Economia
Finest-Gruppo Cividale, progetto in Russia nel settore siderurgico
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- Categoria: Economia e mercati
- Pubblicato Martedì, 27 Novembre 2012 18:39
- Scritto da Maurizio Pertegato
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Pordenone - In una fase generalizzata di rallentamento dell’economia, non frena la sua corsa il settore delle fonderie e più precisamente dei getti e dei fucinati destinati ai mercati internazionali. Ne è protagonista il Gruppo Cividale, con sede a Tavagnacco in provincia di Udine, che opera nel settore delle fonderie ed acciaio da oltre 50 anni con un know – how riconosciuto a livello mondiale.
Supportata anche da un portage sull’equity da parte di Finest Spa - strumento di finanza straordinaria a sostegno dell’internazionalizzazione delle aziende, di cui la finanziaria del triveneto dispone - il Gruppo Cividale, in joint venture con soci industriali locali, realizzerà un investimento di 45 milioni di euro nella regione di Chelyabinsk, a est degli Urali, Russia, per la costruzione di una fonderia destinata al settore valvole “gas & oil”.
Grazie all’intervento congiunto Finest-Gruppo Cividale, l’equity della cordata friulana raggiunge il 30% dell’intero capitale sociale previsto (15.000.000 di euro): un elemento di solidità finanziaria che offre importanti garanzie per l’operatività della newco di Chelyabinsk e che consente al Gruppo Cividale di assumere una posizione di rilievo sul mercato russo, estremamente interessante per il settore “gas & oil”. Il valore aggiunto dell’operazione è fortemente rappresentativo della specialità raggiunta dall’azienda friulana in campo internazionale: si tratterà infatti della prima fonderia in Russia in grado di realizzare pezzi di alta qualità per il mercato nazionale russo.
L’operazione di internazionalizzazione messa in atto dal Gruppo è motivata da fattori strategici e competitivi: con un fatturato destinato all’estero per circa il 54%, il Gruppo ha deciso infatti di andare oltre l’export, intraprendendo un vero e proprio percorso di internazionalizzazione produttiva, per avvicinarsi con più efficacia al mercato di sbocco, ottimizzando il proprio posizionamento rispetto ai competitors e sposando la logica del “make where your sell” (produci dove vendi), molto gradita agli stessi operatori russi.
Un scelta necessaria, quindi, per riuscire a penetrare meglio un mercato vasto e crescente come la Russia, e per superare efficacemente tutte le difficoltà relative a trasporti, dogane, burocrazia che un’azienda esportatrice deve affrontare e che a volte ne minano la competitività. Al tempo stesso rappresenta però un’opportunità per veicolare tramite la nuova società altri prodotti del gruppo, come le fusioni e i forgiati destinati al settore energetico in questo importante mercato.
Il progetto del Gruppo Cividale ha quindi trovato immediato appoggio e condivisione in Finest essendo in linea con la missione della finanziaria: Finest, infatti, accoglie solo quei progetti che non comportano scelte delocative e penalizzanti l’attività del partner in Italia, ma che si caratterizzano piuttosto per interventi virtuosi di crescita e sviluppo internazionale, a beneficio ultimo del territorio e del sistema produttivo del Nordest.
Il progetto di investimento servirà inoltre a rafforzare una serie di accordi di collaborazione stipulati tra le Istituzioni locali della Regione di Chelyabinsk, la Regione Friuli Venezia Giulia e Confindustria Udine raggiunti a seguito di una missione economica in Russia guidata dal Presidente Tondo e coordinata da Finest medesima.