Economia
Le Generali non lasceranno Trieste. Attesa dei mercati per le decisioni strategiche del gruppo
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- Categoria: Economia e mercati
- Pubblicato Mercoledì, 05 Dicembre 2012 22:21
- Scritto da Redazione fvgnotizie
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Milano - "Siamo determinati a mantenere a Trieste il nostro quartier generale, ovvero le funzioni tipiche di vertice di un grande gruppo". In un'intervista al quotidiano triestino "Il Piccolo", pubblicata il 5 dicembre, l'amministratore delegato delle Generali, Mario Greco, rassicura sul fatto che la compagnia non pensa assolutamente al trasloco dalla città dove è stata fondata nel 1831.
A Milano - spiega Greco - nel progetto City Life le Generali terranno un intero grattacielo dove dopo il 2015 saranno concentrate le società e gli uffici sparsi nel capoluogo lombardo, ma senza cambiare pesi relativi e funzioni tra le sedi di Milano, Roma, Mogliano Veneto e Trieste.
Passando all'esame della situazione italiana, Greco dà una positiva valutazione del premier Mario Monti, che "ha il grande merito di averci riportato ai tavoli mondiali. E la reputazione è il primo dei valori" e osserva che nonostante il peso del debito pubblico, l'Italia ha "uno stock di ricchezza ineguagliato e un avanzo primario nella finanza pubblica capace di indicare come vi sia lo spazio per risalire la china".
Quindi "la nostra situazione non è affatto irrecuperabile, tuttavia dobbiamo lasciare alle spalle rigidità e zavorre".
Ora l'appuntamento chiave per la compagnia assicurativa è fissato per il 14 gennaio, data in cui la società presenterà alla comunità finanziaria la strategia a breve termine e la progettazione sulle iniziative di lungo termine, l'impiego del capitale, gli investimenti e la presenza internazionale.
L'incontro del 14 sarà preceduto dal comitato esecutivo il 7 dicembre e dal consiglio di amministrazione sul budget del 14 dicembre.
Mario Greco è al lavoro da tempo e punta alla focalizzazione sul settore assicurativo e un occhio attento ai mercati emergenti (Asia, America Latina e Paesi dell'Est).
Sul mercato sembra esserci fiducia sulla compagnia. Il colosso finanziario Merrill Lynch ha posto Generali nella "most preferred list", la lista dei titoli assicurativi preferiti, sostenendo che il piano migliorerà solvibilità ed efficienza. JP Morgan, che invece ha rivisto al rialzo il prezzo obiettivo (da 12,7 a 14 euro), ha sottolineato il "modello di business attraente" del gruppo.