“Clap Clap” per la rassegna “Ti racconto una Fiaba” al teatro Orazio Bobbio di Trieste
- Dettagli
- Categoria: Teatro
- Pubblicato Venerdì, 22 Novembre 2013 17:21
- Scritto da Redazione ilfriuliveneziagiulia
- Visite: 1588
Trieste - Un nuovo appuntamento del Teatro ragazzi della Contrada al Teatro Orazio Bobbio per una mattinata entusiasmante con le loro famiglie.
Domenica 24 novembre, per il ciclo Ti racconto una Fiaba, andrà in scena “Clap Clap”uno spettacolo di Giulio Settimo e Anselmo Luisi.
“Clap Clap”è una parola onomatopeica che viene comunemente associata a due mani che battono generando rumore. Possono essere le mani di una sola persona, il classico applauso o un richiamo, oppure le mani di due persone che si incrociano, magari per scambiarsi un saluto o per un gioco.
Tutto ha inizio in un parco, vicino a quelle vecchie altalene che cigolano e fanno "Gnik Gnok". Paolo e Francesco si incontrano per la prima volta. I primi giochi, le prime corse, le primi liti e i primi dispetti, la nascita della prima amicizia. “Clap Clap” é proprio questo.
Riporta su un palco i ricordi di un’amicizia, con i bambini che ridono e giocano spensierati. Momenti che resteranno per sempre tra i loro ricordi più cari. Anche i ricordi hanno un suono e un ritmo, legato magari alla canzone che passava alla radio nel momento in cui stava accadendo qualcosa o ad altri suoni. E quelle note, quei suoni, rimangono nella memoria, legati ad emozioni. Il mondo racchiude in sé innumerevoli suoni, come lo stesso essere umano (il cuore che batte, i passi che si susseguono…) e questi suoni hanno un ritmo. Un ritmo che sa essere vita.
Giulio Settimo e Anselmo Luisi vogliono mostrare una forma di gioco alternativa alle nuove generazioni, attraverso il teatro fisico, l'animazione di parti del corpo e la body percussion. Dimostrando come a volte bastino un amico ed un pizzico di fantasia per divertirsi.
Quarto dei nove titoli di Ti Racconto una fiaba, “Clap Clap” sarà in scena al Bobbio domenica 24 novembre alle ore 11.00. Il biglietto unico è di 7 euro; “Card Teatro Bobbio” per 5 ingressi a 25 euro; “Card Teatro Bobbio” per 8 ingressi a 36 euro. Gli ingressi delle due Card sono non nominali e usufruibili per tutti i titoli di Ti Racconto una Fiaba.
Corrado Tedeschi e Benedica Boccoli al Teatro Bobbio con “Vite private” di Noel Coward.
- Dettagli
- Categoria: Teatro
- Pubblicato Mercoledì, 20 Novembre 2013 09:46
- Scritto da Redazione ilfriuliveneziagiulia
- Visite: 1197
Trieste - Da venerdì 22 a mercoledì 27 novembre al Teatro Bobbio sarà in scena “Vite private” di Noel Coward, un appuntamento con l’amore e le sue imprevedibili bizzarrie
La storia si apre con due coppie in luna di miele. Elyot che cerca di evitare le domande di Sybil sul suo precedente matrimonio e Victor, che cerca di capire i motivi della crudeltà del precedente marito di Amanda. Ci vorrà poco affinché Victor e Amanda si incrocino, riconoscendosi e ritrovando le motivazioni che li avevano legati per tre anni di matrimonio, prima di siglare quel divorzio che li teneva distanti ormai da cinque anni. L’amore, quello vero, non finisce, e i due si ritrovano a cercare qualsiasi espediente per passare del tempo insieme. La genialità di Coward porterà lo spettatore a seguire la vicenda, sempre più imprevedibile, con grande curiosità.
Sul palco, con Corrado Tedeschi e Benedicta Boccoli ci saranno Elisabetta Mandalari e Andrea Garinei.
Una produzione di One more Time Productions e de La Contrada, “Vite private” si avvale dell’adattamento e della regia di Giovanni De Feudis e dell’interpretazione di Corrado Tedeschi e Benedica Boccoli.
Le scene sono firmate da Andrea Bianchi, le musiche sono di Alessandro Mancuso.
Secondo spettacolo in abbonamento alla Contrada “Vite private” debutta venerdì 22 novembre alle 20.30 e rimane in scena fino a mercoledì 27, con i consueti orari del Teatro Bobbio: serali 20.30, martedì e festivi 16.30.
Prevendita dei biglietti, prenotazione dei posti e cambi turno presso la biglietteria del Teatro Bobbio (tel. 040.390613/948471 - orari: 8.30-13.00; 15.30-18.30) o al TicketPoint di Corso Italia 6/C (tel. 040.3498276/3498277 - orari: 8.30-12.30; 15.30-19.00). Prevendita On Line: Circuito VIVATICKET by Charta (vivaticket.it).
Informazioni: 040.948471 / 948472 /390613; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; www.contrada.it.
"Aquiloni" di e con Paolo Poli, appuntamento da non perdere del Teatro Nuovo Giovanni da Udine
- Dettagli
- Categoria: Teatro
- Pubblicato Lunedì, 18 Novembre 2013 13:01
- Scritto da Fabiana Dallavalle
- Visite: 1259
E' aperta da domani, martedì 19 novembre, la prevendita per gli spettacoli di dicembre del ricco cartellone 2013-14 del Teatro Nuovo Giovanni da Udine.
Una serie di appuntamenti da non perdere, a cominciare da “Aquiloni”, dove con le scene del grande Emanuele Luzzati e i costumi di Santuzza Cali’, torna al Teatro Nuovo di Udine Paolo Poli, da venerdì 13 dicembre a domenica 15 dicembre, con uno spettacolo su Pascoli che ha registrato il tutto esaurito nella passata stagione nei principali teatri italiani. Aquiloni, come viene decritto dall’attore stesso, è “un’ allegoria del comporre poetico”, uno spettacolo che va a toccare le corde più profonde della sensibilità evocando nella magia del gioco affetti e sentimenti dove l’animo si eleva e si rasserena nel sorriso.
Martedì 31 dicembre, tradizione ormai consolidata vuole che un appuntamento musicale sia il modo ideale per congedarsi da un anno e brindare a quello nuovo. L’appuntamento riporta in teatro la Strauss Festival Orchestra, guidata dall’archetto di Willy Büchler – violinista e direttore, come vuole la tradizione della famiglia Strauss – in una selezione delle più belle melodie viennesi che sono ormai legate, nell’immaginario collettivo, all’arrivo del nuovo anno.
La biglietteria sarà attiva da martedì a sabato (dalle 16.00 alle 19.00), martedì 19 novembre sarà aperta anche la mattina dalle 9.30 alle 12.30. Il servizio di prevendita è disponibile anche online. La campagna abbonamenti continua. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito ufficiale www.teatroudine.it
Si ricorda inoltre che martedì 19 novembre partirà anche Gusti Teatrali, divagazioni tra curiosità teatrali ed enogastronomiche: una serie di appuntamenti dove il Teatro Nuovo Giovanni da Udine e il mensile q.b.fvg diretto da Fabiana Romanutti invitano golosi e curiosi a conversare di ricette e di spettacoli, di metafore culinarie e di piatti fumanti, di identità, seduzioni, aggressioni, di azioni nobili o delittuose.
Il 19 novembre alle 17.30 nel Foyer del Teatro, si parlerà di “alta qualità” in teatro e in cucina con Fabiana Romanutti, Walter Filipputti e Andrea Gabin, per invitare il pubblico alla visione dello spettacolo le Voci di Dentro di Eduardo De Filippo (in scena il 20 e il 21 novembre) in cui la cucina e le metafore legate al cibo hanno un ruolo fondamentale nella costruzione della trama complessiva e dell’identità dei protagonisti.
Si proseguirà con altri tre incontri correlati alla stagione di Prosa, divagando tra le seduzioni della Mirandolina di Goldoni, con le foodblogger e giornaliste Martina Liverani e Anna Maria Pellegrino (7 febbraio); si riscoprirà poi, con Giuliana Fabricio, la cucina al tempo di Svevo (per La coscienza di Zeno - 11 marzo). La serie degli appuntamenti si concluderà con un pomeriggio speciale (1 aprile), in occasione dello spettacolo La bottega del caffè, con una conversazione dedicata al “caffè” inteso come bevanda dalla storia intrecciata a quella delle civiltà mondiali e come pretesto
Altri articoli...
- Vieni a cantare Verdi! (Con Marco Paolini a Monfalcone)
- Successo pieno, al teatro Giovanni da Udine per la Civica Accademia Nico Pepe in scena con l'Ispettore generale
- “Sexmachine” apre “Femminile al Singolare” al Teatro Bobbio a Trieste
- “Ti racconto una fiaba”, debutta con lo spettacolo “Fortunato e i tre capelli d’oro dell’Orco”
- Al Teatro dei Fabbri Fiabe e Film al cioccolato
- “Fare Teatro a scuola secondo Noi 2013”: tre giorni di incontri e sperimentazioni.
- Teatro a leggìo inaugura la stagione con il “Prestito”.
- Viaggio culturale e musicale tra i beni confiscati alla mafia al teatro Miela