• Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Spettacoli
  • Cultura
  • Benessere
  • Magazine
  • Video
  • EN_blog

Sab11232024

Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

“Follow me: il ruolo dei tecnici nella sicurezza antincendio". Il convegno a Villa Manin di Passariano

“Follow me: il ruolo dei tecnici nella sicurezza antincendio

“Follow me. Dalle norme tecniche alle linee guida: il ruolo dei tecnici nella sicurezza antincendio” è il convegno organizzato dal Consiglio nazionale dei Periti industriali – con la collaborazione dei Collegi delle province di Trieste, Gorizia, Pordenone, Udine, e il Corpo nazionale e provinciale dei Vigili del fuoco – che si svolgerà il prossimo 18 marzo nella Sala Convegni di Villa Manin di Passariano (UD) con inizio alle ore 14. L’incontro si propone di valutare il nuovo approccio nella sicurezza antincendio con l’obiettivo di stimolare il confronto fra le diverse esperienze dei tecnici per capire come nell’interpretazione e applicazione della normativa, si possa passare dalle regole tecniche alle linee guida.

«Nel 2011 – ricorda Renato D’Agostin, del Consiglio Nazionale CNPI – l’ultimo incontro a Torino fra i tecnici del settore, intitolato “Innovazione, Semplificazione, Competenza”, ha aperto la discussione sul decreto ministeriale (D.P.R. 151) riferito al campo della prevenzione di incendi, in tale occasione si è evidenziata una notevole semplificazione delle procedure per noi tecnici in possesso di una specifica preparazione di base, così da lavorare meglio e nell’obbiettivo di aggiungere ulteriore concretezza alle regole tecniche da applicare. Auspico – continua D’Agostin – che anche questo prossimo incontro possa essere una nuova e proficua occasione di confronto che porti a un’ulteriore semplificazione nell’applicazione delle norme e alla sempre maggiore valorizzazione del ruolo dei tecnici».
La volontà è di semplificare sempre di più i procedimenti di prevenzione incendi e di valorizzare la figura del tecnico, puntando così a un duplice obiettivo: rendere più snella e veloce l’azione amministrativa e più efficace l’opera di controllo dei Comandi dei Vigili del Fuoco locali che in questo modo hanno la possibilità di concentrare la gran parte delle verifiche tecniche sulle attività con rischio di incendio più elevato.

All’incontro di lunedì 18 marzo parteciperanno, oltre ai rappresentanti istituzionali del CNPI nazionale e della provincia di Udine – rispettivamente il presidente nazionale Giuseppe Jogna, i consiglieri nazionali Renato D’Agostin e Angelo Dell’Osso, il presidente provinciale Paolo Paravano – il Capo del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco Alfio Pini, il direttore generale dell’ufficio centrale per la prevenzione e la sicurezza tecnica Fabio Dattilo, oltre ai rappresentanti dei Vigili del fuoco locali, Tolomeo Litterio direttore regionale e Doriano Minisini comandante provinciale di Udine; parteciperanno inoltre il magistrato Caterina Garuffi dell’Ufficio legislativo del Ministero della Giustizia e Viviana Del Tedesco procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Udine.

Il convegno di Villa Manin, patrocinato anche dal CNPI del Triveneto, sarà un’importante occasione di aggiornamento e di confronto sulla materia “sicurezza antincendio” con le voci più autorevoli del settore, anche a livello centrale e ministeriale. Un appuntamento da non perdere che coinvolge anche altre categorie di tecnici quali gli ingegneri, gli architetti e i geometri del Friuli Venezia Giulia ma che ha una ricaduta anche sui privati cittadini e sulle aziende che attraverso la semplificazione delle procedure da applicare – rese più semplici e rapide delle preesistenti – possono avere meno oneri burocratici, senza andare a discapito della sicurezza.

La sala del convegno ha posti limitati e per questo si consiglia di arrivare per tempo.

Per informazioni: 0432 507094, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Rettore Compagno:”Affrontate le sfide col coraggio dei padri fondatori”

 

UDINE - All'inaugurazione dell'Anno Accademico dell'Università di Udine, nel pomeriggio di ieri al Teatro Nuovo Giovanni da Udine, la cerimonia solenne è stata organizzata a 35 anni esatti dal decreto presidenziale con cui fu sancita la nascita dell'ateneo del Friuli, costruito sulle macerie del terremoto del '76 come segno e strumento di rinascita per il suo Popolo.
 
"Oggi come allora bisogna affrontare le sfide con il coraggio dei padri" ha esordito così Cristiana Compagno, giunta al suo ultimo anno di mandato come rettore, introducendo la cerimonia.
 
Al di là del compiacimento per un ateneo cresciuto esponenzialmente dal '78 a oggi, restano i problemi:"I tagli ministeriali sono circa 11 milioni di euro dal 2009 al 2013 che mancano alle casse dell'ateneo, il sottofinanziamento storico è di circa 9 milioni di euro accumulando quindi una quantità di circa 36 milioni di minore entrata "
 
E poi le dichiarazioni sulle sinergie:"La strategia deve comprendere alleanze forti: abbiamo dimostrato di esser bravi ma non basta. Non si puo' esser bravi e soli: bisogna esser bravi in reti regionali, interregionali e nazionali".
 
Riportiamo le dichiarazioni delle autorità intervenute; Tondo:“La Regione davanti alle manchevolezze dello Stato ha mantenuto risorse sull'Università, ed è quello che intende continuare a fare”.
 
Fontanini:“è un patrimonio da difendere per la crescita del territorio”.
 
Honsell:“In un momento di rigore economico deve essere attenta a non perdere la propria identità”.
 
L'arcivescovo Mazzoccato:”Invito l'Università, un po' figlia anche della Chiesa friulana, a chiedersi quali siano i mezzi a disposizione per educare i giovani a essere saggi ed intelligenti, perché contribuiscano al bene vero di tutto il popolo”.
 
La presidente del consiglio degli studenti Alice Buosi si pone questo auspicio "Chiediamo che l'Università pubblica sia rivalutata, che venga finanziata in modo adeguato e che si riprenda a credere nell'Università che è sicuramente il futuro della nostra società".

35ennale dell' Università degli studi di Udine

 

Udine – Dal processo di avvio ai risultati fino ad oggi ottenuti, l’Università di Udine ripercorrerà i suoi 35 anni di storia in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico 2012/2013, in programma dalle 16.45 presso il Teatro Nuovo ‘Giovanni da Udine’.
 
La cerimonia è stata fissata nella giornata del 6 marzo per ricordare il 6 marzo 1978, giorno in cui il Dpr n. 102 sancì la nascita dell’ateneo.
 
L’appuntamento è aperto a tutta la cittadinanza, l’ingresso è libero previo ritiro del biglietto presso la biglietteria del Teatro Nuovo, dalle 15.
 
La cerimonia sarà preceduta dalla celebrazione della ss Messa da parte dell'arcivescovo Mazzoccato, alle 15.30 presso la chiesa dei Cappuccini in via Ronchi.
 
Dopo l’ingresso in sala del corteo accademico, accompagnato dal Brass Ensamble del Conservatorio ‘Jacopo Tomadini’ di Udine diretto dal maestro Diego Cal, la cerimonia si aprirà con i saluti del rettore Compagno, del sindaco di Udine Honsell, del presidente della Provincia di Udine Fontanini e del governatore della regione Friuli Venezia Giulia Tondo.
 
A seguito dell’intervento del rettore e alle premiazioni dei migliori studenti e ricercatori, si chiuderà la cerimonia la proclamazione di apertura dell’anno accademico 2012/2013, cui seguirà il tradizionale canto del Gaudeamus con il coro della Scuola Superiore dell’Università di Udine.
 
L’evento sarà trasmesso in diretta streaming dalla web radio dell’ateneo all’indirizzo http://webradio.uniud.it. Filo diretto anche su Twitter, #uniud35.
 
I filmati che saranno proiettati nel corso della cerimonia saranno disponibili in serata sul canale You Tube dell’ateneo (http://www.youtube.com/user/UniversitaUdine), regia di Marco Rossitti.
 
Per l’occasione, l’Associazione dei medici specializzandi di Udine (Amesud) Federspecializzandi presenterà negli spazi del teatro la mostra “Non solo dottori. Specializzandi che viaggiano, medici che crescono”, nell’ambito del progetto a scopo benefico Wolisso Project (http://www.wolissoproject.org/it/cosa-facciamo).

Chi siamo

Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

Pubblicità

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Privacy e cookies

Privacy policy e cookies

Questo sito è impostato per consentire l'utilizzo di tutti i cookie al fine di garantire una migliore navigazione. Se si continua a navigare si acconsente automaticamente all'utilizzo. Per comprendere altro sui cookie e scoprire come cancellarli clicca qui.

Accetto i cookie da questo sito.