L'assemblea degli azionisti di Illycaffè: anno difficile ma la tazzina regge

Trieste - L'Assemblea ordinaria degli azionisti della Illycaffè ha approvato i risultati di bilancio relativi al 2011. Un anno che - come si legge nel sito dell'azienda - "è stato significativamente influenzato sia a livello reddituale che finanziario dalla forte crescita del costo della materia prima caffè".

Il fatturato cresce del 13,1% rispetto al 2010, prevalentemente per via dell'aumento dei prezzi medi del prodotto venduto. Il fatturato consolidato è di 342 milioni di euro; il margine operativo lordo di 45,6 milioni euro; l'utile netto è pari a 9,3 milioni euro, in calo del -22,5% rispetto al 2010, quando era stato di 12,2 milioni di euro.

L'Italia si conferma principale mercato, con un +12,3%; le vendite fuori dall'Italia costituiscono il 56%, indice della continua espansione sui mercati esteri. Calo di consumi per la crisi e aumenti della materia prima hanno imposto politiche di riduzione dei costi e incremento dei prezzi ma senza rinunciare agli investimenti.
 
I dati economico-finanziari, pur registrando per l'anno 2011 un margine operativo lordo in linea con il 2010, presentano un calo della redditività operativa e una ancora più marcata riduzione della redditività netta della società, a causa del maggiore indebitamento e della maggiore incidenza delle imposte. La posizione finanziaria netta peggiora quasi del 30% (123,6 milioni di euro).

"Siamo soddisfatti — ha commentato tuttavia Andrea Illy (nella foto accanto al ministro Clini in occasione della sua recente visita allo stabilimento), presidente e amministratore delegato di Illycaffè — abbiamo affrontato un anno particolarmente difficile con vitalità".

Pordenone, la Metro apre a Confcommercio

PORDENONE - Una partnership per offrire nuove soluzioni ai professionisti della ristorazione e dell’ospitalitàdi Pordenone e provincia per essere sempre più competitivi grazie all’offerta di prodotti di alta qualità: lo store Metro Italia Cash and Carry di Pordenone e Ascom-Confcommercio Imprese per l’Italia di Pordenone hanno organizzato, nei giorni scorsi, un esclusivo incontro-aperitivo presso il punto vendita Metro all’Interporto - Centro di Pordenone.

L’incontro, voluto dalla presidente del Gruppo Albergatori dell’Ascom Giovanna Santin, ha rappresentato una vera occasione per conoscere la realtà Metro e per scoprire i servizi esclusivi dedicati alla clientela professionale, dalle modalità di approvvigionamento – Cash and Carry tradizionale o delivery – ai vantaggi del programma di fidelizzazione ProClub, al supporto quotidiano di personale altamente specializzato. L’aperitivo, a base di prodotti a marchio e locali, è stata l’occasione per mostrare alla propria clientela professionale la qualità Metro, qualità che tutti i giorni accompagna i professionisti del settore all’insegna della tradizione culinaria italiana e locale.

“Un’idea che nasce dall’esigenza di Metro C&C di essere sempre più vicina ai bisogni dei nostri clienti, migliorando sempre più l’offerta e garantendo il proprio impegno nel rispondere alle necessità di business della nostra clientela, con team di professionisti dedicati  – ha sottolineato Marcello Gallitelli, store manager del punto vendita  –.Siamo partner per il cliente professionale, fornendo soluzioni personalizzate per aiutare il cliente a crescere in competitività”.

Sono intervenuti, fra gli altri, il presidente della Confcommercio Imprese per l’Italia di Pordenone, Alberto Marchiori con il direttore Massimo Giordano, la vicepresidente nonché presidente del gruppo provinciale Albergatori Giovanna Santin, il presidente del gruppo Pubblici Esercizi Bar Enrico Focone, nonché numerosi operatori del settore.