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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Economia

Le Generali non lasceranno Trieste. Attesa dei mercati per le decisioni strategiche del gruppo

Le Assicurazioni Generali non lasceranno Trieste. Attesa dei mercati per le decisioni strategiche de

Milano - "Siamo determinati a mantenere a Trieste il nostro quartier generale, ovvero le funzioni tipiche di vertice di un grande gruppo". In un'intervista al quotidiano triestino "Il Piccolo", pubblicata il 5 dicembre, l'amministratore delegato delle Generali, Mario Greco, rassicura sul fatto che la compagnia non pensa assolutamente al trasloco dalla città dove è stata fondata nel 1831.

A Milano - spiega Greco - nel progetto City Life le Generali terranno un intero grattacielo dove dopo il 2015 saranno concentrate le società e gli uffici sparsi nel capoluogo lombardo, ma senza cambiare pesi relativi e funzioni tra le sedi di Milano, Roma, Mogliano Veneto e Trieste.

Passando all'esame della situazione italiana, Greco dà una positiva valutazione del premier Mario Monti, che "ha il grande merito di averci riportato ai tavoli mondiali. E la reputazione è il primo dei valori" e osserva che nonostante il peso del debito pubblico, l'Italia ha "uno stock di ricchezza ineguagliato e un avanzo primario nella finanza pubblica capace di indicare come vi sia lo spazio per risalire la china".

Quindi "la nostra situazione non è affatto irrecuperabile, tuttavia dobbiamo lasciare alle spalle rigidità e zavorre".

Ora l'appuntamento chiave per la compagnia assicurativa è fissato per il 14 gennaio, data in cui la società presenterà alla comunità finanziaria la strategia a breve termine e la progettazione sulle iniziative di lungo termine, l'impiego del capitale, gli investimenti e la presenza internazionale.
L'incontro del 14 sarà preceduto dal comitato esecutivo il 7 dicembre e dal consiglio di amministrazione sul budget del 14 dicembre.

Mario Greco è al lavoro da tempo e punta alla focalizzazione sul settore assicurativo e un occhio attento ai mercati emergenti (Asia, America Latina e Paesi dell'Est).

Sul mercato sembra esserci fiducia sulla compagnia. Il colosso finanziario Merrill Lynch ha posto Generali nella "most preferred list", la lista dei titoli assicurativi preferiti, sostenendo che il piano migliorerà solvibilità ed efficienza. JP Morgan, che invece ha rivisto al rialzo il prezzo obiettivo (da 12,7 a 14 euro), ha sottolineato il "modello di business attraente" del gruppo.

Internazionalizzazione e innovazione: le iniziative 2013 della Camera di Commercio di Udine

Internazionalizzazione e innovazione: le iniziative 2013 della Camera di Commercio di Udine

La Camera di Commercio di Udine, impegnata a sostenere l’internazionalizzazione delle Pmi, in sinergia con il sistema camerale regionale e nazionale, e in particolare come Sportello dell’Enterpirse Europe Network, la più grande rete della Commissione Europea a sostegno della competitività e dell’innovazione delle Pmi, presenta la nuova programmazione verso e con l’estero prevista per il 2013. L’appuntamento è per DOMANI, giovedì 6 dicembre, con inizio alle 16, in Sala Valduga. Sarà occasione anche per mettere in luce servizi e strumenti promossi dall’Ue per supportare le cooperazioni in campo commerciale e tecnologico, ma anche per “fare impresa in Europa” e valutare il grado di innovazione delle aziende con il supporto di Friuli Innovazione,unico referente del progetto IMP3rove sul territorio regionale.
All’incontro sarà anche presentata l’esperienza Network Imprese Mercati, maturata dai gruppi di imprenditori dei settori agroalimentare e Ict, che in questi mesi si sono impegnati  per studiare e individuare insieme, con il supporto di esperti, nuovi e promettenti mercati, identificati sulla base delle effettive esigenze delle aziende e sulle concrete prospettive di sviluppo.

I lavori del convegno saranno aperti dal presidente della Cciaa, Giovanni Da Pozzo, cui spetterà il compito di illustrare proprio il programma 2013 di internazionalizzazione. Di seguito ci saranno le esperienze del progetto Network Imprese Mercati, i cui risultati saranno sintetizzati da Roberto Corciulo di Ic Solutions. A parlare di Een e degli strumenti operativi a supporto dell’internazionalizzazione sarà Lucia Pilutti, segretario generale Cciaa e Direttore dell’Azienda Speciale I.Ter, quindi Claudio Celeghin, del comitato Editoriale internazionale “Your Europe”, Agenzia per l’Italia digitale, illustrerà “Your Europe Portal”,il portale informativo della Commissione Europea per imprese e cittadini. Di innovazione e trasferimento tecnologico parlerà invece Stephen Taylor, Direttore per il Trasferimento Tecnologico di Area Science Park di Trieste, mentre di IMP³rove, il progetto per migliorare la gestione dell’innovazione in azienda, riferirà Martina De Sole, Responsabile Ricerca industriale di Apre,Agenzia per la promozione della ricerca europea.

Per informazioni e iscrizioni: Azienda Speciale I.Ter, Sportello Enterprise Europe Network della Cciaa, Tel. 0432.273516-295 e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
 

Finest-Gruppo Cividale, progetto in Russia nel settore siderurgico

Finest-Gruppo Cividale, progetto in Russia nel settore siderurgico

Pordenone - In una fase generalizzata di rallentamento dell’economia, non frena la sua corsa il settore delle fonderie e più precisamente dei getti e dei fucinati destinati ai mercati internazionali. Ne è protagonista il Gruppo Cividale, con sede a Tavagnacco in provincia di Udine, che opera nel settore delle fonderie ed acciaio da oltre 50 anni con un know – how riconosciuto a livello mondiale.

Supportata anche da un portage sull’equity da parte di Finest Spa - strumento di finanza straordinaria a sostegno dell’internazionalizzazione delle aziende, di cui la finanziaria del triveneto dispone - il Gruppo Cividale, in joint venture con soci industriali locali, realizzerà un investimento di 45 milioni di euro nella regione di Chelyabinsk, a est degli Urali, Russia, per la costruzione di una fonderia destinata al settore valvole “gas & oil”.

Grazie all’intervento congiunto Finest-Gruppo Cividale, l’equity della cordata friulana raggiunge il 30% dell’intero capitale sociale previsto (15.000.000 di euro): un elemento di solidità finanziaria che offre importanti garanzie per l’operatività della newco di Chelyabinsk e che consente al Gruppo Cividale di assumere una posizione di rilievo sul mercato russo, estremamente interessante per il settore “gas & oil”. Il valore aggiunto dell’operazione è fortemente rappresentativo della specialità raggiunta dall’azienda friulana in campo internazionale: si tratterà infatti della prima fonderia in Russia in grado di realizzare pezzi di alta qualità per il mercato nazionale russo.

L’operazione di internazionalizzazione messa in atto dal Gruppo è motivata da fattori strategici e competitivi: con un fatturato destinato all’estero per circa il 54%, il Gruppo ha deciso infatti di andare oltre l’export, intraprendendo un vero e proprio percorso di internazionalizzazione produttiva, per avvicinarsi con più efficacia al mercato di sbocco, ottimizzando il proprio posizionamento rispetto ai competitors e sposando la logica del “make where your sell” (produci dove vendi), molto gradita agli stessi operatori russi.

Un scelta necessaria, quindi, per riuscire a penetrare meglio un mercato vasto e crescente come la Russia, e per superare efficacemente tutte le difficoltà relative a trasporti, dogane, burocrazia che un’azienda esportatrice deve affrontare e che a volte ne minano la competitività. Al tempo stesso rappresenta però un’opportunità per veicolare tramite la nuova società altri prodotti del gruppo, come le fusioni e i forgiati destinati al settore energetico in questo importante mercato.

Il progetto del Gruppo Cividale ha quindi  trovato immediato appoggio e condivisione in Finest essendo in linea con la missione della finanziaria: Finest, infatti, accoglie solo quei progetti che non comportano scelte delocative e penalizzanti l’attività del partner in Italia, ma che si caratterizzano piuttosto per interventi virtuosi di crescita e sviluppo internazionale, a beneficio ultimo del territorio e del sistema produttivo del Nordest.

Il progetto di investimento servirà inoltre a rafforzare una serie di accordi di collaborazione stipulati tra le Istituzioni locali della Regione di Chelyabinsk, la Regione Friuli Venezia Giulia e Confindustria Udine raggiunti a seguito di una missione economica in Russia guidata dal Presidente Tondo e coordinata da Finest medesima.

 

 

 

 

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Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
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