L'astronauta Samantha Cristoforetti fotografa il Friuli Venezia Giulia dall'ISS
- Dettagli
- Categoria: Scienza e tecnologia
- Pubblicato Sabato, 03 Gennaio 2015 16:37
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
- Visite: 1037
FVG - "Ciao #Friuli, con uno scorcio di #Slovenia! Mi spiace, Trieste, che fossi coperta dalle nuvole...alla prossima!" Questo il testo del "tweet" inviato il 3 gennaio a mezzogiorno e dieci dall'astronauta milanese Samantha Cristoforetti (per i twitteriani @AstroSamantha).
L'ingegner Cristoforetti si connette ad Internet dalla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) in orbita attorno alla Terra ed invia foto curiose e spettacolari ai "terrestri".
L'astronauta, prima donna italiana nello spazio, ha iniziato la sua missione a novembre 2014. La spedizione 42, che terminerà a marzo 2015, è realizzata per conto dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e serve per effettuare numerosi esperimenti e ricerche in microgravità, per valutarne gli effetti sull’organismo umano e per compiere lavori di manutenzione sulla ISS, la stazione più grande costruita dall’uomo nello spazio.
Al Centro naturalistico di Basovizza sul Carso triestino la mostra "Uova... dai dinosauri in poi"
- Dettagli
- Categoria: Scienza e tecnologia
- Pubblicato Sabato, 03 Gennaio 2015 16:15
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
- Visite: 912
Trieste - "Uova... dai dinosauri in poi", è il titolo della nuova mostra allestita nel Centro didattico naturalistico della Regione a Basovizza (Trieste), che viene inaugurata domenica 4 gennaio alle ore 10.30.
Per l'occasione, il Centro resterà aperto durante il ponte dell'Epifania il 4, il 5 e il 6 gennaio dalle 9 alle 17 (ingresso gratuito).
La mostra è stata promossa dalla Cooperativa Gemina, in collaborazione al Museo Civico di Storia Naturale di Trieste, per approfondire le caratteristiche dell'uovo come grande e complessa cellula animale a partire dal tempo dei dinosauri. L'uovo ha infatti scandito l'evolversi della vita sul nostro pianeta consentendo la colonizzazione degli ambienti terrestri da parte dei primi vertebrati.
Tra i vari reperti messi in mostra sarà esposta anche la replica dell'uovo dell'uccello elefante che a tutt'oggi, con i suoi 8,5 litri di volume, rimane il più grande mai deposto da un essere vivente.
Durante le tre giornate di apertura straordinaria verranno effettuate visite guidate, dedicate anche ai più piccoli. La mostra rimarrà al Centro didattico di Basovizza fino alla fine di febbraio 2015.
Il Centro didattico di Basovizza è stato realizzato ed è gestito dal Corpo Forestale Regionale. Al suo interno sono state allestite delle esposizioni naturalistiche che permettono di scoprire la natura , la storia e la cultura del Carso, dei boschi e le grandi tematiche ambientali della Terra.
Orari: lunedi, mercoledi, giovedi, venerdi 9-13; martedi 14-18; prima domenica del mese 9-17. Ingresso gratuito. Tel: 040 3773677; e-mail:Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Presentato a Udine il primo master regionale su progettazione di edifici a zero energia
- Dettagli
- Categoria: Scienza e tecnologia
- Pubblicato Venerdì, 05 Dicembre 2014 09:12
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
- Visite: 1089
Udine - È stato presentato giovedì 4 dicembre, nella sede del Consorzio Friuli Formazione, il primo master regionale di I e II livello in "Nearly Zero Energy Buildings", progettare edifici a energia quasi zero.
La presentazione è avvenuta alla presenza della professoressa Maria Chiarvesio, delegata del Rettore ai master, del professor Roberto Rinaldo, direttore del Dipartimento di Ingegneria Elettrica, Gestionale e Meccanica, del professor Onorio Saro, direttore del Master, di Loris Mestroni, presidente dell'APE - Agenzia per l'energia del Friuli Venezia Giulia, e di Andrea Giacomelli, direttore del Consorzio Friuli Formazione.
Il master mira a fornire le più innovative conoscenze per progettare in autonomia edifici e energia quasi zero e offre ai professionisti competenze all'avanguardia in termini di risparmio energetico certificato e di utilizzo di fonti rinnovabili in edilizia.
La novità è rappresentata dalla modalità di apprendimento fortemente interattiva che garantirà ai partecipanti la reale pratica dei contenuti appresi durante il Master. Saranno valorizzati casi di successo a livello nazionale ed internazionale (CasaClima e Passivhaus).
"Si tratta del primo master universitario in regione in grado di fornire ai partecipanti il titolo di "Progettista esperto CasaClima®" e di possedere le conoscenze e le competenze necessarie per la progettazione di edifici passivi, così come vengono definitivi dallo standard Passivhaus Institut (istituto per le case passive di Darmstadt in Germania) - ha sottolineato Andrea Giacomelli, direttore del Consorzio Friuli Formazione -. Importante per la buona riuscita del progetto è stata la partnership con L'APE - Agenzia per l'energia del Friuli Venezia Giulia. Al termine del percorso formativo gli occupati svilupperanno un project work in collaborazione con i docenti ed esperti del master e i non occupati uno stage in un'azienda o in uno studio professionale".
Il master, della durata di 18 mesi, prevede un impegno complessivo di 1.500 ore di cui: 560 dedicate a lezioni frontali, incontri, seminari e workshop, 507 di laboratori ed esercitazioni pratiche individuali, 425 di stage in studi e aziende italiani o esteri, 8 di esame finale.
Durante l'incontro è stata presentata la prima classe di partecipanti: si tratta di ventiquattro professionisti, laureati in Architettura o Ingegneria Civile, che sono stati selezionati tra oltre 40 candidati.
"A conclusione del percorso formativo - ha affermato il presidente dell'APE Loris Mestroni - oltre all'attestato di "Progettista esperto CasaClima®" i partecipanti saranno inseriti nell'elenco dell'Agenzia "Esperti CasaClima" ed “Esperti in case passive”, rappresentando dei punti di riferimento per il territorio in grado di orientarsi nelle scelte progettuali, tecnologiche e impiantistiche legate alla costruzione, proponendo le soluzioni più adatte e convenienti a raggiungere gli obiettivi di comfort e di risparmio energetico. Tali figure saranno in grado di gestire al meglio la progettazione secondo elevati standard di qualità come CasaClima e Passivhaus, compresa la redazione del calcolo e la pratica di certificazione stessa".
"Come organizzatori del Master - ha sottolineato il direttore del DIEG Roberto Rinaldo -, è con una piccola punta d’orgoglio e di soddisfazione che constatiamo l’accoglienza favorevole che questa iniziativa ha avuto tra i laureati, non solo della nostra Regione".
"Inoltre - ha evidenziato il direttore del Master Onorio Saro -, in base alla selezione che abbiamo fatto sui candidati, abbiamo verificato che, oltre ad essere numerosi e motivati, sono stati anche tecnicamente preparati e potranno frequentare le lezioni traendone il massimo beneficio. Così, quando si troveranno ad operare nel settore degli edifici efficienti, potranno dare lustro, oltre che a loro stessi, anche al Corso di Master che hanno frequentato e che è nostra intenzione riproporre nel prossimo futuro".
Anche Maria Chiarvesio, delegata dal rettore ai Master, in conclusione, ha espresso parole di consenso verso questa iniziativa: "Ci fa molto piacere il successo di questo Master, che si colloca in un settore strategico dal punto di vista economico e ricco di opportunità. L’Università di Udine ha avviato un processo di promozione dell’alta formazione per cogliere le componenti più dinamiche della domanda di competenze professionali e questa iniziativa è perfettamente coerente con questo progetto. In più - ha chiosato la Chiarvesio -, il Master risponde al programma Garanzia Giovani, promosso dalla Regione Friuli Venezia Giulia proprio per sostenere iniziative volte a creare opportunità di crescita e occupazione per i giovani neolaureati".
Altri articoli...
- “La Fisica comunica con medicina, arte e spiritualità”: due giorni di convegno al Centro Internazionale di Fisica Teorica
- Elettronica, informatica, fotografia e molto altro a Radioamatore 2 in Fiera a Pordenone
- Tecnologie del futuro a "Imprenderò 4.0": a Udine il seminario "Fare impresa con l’animazione 3D"
- Eccezionale risultato naturalistico all'Aquario di Trieste: nati in cattività quattro piccoli pitoni
- Come reinventare un ombrello: i vincitori di "The UmbrellHacker Contest"
- Scienzartambiente, prosegue la manifestazione con la "FaberFest" dedicata a inventori e creativi
- Great shake out: esercitazione antisismica in contemporanea mondiale per prepararsi ai terremoti
- Nasce nei laboratori dell'Area di ricerca di Trieste una tecnologia innovativa per l'uso del grafene