Economia
Alla Fiera di Pordenone Coiltech, unico evento internazionale di elettromeccanica in Italia
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- Pubblicato Martedì, 22 Settembre 2015 19:34
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Pordenone - Apre mercoledì 23 settembre alla Fiera di Pordenone Coiltech, l’unica fiera internazionale dell’elettromeccanica in Italia: la manifestazione sarà visitabile anche giovedì 24 settembre e occuperà i padiglioni 7,8,9 nell’ala nord del quartiere fieristico.
Protagonista della fiera un comparto industriale che rappresenta un’eccellenza italiana: materiali e macchinari per la produzione e manutenzione di motori elettrici, generatori, trasformatori di potenza e distribuzione, trasformatori industriali e avvolgimenti in genere (cioè tutta la tecnologia detta del coil & winding).
Un settore le cui innovazioni potranno favorire il ricorso a energie rinnovabili e progressi in campi molteplici: dall’informatica alle auto elettriche, dagli elettrodomestici all’illuminotecnica ed altro ancora.
Il successo di Coiltech rappresenta ormai una case history piuttosto unica nel panorama fieristico italiano in un momento così difficile per il settore manifatturiero.
Sei anni fa c'era soltanto un'idea che nel 2010 ha preso vita in una prima edizione alla quale hanno partecipato 24 espositori diretti e 24 marchi rappresentati.
Dal quell’anno il numero delle aziende è cresciuto a ritmi esponenziali ogni anno tanto che alla 6ª edizione di Coiltech sono presenti 254 marchi, tra cui gran parte dei leader di settore, in 200 stand con un incremento rispetto al 2014 del 14 %.
Sono numeri che dimostrano che è questo il punto d'incontro principale del Coil Winding, in Italia e il secondo in Europa dopo l’evento ospitato dalla Fiera di Berlino; il tasso di presenze estere tra gli espositori (43%) e tra i visitatori attesi (nel 2014 il 29% proveniva dall’estero con 42 nazioni presenti) classificano Colitech come una delle fiere più internazionalizzate d’Italia.
Un bell’indotto per il settore dell’ospitalità pordenonese che prima di SICAM ha un’altra occasione per attivare alberghi, ristoranti e servizi di accoglienza.
Il momento espositivo è tradizionalmente affiancato da un intenso programma di workshop di aggiornamento dedicati alla presentazione dei risultati di studi mirati all’innovazione dei materiali, metodi e dei sistemi di produzione di motori elettrici, generatori ed altro.
Il “World Magnetic Conference”, questo il titolo del ciclo di incontri, è presieduto da uno dei più noti esperti internazionali, Marco Villani professore di Costruzioni Elettromeccaniche all’Università dell’Aquila.
Pordenone Fiere è l’unica Fiera regionale ad avere in calendario 3 manifestazioni internazionali: Happy Business to You, Borsa del Contract Italiano, SICAM, accessori e componenti per mobili e Coiltech, componenti per motori elettrici.
“Quello adottato da queste manifestazioni è un modello di internazionalizzazione vincente – ha affermato Pietro Piccinetti, AD di Pordenone Fiere. - Sono tutte fiere dedicate a settori manifatturieri che rappresentano un’eccellenza italiana e con un forte tessuto economico radicato sul territorio, eventi focalizzati sul business e sull’incontro tra domanda e offerta, forte presenza di espositori o visitatori esteri attentamente selezionati, organizzazione efficiente e promozione molto mirata ai mercati esteri".
"A questa proposta espositiva domestica - ha proseguito l'Amministratore Delegato - affianchiamo anche l’orientamento verso i paesi esteri in forte crescita accompagnando le aziende nei mercati dove si fa effettivamente business come nel caso della prossima manifestazione di gennaio in Iran dedicata al contract. Noi pensiamo che possa essere questa la ricetta per superare la crisi che le Fiere italiane stanno vivendo e cioè andare ad agganciare la ripresa all’estero è già presente e il buon risultato di queste manifestazioni ne sono la conferma.”
Coiltech è un salone riservato agli operatori economici e sarà visitabile nel padiglioni 7-8-9 del quartiere fieristico di Pordenone Mercoledì 23/09 dalle 9.00 alle 18.00, Giovedì 24/09 dalle 9.00 alle 17.00. Ingresso gratuito con registrazione dal cancello nord, lato ferrovia. Info: www.quickfairs.net
Cedolare secca e contratti di affitto: se ne parla all’Ascom di Pordenone
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- Pubblicato Lunedì, 21 Settembre 2015 20:49
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Pordenone - Nella sede dell’Ascom-Confcommercio di Pordenone si terrà, martedì 22 settembre dalle ore 15.00 alle 17.00, un incontro di aggiornamento (ingresso libero) promosso dalla Fimaa provinciale (agenti d’affari in mediazione) e UPPI (unione piccoli proprietari immobiliari).
Relatore l’avvocato Ladislao Kowalski, presidente dell’UPPI, che parlerà di cedolare secca al 10% nei comuni per i quali è stato dichiarato lo stato di calamità e di contratti di locazione nella forma di scrittura privata autenticata.
Moderatore dell’incontro la dottoressa Maria Grazia Lozzer, presidente provinciale Fimaa-Confcommercio.
L'economia in regione presenta segnali di ripresa. Moderato ottimismo delle imprese
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- Pubblicato Martedì, 15 Settembre 2015 21:42
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Gorizia - È stata presentata lunedì 14 settembre presso l’Azienda Agricola Gradis’ciutta di Princic Robert la consueta indagine congiunturale trimestrale curata dal Centro Studi di Unioncamere FVG, con i dati del 2° trimestre 2015 e le previsioni per il terzo.
Ha aperto l'incontro il Presidente di Unioncamere FVG, Giovanni Pavan, quindi il collega isontino, Gianluca Madriz ha rivolto ai presenti il saluto dell'ente camerale di Gorizia.
Nicola Ianuale, Presidente di Questlab Srl, società incaricata di elaborare l’indagine condotta su un campione di 1.500 imprese, ha presentato i risultati.
Le variazioni tra il primo ed il secondo semestre presentano risultati positivi per tutti i settori, ad eccezione dei comparti dell'edilizia e del vitivinicolo; le variazioni annuali sono anch'esse in maggioranza positive. Soffrono ancora l'edilizia, il settore vitivinicolo ed il commercio.
I settori che registrano le migliori performances sono la logistica, i servizi legati all'ospitalità e il manifatturiero. In quest'ultimo settore si nota un significativo aumento dell'occupazione.
Migliorano anche le aspettative degli imprenditori, come emerge dall'indagine campionaria: prevale un moderato ottimismo. Il saldo d’opinione è in area positiva per il settore vitivinicolo (32% prevede un 3° trimestre positivo) e per i servizi all’ospitalità (33%).
Prevale la stabilità nel manifatturiero (44%), nel commercio (45%) e nella logistica (58%).
Il focus dell'indagine era questa volta centrato sulle prospettive di assunzione under 35. Lo studio evidenzia che quasi il 14% delle imprese ritiene che ne assumerà entro i prossimi 6 mesi.
La dimensione in termini di addetti delle imprese fa aumentare questa propensione all’assunzione, si passa dall’11% delle piccole imprese (2-9 addetti) al 66% delle grandi aziende (oltre i 250 addetti). Infine, per quanto riguarda la tipologia di contratto, il tempo indeterminato tende ad aumentare al crescere delle dimensioni aziendali, anche se non è prevalente.
"Rilevo l’auspicata continuità di numeri con segno positivo – così il presidente Pavan nel commentare i dati – e questo si traduce con un ottimismo percepibile tra i nostri imprenditori. Da sei trimestri consecutivi la manifattura sta all’interno di una congiuntura positiva, eccezion fatta per un solo lieve rallentamento verificatosi a fine 2014. Parlare di ripresa non è più un tabù anche se il quadro macroeconomico mondiale, influenzato in questo periodo, per esempio, dalla flessione cinese, impone sempre la massima attenzione e cautela nelle valutazioni, soprattutto in una regione come la nostra così ad alto tasso di esportazioni".
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