprile da Televita che ha raccolto un desiderio manifestato dalla scienziata.

A fare gli onori di casa saranno l’Orchestra e il Coro della Fondazione Lirica triestina, quest’ultimo preparato dal M° Paolo Vero, che, sotto la direzione del M° Marco Boemi, eseguiranno un programma in tema con l’argomento stelle e pianeti.

In apertura, infatti, sarà eseguita  la “Spanish Serenade” op. 23 (nota anche come Stars of the Summer Night) per coro e orchestra di Edward Elgar.

Seguirà la Suite per Orchestra e Coro femminileThe Planets” op. 32 di Gustav Theodore Holst il cui  amore per l’astronomia, che lo accompagnò lungo tutta la vita, si esprime in questa opera formata da sette pezzi dedicati a sette pianeti, che vanta oltre cento versioni e che è senz’altro una delle composizioni orchestrali inglesi più popolari.

La partecipazione alla serata prevede l’acquisto di un biglietto alla Biglietteria del Teatro Verdi il cui costo varia da 25,00 euro per il posto di platea o palco a 10,00 euro per l’ingresso al loggione.

Il ricavato sarà devoluto per la ristrutturazione di Urania Carsica, con gli auspici che la struttura possa ritornare in esercizio forte delle 20.000 visite accolte in passato.

Per informazioni: Biglietteria del Teatro Verdi: 800 09 03 73


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Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
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