ilfriuliveneziagiulia

Pordenonelegge 2014, il 17 settembre si alza il sipario sulla "festa" dei libri

Pordenone - Parlando da friulano, si può dire che Pordenone è una bella città. Pensando da udinese neanche tanto, carina al massimo.

Ma ascoltando la propria passione per i libri e la letteratura, che non può cambiare qualunque sia il posto in cui si è nati o si vive in qualsiasi parte del globo, Pordenone è la città dei sogni.

Almeno a settembre, precisamente dal 17 al 21, quando i tendoni del tanto atteso "Pordenonelegge - Festa del libro con gli Autori" apriranno di nuovo, pieni zeppi di libri stupendi.

Il tradizionale appuntamento culturale pordenonese si rinnova ormai da quindici anni, diventato ormai un evento imperdibile a livello nazionale per i suoi imperdibili ospiti e l'oceano di persone che ogni volta riesce a coinvolgere.

Il tutto si svolge nel raggio del centro storico, ossia ciò che rimane del passaggio della Serenissima (prima) e dell'Austria (dopo), e per le strade si moltiplicano bancarelle con libri, gente più o meno appassionata che sbircia i titoli esposti e si confonde nel fiume umano che scorre per tutto il viale principale. 

A Udine non sono pochi quelli che vorrebbero anche loro qualcosa di simile. Ma le cose si invertono quando è nel capoluogo friulano che si puntano gli occhi per il festival del cinema popolare asiatico "Far East Film Festival", per cui si può dire che è pareggio.

Certo è che a Pordenonelegge non si sta fermi nemmeno un secondo: dopo l'incontro del pomeriggio, infatti, non puoi non fare un giro tra gli stand delle librerie in piazza, dove trovi di tutto: dai libri per bambini all'erotismo di Irene Cao, che peraltro lì è di casa; ma anche i grandi protagonisti di quei cinque giorni: Francesco Piccolo, Vito Mancuso, Concita De Gregorio e moltissimi altri, anche d'oltreoceano come Chuck Palahniuk. Perfino un campione olimpuco come Daniele Molmenti, oro a Pechino 2008 in canoa e da anni a vendere libri lí.

Tra un incontro e l'altro (tutti gratuiti), passando per il modernissimo Teatro Verdi, e specialità friulane a ogni ora, Pordenonelegge sarà anche quest'anno quell'appuntamento imperdibile e sempre più bello, anno dopo anno, che il pubblico ha conosciuto nel corso del tempo e amato. Dalla prima all'ultima pagina.

Per info, programma e altro visitate il sito pordenonelegge.it.

Pierluigi Cappello: a Grado, in Basilica, l'incontro con il pubblico

Grado: Pierluigi Cappello, (in foto con la regista Francesca Archibugi) uno dei massimi poeti italiani contemporanei sarà al centro del concerto/evento nella finestra culturale che ogni anno “Musica a 4 Stelle” dedica ad alcuni fra i più grandi letterati durante il mese di settembre.

Dopo Biagio Marin, Leonardo Sciascia e recentemente Boris Pahor, la scelta è ricaduta sul poeta friulano che con la propria arte ha rinnovato la grande tradizione italiana di questa complicata nicchia qual è la poesia. Si tratterà pertanto di un vero evento per Grado attraverso la letteratura di passi poetici scelti per questa specifica serata da Cappello stesso e recitati dalla grande Maja Monzani e da Mario Milosa, con l’accompagnamento pianistico di Mariarosa Pozzi e di Antonio Galligioni al violoncello.

L’incontro con Cappello – afferma Giorgio Tortora direttore artistico della rassegna - è avvenuto durante il mese di maggio a Tricesimo prima pertanto del riconoscimento da parte del Presidente Napolitano del cosiddetto “Vitalizio Bacchelli” ossia un sostegno economico per pochissimi artisti che vivano in realtà disagiate.

Cappello - come noto - è costretto a vivere su una sedia a rotelle a causa di un incidente stradale che lo ha coinvolto all'età di 16 anni e quindi non sempre è in grado di partecipare agli eventi a lui dedicati.

Per questo ha rimandato all’ultimo momento la possibilità di presenziare direttamente alla serata realizzando tuttavia un video intervista in cui parla dei suoi ricordi d’infanzia a Grado e porgerà un saluto ai partecipanti. “Un atteggiamento quindi nobile e responsabile nei confronti del pubblico che - come in ogni sede – lo attende per un confronto diretto. L’appuntamento è previsto presso la Basilica di Santa Eufemia di Grado alle ore 21.00.

Cappello nato a Gemona del Friuli, 1967, è uno dei maggiori poeti italiani. Ha ottenuto tutti i riconoscimenti più importanti, dal premio Montale Europa al Bagutta Opera Prima, al Viareggio-Repaci. Nel 2013 è stato insignito del premio assegnato ogni anno dall’Accademia dei Lincei a personalità che si sono distinte nel mondo della cultura. Nel 2013 ha pubblicato per Rizzoli il suo primo romanzo,"Questa libertà" e la raccolta di poesie "Azzurro elementare" (Bur). “Ogni goccia balla il tango”, il suo primo libro di poesie per bambini, sempre edito da Rizzoli, uscirà tra meno di una settimana in libreria e verrà presentato in esclusiva a Pordenonelegge.