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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Corso gratuito post diploma sulle tecniche di commercializzazione dei servizi finanziari e assicurativi

Corso gratuito post diploma sulle tecniche di commercializzazione dei servizi finanziari e assicurat

Trieste - Sono ancora aperte le iscrizioni per il corso post diploma sulle tecniche di commercializzazione e gestione di servizi finanziari e assicurativi che l’Ad formandum organizza presso la sede di Trieste. Il corso è gratuito perché finanziato dal Fondo sociale europeo.

Si tratta di 490 ore di corso, dedicato a persone maggiorenni residenti o domiciliate nella regione FVG e attualmente disoccupate. Non solo teoria, ma anche due mesi di stage nelle aziende del settore.

Un’ottima opportunità per riqualificarsi o ottenere una specializzazione che dopo il diploma di scuola media superiore permette di arricchire il proprio curriculum professionale. Durante il corso verranno affrontati diversi temi, tra cui la gestione e l’amministrazione delle pratiche dei prodotti di risparmio e di investimento, nonché la gestione del portafoglio finanziario e dei prodotti assicurativi. Verranno inoltre affrontate le tecniche di vendita e di conclusione dei contratti.

“Frequentare un corso è un’esperienza di vita, un momento di approfondimento, crescita culturale e formazione continua che in periodi difficili, come quello che stiamo vivendo, offrono uno sbocco professionale con cui arricchire il proprio portafoglio di competenze per essere più competitivi nel mondo del lavoro”, è il commento del direttore dell’ente Massimiliano Iacono.  

La selezione si terrà il 25 febbraio 2013 a Trieste.
Maggiori informazioni sul sito internet www.adformandum.org e sui social network (facebook.com/adformandum e twitter.com/@adformandum)

Il corso si terrà presso la sede dell’Ad formandum a Trieste in via Ginnastica 72 (tel. 040.566360, email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).

Dal 21 gennaio al 28 febbraio le iscrizioni a scuola, per la prima volta solo online

Dal 21 gennaio al 28 febbraio le iscrizioni a scuola, per la prima volta solo online

Trieste - Dal 21 gennaio al 28 febbraio le famiglie hanno il dovere di iscrivere i propri ragazzi al prossimo anno scolastico. La data è storica: per la prima volta la procedura di iscrizione avverrà completamente online, sul sito www.iscrizioni.istruzione.it.

Le iscrizioni si possono effettuare 24 ore su 24, tutti i giorni, compresi il sabato e la domenica. La data di presentazione della domanda di iscrizione on line non rappresenta requisito di priorità nell’accoglimento della stessa da parte della scuola.

Da questa notte tuttavia i server del Ministero dell’Istruzione sono rimasti intasati per ore, generando problemi e ritardi nell’apertura delle pagine e portando a lunghe attese nel completamento delle procedure.

Meglio allora aspettare qualche giorno, per dare il tempo ai tecnici del Ministero di ottimizzare il sistema. Non c’è infatti alcuna fretta ed in questa fase è consigliabile attendere per evitare ulteriori sovraccarichi.

La registrazione deve essere eseguita nello spazio www.iscrizioni.istruzione.it e non su POLIS (Presentazione On Line delle IStanze) o altre applicazioni del Ministero, come sta erroneamente accadendo.

Il Ministero mette a disposizione guide ed istruzioni approfondite, mentre il personale degli istituti scolastici è a disposizione per accompagnare verso l’iscrizione le famiglie che dovessero incontrare problemi eccessivi con lo strumento informatico.

Chi non ha un computer dovrà contattare la scuola di destinazione o di frequenza e informarla della situazione. La scuola può inserire la domanda per conto della famiglia.

Bimbi e anziani senza confini: a Pulfero e Kobarid asilo e casa di riposo transfrontalieri

Bimbi e anziani senza confini: a Pulfero e Kobarid asilo e casa di riposo transfrontalieri

Pulfero (Ud) - Sarà costituito il primo asilo senza confini Friuli/Slovenia, a Pulfero (Udine), grazie allo stanziamento di 40mila euro concesso dalla Regione Fvg, con la compartecipazione del Municipio di Pulfero.

L'idea è venuta al sindaco di Pulfero ed è stata subito accolta dalla collega di Kobarid/Caporetto, Darja Hauptman. I due sindaci hanno sottoscritto una lettera di intenti per l'avvio del progetto, che porterà non solo alla creazione di un asilo nido ma anche di una casa di riposo transfrontalieria a Kobarid.

“Con il fondo - ha spiegato il sindaco, Piergiorgio Domenis - avvieremo le necessarie opere di adeguamento e messa in sicurezza della ex-scuola elementare, immobile che abbiamo individuato per quest’iniziativa del tutto innovativa”.

“Per le mamme e i papà delle Valli del Natisone, ma non solo, per la parte italiana, e per le famiglie di Caporetto e che in generale vivono nella vicina area slovena di confine, il nuovo asilo rappresenta una grande opportunità - ha sottolineato  Domenis. - I loro figli non conosceranno il confine, come concetto culturale negativo e di divisione, ma cresceranno con un naturale senso di integrazione tra comunità, così come deve essere in seno a un’Europa che si dice e si vuole unita".

"L’asilo, inoltre, costituirà un importante freno allo spopolamento di questa parte della montagna della nostra regione: con un servizio del genere, infatti, si offre la possibilità ai genitori di risiedere nelle Valli, con la garanzia di un asilo per i loro figli piccoli in zona”.

Chi siamo

Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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