Il Fvg celebra la Giornata dei diritti dei bambini con l'assemblea dei Consigli comunali dei Ragazzi
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- Pubblicato Mercoledì, 21 Novembre 2012 12:18
- Scritto da Redazione fvgnotizie
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Udine - La Giornata internazionale dei Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza è stata celebrata dalla Regione il 20 novembre con una riunione straordinaria dei rappresentanti dei Consigli comunali dei Ragazzi del Friuli Venezia Giulia.
Il Consiglio Comunale dei Ragazzi (CCR) è un consiglio comunale formato da un gruppo di bambini e ragazzi che si occupano dei problemi della propria città e della propria scuola. Un facilitatore adulto aiuta i ragazzi a migliorare il paese e la scuola. Il CCR ha a disposizione una somma di denaro, affidatagli dal Comune. In Friuli Venezia Giulia sono una ventina i Comuni dove è stato costituito il CCR, tra cui Pordenone, Udine e San Vito al Tagliamento.
I vari "sindaci" dei ragazzi si sono avvicendati al microfono per raccontare la loro esperienza di "amministratori dei ragazzi", le iniziative programmate e quelle attuate: non sempre - hanno ammesso - fra le idee e la loro realizzazione la strada è in discesa.
Insomma, un modo per "partecipare" alla vita della comunità, un modo per "essere cittadini" a tutti gli effetti, un modo per prepararsi ad essere "cittadini adulti" più consapevoli.
I numerosi ragazzi che hanno affollato l'Auditorium della Regione sono stati ascoltati non solo dagli adulti, ma soprattutto da chi - come l'assessore regionale all'Istruzione Roberto Molinaro - riveste la funzione di "decisore politico".
Molinaro, in apertura dell'incontro, ha portato ai ragazzi e agli insegnanti che li hanno accompagnati il saluto e il ringraziamento della Regione, ricordando l'evento storico del 20 novembre 1989, quando in sede ONU a New York venne approvata la Convenzione sui Diritti dell'Infanzia, recepita dallo Stato italiano con legge nel 1991: "una Convenzione - ha affermato l'assessore - che non si limita all'enunciazione dei diritti, ma propugna la loro attuazione pratica".
"Anche grazie a questa Convenzione - ha continuato Molinaro - si riconosce che i ragazzi sono cittadini a tutti gli effetti e che vanno ascoltate le loro istanze. Ed è per favorire questo processo di partecipazione che sono nati dal basso i Consigli comunali dei ragazzi in diversi comuni, che la Regione ha deciso di riconoscere e di sostenere con la legge regionale 18 del 2011: e oggi per la prima volta questi Consigli comunali dei Ragazzi s'incontrano e si confrontano".
Un incontro, quindi, - quello di Udine - che secondo l'assessore "vuole sottolineare l'importanza della partecipazione grazie alla conoscenza reciproca, allo scambio di esperienze, al coinvolgimento della scuola per far allargare l'esperienza. Insomma, una giornata dedicata all'ascolto dei ragazzi; a sottolineare l'importanza del rapporto fra generazioni, in particolare fra giovani e anziani per tutelare e tramandare la memoria; a rendere possibile e continuo il rapporto fra ragazzi e istituzioni per uno scambio reciproco e arricchente per tutti. Le istituzioni non sono cosa altra rispetto ai cittadini, ma sono i cittadini stessi e quindi anche i giovani".
La professoressa Fabia Mellina Bares, docente di Legislazione minorile all'Università di Trieste, ha quindi proposto alcune riflessioni sulla Convenzione e sui diritti dei ragazzi, insistendo sul concetto di piena cittadinanza dei "minori", stimolandoli ad "essere cittadini e non sudditi, ovvero a vivere e non solo ad esistere: persone consapevoli e partecipi e protagoniste della società in cui vivono"
Al via la II edizione del corso in Counseling professionale
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- Pubblicato Martedì, 20 Novembre 2012 12:18
- Scritto da Fabiana Dallavalle
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Un'opportunità di lavoro in più per i giovani diplomati e laureati in tutte le discipline e non solo, che da oggi possono diventare counselor. Una figura professionale in grado di ascoltare i problemi delle persone ed esperta di auto-aiuto. Giovedì 22 novembre alle 17.30 nella sede del Consorzio Friuli Formazione in viale Palmanova 1, sarà presentata la seconda edizione del Corso triennale di perfezionamento in Counseling professionale, promosso dal Consorzio Friuli Formazione e dall'Aspic Fvg, con il patrocinio dell'Università di Udine. La psicoterapeuta e presidente dell'Aspic Fvg Anna Degano e il counselor Daniele Boschi, presenteranno il corso triennale con inizio a gennaio 2013, spiegando che cosa vuol dire essere un counselor e quali sono gli sbocchi professionali.
Il corso, di 450 ore teorico-pratiche, rappresenta un'opportunità in più per chi lavora e per chi è in cerca di occupazione. Lo scorso anno le richieste sono state talmente tante che gli organizzatori hanno dovuto aumentare il numero di posti a disposizione. “Tanto successo è dovuto al fatto che il corso fornisce competenze utili – spiega la referente organizzativa del Cff Susanna Battistutta - non solo per chi vuole diventare counselor a tutti gli effetti, ma anche per chi si trova a gestire ogni giorno situazioni di criticità relazionali, come insegnanti, educatori, assistenti sociali, personale sanitario fino ai consulenti aziendali e liberi professionisti. Il counselor, infatti, possiede la capacità di ascoltare e relazionarsi con le persone, offre la sua comprensione in momenti difficili e aiuta a fare chiarezza nelle decisioni o situazioni negative”.
Il diploma ottenuto consente di iscriversi al Registro Italiano dei Counselor (Reico) e al Coordinamento Nazionale dei Counselors Professionisti (Cncp). L’Ordine degli Assistenti Sociali Fvg riconosce 25 crediti formativi per il primo anno di corso. Per maggiori informazioni è possibile contattare la segreteria organizzativa allo 0432/482841.
Il prossimo appuntamento promosso dal Consorzio è la lectio magistralis della counselor Donata Francescato, che il 1° dicembre alle 9.30 nella sede dell'Università di Udine in via Tomadini, parlerà dell'empowerment, dei desideri e dei fattori che ostacolano la crescita personale.
Al via la III Edizione della Scuola per Genitori
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- Pubblicato Mercoledì, 31 Ottobre 2012 22:18
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Trieste - Farà da start up l'intervento di Rossana Schiralli “Come preparare ai figli la valigia della sicurezza”, lunedì 3 dicembre alle ore 20.30 presso la sala Tergeste del Starhotel Savoia Excelsior, dando il via alla terza edizione della Scuola per Genitori. Questo primo incontro sarà gratuito.
A breve sarà disponibile sul sito www.impresafamiglia.it , sezione di Trieste, e sulla pagina Facebook di Scuola per Genitori Trieste il calendario degli incontri, con le modalità di iscrizione e pagamento, obbligatoria per tutti gli altri incontri. La novità per questa terza edizione della Scuola vi proponiamo, a completamento dei quattro incontri serali, un ciclo di laboratori di approfondimento delle tematiche trattate dai relatori. I laboratori daranno la possibilità di riflettere, discutere, lavorare sulla propria esperienza e saranno proposti a distanza di circa una settimana dall’incontro serale.
A differenza delle edizioni passate, quest'anno sarà possibile iscriversi anche ad uno solo o più degli incontri e/o laboratori proposti.
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