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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Un mare di corti da tutto il mondo dal 2 al 10 luglio con Maremetraggio a Trieste

Un mare di corti da tutto il mondo dal 2 al 10 luglio con Maremetraggio a Trieste

Trieste – Vengono da ogni parte del mondo gli oltre 1300 cortometraggi che hanno partecipato alle selezioni per la XVI edizione del ShorTS International Film Festival, organizzato dall’Associazione Maremetraggio, che si svolgerà a Trieste dal 2 al 10 luglio 2015.

Sono 89 i cortometraggi finalisti in gara per aggiudicarsi il premio di € 10.000 e i vari riconoscimenti in palio.

Provengono dalla Tunisia, dalla Danimarca, dagli USA, dall’Australia, dall’Iraq dal Libanoe naturalmente dall’Italia i 79 shorts – tra le opere brevi importanti perché già premiate in altri festival – scelti dall’associazione Maremetraggio che  dal 2 al 10 luglio saranno proiettati sul maxi schermo in piazza Verdi per diventare il numero uno dei cortometraggi in gara.

E selezionati anche i 10 “Last chance” – una sezione dedicata ai cortometraggi che non hanno ancora mai ricevuto un premio – che Chiara Valenti Omero, presidente dell’associazione Maremetraggio e direttrice artistica del festival, ha scelto, insieme ad un comitato di selezione, tra una rosa di proposte filmiche prodotte da giovani esordienti e che di diritto entrano anche loro a far parte della gara per i € 10.000 in palio per il miglior corto del mondo. Tra i vari riconoscimenti poi, quello per il regista italiano più interessante, il prestigioso premio “Studio Universal”, realizzato grazie al rinnovo della partnership tra Maremetraggio e Studio Universal (Mediaset Premium sul DTT) – la TV del cinema da chi fa cinema – che consiste nell’acquisizione dei diritti Pay per la trasmissione televisiva al numero uno dei corti italiani, selezionato da una giuria interna al Canale.

Inoltre, i premi al miglior corto d’animazione, al miglior montaggio italiano assegnato dall’AMC (Associazione Montatori Cinematografici) e molti altri.

Tra gli 89 cortometraggi selezionati per questa XVI edizione del ShorTS International Film Festival, il vincitore agli Oscar “Helium”: una toccante storia tra un bambino morente ricoverato in ospedale e un inserviente del posto che gli crea, attraverso diversi racconti, un mondo immaginario dove la sofferenza non esiste e tutto è magico e leggero come l’elio.

Ma anche una comica splatter story dagli USA, “Fool’s Day”, Pesce d’aprile, uno scherzo fatto a un’insegnante il primo aprile si trasforma per sbaglio in un omicidio con un cadavere da nascondere. Dalla Tunisia “Père”: un tassista, dopo aver portato una donna nubile, incinta, in ospedale, viene accusato di essere il padre del bambino. In seguito, dopo un test di paternità, scopre che la sua vita non è come credeva; una profonda lezione sul perdono. E il futuro non poteva essere più raccapricciante per un padre e un figlio in “The nostalgist”, corto britannico dove, grazie a un innovativo sistema, la realtà degradante e sporca può essere resa più bella di un paradiso, finché un giorno il sistema si difetta e padre e figlio si scontreranno con la dura realtà preferendo ad essa una finta illusione. E poi ancora l’atterraggio di uno strano oggetto nel campo di una fattoria americana negli anni 60 in “The Landing”; la previsione metereologica che determinò la data dello sbarco in Normandia in “The Weather Report”; “Yo te Quiero”, simpatico stop motion sull’amicizia tra un cavallino e un ragazzo; e “Tobacco Burn” sulla schiavitù in America. Non manca all’appello neanche quest’anno il Friuli Venezia Giulia, grazie al regista di Sacile (Pn) Francesco Roder, laureatosi all’Università DAMS di Udine con il suo “Snowflake” girato a New York.

Info al : www.maremetraggio.com

 

Al via “Le Giornate della Luce” nuovo festival a Spilimbergo dedicato ai fotografi del cinema

Spilimbergo. La città del mosaico apre al cinema

Spilimbergo (Ud) - Ai nastri di partenza il nuovo festival nato a Spilimbergo, città del mosaico e di viva tradizione fotografica, su ideazione della curatrice Gloria De Antoni per celebrare il ruolo degli Autori della Fotografia del nostro tempo.

“Le Giornate della Luce” si aprono ufficialmente domani, sabato 13 giugno, con due attese presenze di questa edizione, il Presidente onorario del Festival Dante Spinotti, maestro della fotografia nel cinema, due volte candidato al Premio Oscar, e l’attrice Chiara Caselli, apprezzata anche per la sua attività di fotografa, che al festival presenterà la video installazione “Fata Morgana”, con la proiezione di una serie di sei foto in omaggio alla potenza e alla bellezza della natura. Inaugurazione alle 16.30 a Palazzo Tadea.

Nell’occasione saranno presentati anche gli altri allestimenti realizzati per l’occasione, con la mostra fotografica curata dal CRAF “Sul Set con Pasolini”, che documenta il materiale fotografico riguardante i luoghi e i set vissuti da Pier Paolo Pasolini, raccolti negli anni dal Centro di Ricerca e Archiviazione della Fotografia e “I Signori della Luce: Direttori della Fotografia sul Set”, mostra curata da Antonio Maraldi, del Backstage Film Festival di Cesena.

Alle 17.00 Dante Spinotti e Chiara Caselli saranno protagonisti dell’incontro condotto da Gloria De Antoni “Come illuminare una stella. I rapporti tra il direttore della fotografia e gli attori”, per raccontare la relazione che si instaura sul set tra la figura dell’attore e l’Autore della fotografia, mentre in serata è in programma un omaggio allo stesso Spinotti con la proiezione al Cinema Miotto del suo documentario “Inchiesta in Carnia” (ore 21.00), preceduto dal primo dei quattro documentari proposti al festival dalla Cineteca del Friuli, Artefici del Mosaico (1955, 10’) di Gianni Alberto Vitrotti.

La manifestazione - realizzata grazie alla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Turismo FVG, il Comune di Spilimbergo, l’Ascom e la Confartigianato di Pordenone, con l’organizzazione dell’Associazione Culturale Il Circolo - culminerà nel prossimo week end, tra venerdì 19 e domenica 21 giugno, con le proiezioni del concorso e l’assegnazione del primo Il Quarzo di Spilimbergo-Light Award, premio per la fotografia di un film italiano dell'ultima stagione.

Il riconoscimento al miglior Autore della Fotografia verrà assegnato sulla base delle votazioni dalla giuria presieduta da Livio Jacob e composta dall’attore Rocco Papaleo, dal regista Ferdinando Vicentini Orgnani, dagli Autori della Fotografia Marcello Montarsi e Maura Morales, dalle critiche cinematografiche Alessandra Levantesi Kezich ed Elisa Grando e dal fotografo Giuliano Borghesan, che ha selezionato la terna finalista, ovvero Luca Bigazzi per Youth - La Giovinezza di Paolo Sorrentino, Fabio Olmi per Torneranno i prati di Ermanno Olmi e Arnaldo Catinari per Mia madre di Nanni Moretti.

La premiazione della serata di domenica 21 giugno avrà come madrina d’eccezione l’attrice Isabella Ragonese, tra le più raffinate e apprezzate interpreti della scena teatrale e cinematografica.

Prima Edizione del Festival “Le giornate della luce”: per celebrare gli autori della fotografia del nostro tempo

Prima Edizione del Festival “Le giornate della luce”:per celebrare gli autori della fotografia del n

Spilimbergo (Pn) - Il film si scrive con la luce, soleva ricordare un maestro del nostro cinema come Federico Fellini, e se lo stile di un autentico cineasta si esprime con la luce, la fotografia di un film è quanto allora si può definire “la regia della luce”. Proprio per celebrare il ruolo degli Autori della Fotografia del nostro tempo, i Maestri della Luce, nasce in Friuli Venezia Giulia un nuovo festival che va ad arricchire il ricco panorama delle manifestazioni culturali e cinematografiche della regione.

Nell’anno proclamato dall’ONU “Anno Internazionale della Luce”, Spilimbergo ospiterà tra sabato 13 e domenica 21 giugno la prima edizione di “Le Giornate della Luce – Omaggio agli autori della fotografia del cinema italiano”, realizzata grazie alla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Turismo FVG, il Comune di Spilimbergo, l’Ascom e la Confartigianato di Pordenone, con l’organizzazione dell’Associazione Culturale Il Circolo.

La manifestazione, presieduta da un grande maestro della fotografia, due volte candidato all’Oscar, come Dante Spinotti e la cura artistica dall’autrice, regista e conduttrice Gloria De Antoni con Donato Guerra, festeggia idealmente le giornate più luminose dell’anno, quelle del solstizio d'estate, all’interno di una cornice d’eccellenza: Spilimbergo, città del mosaico e di viva tradizione fotografica. L’articolato programma delle Giornate della Luce  - con proiezioni dei film in concorso, incontri con fotografi di scena, registi e attori, seminari, percorsi espositivi, eventi collaterali - culminerà nell’attribuzione del primo Il Quarzo di Spilimbergo-Light Award, premio per la fotografia di un film italiano dell'ultima stagione: nelle mani del vincitore, domenica 21 giugno, un’opera realizzata per l’occasione dal maestro di mosaico Rino Pastorutti.

Il riconoscimento al miglior Autore della Fotografia verrà assegnato sulla base delle votazioni di una giuria di esperti, composta da critici cinematografici, attori, autori della fotografia, che ha visionato e selezionato una serie di film dell’ultimo anno, scegliendo la terna dei tre autori della fotografia finalisti: Luca Bigazzi per Youth - La Giovinezza di Paolo Sorrentino, Fabio Olmi per Torneranno i prati di Ermanno Olmi e Arnaldo Catinari per Mia madre di Nanni Moretti

Dopo aver citato la città di Spilimbergo nel suo ultimo film, “Una piccola impresa meridionale”, sembrava naturale ad una spilimberghese ‘doc’ come Gloria De Antoni coinvolgere nella giuria presieduta da Livio Jacob, l’attore Rocco Papaleo, che esprime il suo voto assieme al regista Ferdinando Vicentini Orgnani, gli Autori della Fotografia Marcello Montarsi e Maura Morales, le critiche cinematografiche Alessandra Levantesi Kezich ed Elisa Grando e il noto fotografo Giuliano Borghesan. Rocco Papaleo, dopo aver partecipato ai lavori di giuria per selezionare la terna finalista e aver espresso il suo voto per la migliore fotografia, dovrà purtroppo rinunciare ad essere presente a Spilimbergo: l’inizio delle riprese del suo nuovo film lo porta proprio in quei giorni sul set in Uruguay. L’attore ha però voluto raggiungere e salutare il pubblico del festival, un saluto raccolto da Gloria De Antoni in un’inedita video-intervista che sarà proiettata durante il festival (presentazione in anteprima alla conferenza stampa)

Numerosi gli ospiti presenti al festival impegnati tra incontri e masterclass. Attesa, tra gli altri a Spilimbergo, l’attrice Chiara Caselli, apprezzata anche per la sua attività di fotografa, che al festival presenterà una video installazione con la proiezione di una serie di sei foto in omaggio alla potenza e alla bellezza della natura. Nel pomeriggio di sabato 13 giugno Dante Spinotti e Chiara Caselli (Palazzo Tadea, ore 17.00) saranno protagonisti dell’incontro condotto da Gloria De Antoni “Come illuminare una stella. I rapporti tra il direttore della fotografia e gli attori”, per raccontare la relazione che si instaura sul set tra la figura dell’attore e l’Autore della fotografia, mentre in serata è in programma un omaggio allo stesso Spinotti con la proiezione al Cinema Miotto del suo documentario “Inchiesta in Carnia” (ore 21.00), preceduto dal primo dei quattro documentari proposti al festival dalla Cineteca del Friuli, Artefici del Mosaico (1955, 10’) di Gianni Alberto Vitrotti. Sempre nella prima giornata, alle 16.00, saranno inaugurate a Palazzo Tadea le mostre fotografiche allestite per la manifestazione: oltre a quella di Chiara Caselli, anche la mostra curata dal CRAF “Sul Set con Pasolini”, che documenta il materiale fotografico riguardante i luoghi e i set vissuti da Pier Paolo Pasolini, raccolti negli anni dal Centro di Ricerca e Archiviazione della Fotografia e “I Signori della Luce: Direttori della Fotografia sul Set”, mostra curata da Antonio Maraldi, del Backstage Film Festival di Cesena.

Dopo la fitta giornata inaugurale, il festival vivrà il suo momento clou nella densa tre-giorni del successivo week end. Venerdì 19 giugno inaugurazione di due ulteriori eventi espositivi, alle 17.00 a Palazzo Tadea “La storia del cinema attraverso le macchine da proiezione”, suggestiva esposizione che illustra la storia della cinematografia attraverso i suoi strumenti più emblematici, con macchine da proiezione di tutte le epoche. Alle 18.00 nella sala Il Caseificio inaugurazione mostra “Il sole tramonta a mezzanotte – Scatti sul set” del fotografo Roberto Marziali. Dalla serata di venerdì cominciano al Cinema Miotto le proiezioni dei film in concorso. Alle 21.00 si comincia con l’ultimo film di Paolo Sorrentino Youth - La Giovinezza, con Michael Caine, Harvey Keitel, Rachel Weisz e Jane Fonda  (118 min): Autore della Fotografia Luca Bigazzi. Il film sarà preceduto dal cortometraggio Lignano (1963, ‘11) di Antonio Seguini De Santi, che sarà presente in sala: novantenne, residente a Udine, è il più anziano direttore della fotografia del Friuli Venezia Giulia.

La giornata di sabato 20 giugno si aprirà alle 11.30 a Sequals con un aperitivo presso l'Azienda Fernanda Cappello con proiezione del documentario Il Friuli (Cineguf 1936-1942) di Giuseppe Francescato, Orama Lestuzzi, Fausto Magnani e Maurizio Sanvilli, a cura della Cineteca del Friuli, introdotto dal Presidente della Giuria Livio Jacob. Alle 17.00 nel centro storico di Spilimbergo (Corso Roma) atteso l’appuntamento Sul Set di Spilimbergo con prove d’attore dirette dalregista Ferdinando Vicentini Orgnani. Ai fotografi professionisti sarà, poi, dedicato il Convegno “Fotografo di Scena: una Professione che si impara sul campo” (Sala Caseificio dalle 17.30) a cura della Confartigianato di Pordenone. Relatori Enrico Cesaro, Pietro De Rosa, Antonio Maraldi, Filiberto Scarpelli (prenotazioni online sul sito www.legiornatedellaluce.it, posti limitati)

La serata prosegue ancora al cinema Miotto con il secondo film in concorso: alle 21.00proiezione di Torneranno i pratidi Ermanno Olmi con Claudio Santamaria, Alessandro Sperduti, Francesco Formichetti e Andrea di Maria (80 min). Autore della Fotografia Fabio Olmi. Il contributo della Cineteca del Friuli sarà, in questo casoCarnia mistica(1956, 10') di Chino Ermacora.

Ulteriore importante, momento di alta formazione è la masterclass dedicata agli studenti delle scuole di cinema, nella mattinata di domenica 21 giugno: “Fotografare il Cinema: Trucchi del Mestiere e Nuove Tecnologie” è il titolo di questa intensa full immersioncon lezioni condotte da Massimo Intoppa, Stella Theodorakis  e Ferdinando Vicentini Orgnani (prenotazioni online sul sito www.legiornatedellaluce.it, iscrizione 10 euro)

Dopo un aperitivo presso l'Azienda Vicentini Orgnani con alcuni ospiti del festival (ore 18.00), si arriva alla proclamazione ufficiale dei vincitori di questa prima edizione, con la consegna alle 21.30 in Piazza Duomo dei Premi Il Quarzo di Spilimbergo e Il Quarzo dei Giovani – Film Commission FVG, assegnato dagli studenti che assistono alle proiezioni.

La premiazione avrà come madrina d’eccezione l’attrice Isabella Ragonese: solo pochi anni or sono una delle più interessanti rivelazioni del cinema italiano, ora una delle interpreti più affermate, siaal cinema che sul palcoscenico.

Dopo la premiazione, la proiezione dell’ultimo dei film della terna, Mia madre di Nanni Moretti con Margherita Buy, John Turturro, Giulia Lazzarini e Nanni Moretti(106 min), Autore della Fotografia, Arnaldo Catinari.

Chi siamo

Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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