Teatro Verdi di Pordenone: l’assemblea dei soci ha nominato il nuovo Consiglio di amministrazione
- Dettagli
- Categoria: Teatro
- Pubblicato Lunedì, 22 Luglio 2013 17:25
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
- Visite: 1323
Pordenone - Il sindaco Claudio Pedrotti ha riconfermato lunedì 22 luglio Giovanni Lessio alla presidenza del "Verdi", manifestando così soddisfazione per i risultati raggiunti, ed ha rinnovato il sostegno per i prossimi anni.
Lessio sarà affiancato dai consiglieri Nico Nanni (nominato dal Comune di Pordenone, uscente Mario Puiatti); dall’assessore provinciale Michele Boria (per la Provincia di Pordenone; uscente Lorenzo Cella); dal sovrintendente del Teatro Verdi di Trieste Claudio Orazi (per il Teatro Verdi di Trieste; uscente Fulvio Lizzul); da Mario Puiatti (per la Regione; uscente Romanina Santin).
L’assemblea ha inoltre nominato il nuovo Collegio dei revisori dei conti, che sarà formato da Andrea Babuin, Stefano Grizzo e Patrizia Minen (gli uscenti sono Flavia Leonarduzzi, Michele Sessolo e Primo Perosa).
Accettando la designazione, il presidente dell’associazione Teatro Giovanni Lessio ha ringraziato il Consiglio uscente per il lavoro svolto e per il prezioso apporto di ogni singolo componente e ha sottolineato, con soddisfazione, come il Cda, nella sua nuova composizione, sia altrettanto qualificato e pronto al lavoro che lo attende.
Ha quindi posto l’accento sulle grandi sfide da affrontare per rispondere alla pressante "domanda di cultura" che viene dal territorio e alle attese per un ulteriore rafforzamento del ruolo del Teatro sia a livello provinciale che regionale.
“Il particolare e negativo momento economico che vive il pordenonese tocca direttamente anche il Teatro - ha affermato - che dovrà assicurare un cartellone di qualità pur in presenza di un'ulteriore restrizione dei contributi pubblici. Eppure, anche in questo contesto certamente non favorevole, il programma della stagione 2013/14 sarà di alta qualità, di grande interesse e con un maggior numero di spettacoli”.
Il presidente ha inoltre delineato le principali "linee d'azione" che il nuovo Cda s'impegnerà a sviluppare:
- confermare, per il Verdi, il ruolo di Teatro "aperto", che si declina nella valorizzazione degli spazi dei foyer con eventi, mostre, incontri e spettacoli e nel rafforzamento delle collaborazioni con i principali operatori culturali della città e del territorio provinciale;
- dedicare grande attenzione ai giovani e alla loro "formazione culturale" attraverso il coinvolgimento delle scuole e l'abbattimento dei costi, per favorire la partecipazione anche di bambini e ragazzi di famiglie con minori possibilità;
- incrementare il numero degli spettacoli contenendo i prezzi e - ove possibile - riducendo il costo degli abbonamenti;
- migliorare la già qualificata offerta culturale di qualità;
- rafforzare il legame con gli Enti, le istituzioni e le aziende del territorio diventando vetrina e volano delle eccellenze produttive locali;
- evitare la marginalizzazione in ambito regionale assumendo un ruolo propositivo e rilanciando la partnership con il Verdi di Trieste;
- acquisire più visibilità e considerazione in ambito extra regionale;
- rilanciare la collaborazione con il Conservatorio musicale di Udine e con le locali scuole musicali;
- valorizzare i giovani talenti artistici pordenonesi.