L’omaggio londinese per il centenario di Monicelli
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- Pubblicato Martedì, 23 Giugno 2015 00:12
- Scritto da redazione ilfriuliveneziagiulia
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Londra - Anche Londra rende omaggio a Mario Monicelli nel centenario della nascita con una serie di proiezioni in diverse sale della città e a inaugurare la rassegna, martedì 23 giugno all'Istituto Italiano di Cultura, è il reportage di Gloria De Antoni I sentieri della gloria: in viaggio con Mario Monicelli sui luoghi della grande guerra (2005-2011), prodotto dalla Cineteca del Friuli, che ha realizzato per l'occasione i sottotitoli in inglese. Nel reportage Monicelli, allora novantenne, rivede e commenta con la profondità e l’ironia che lo contraddistinguono, le immagini del suo ritorno – poche settimane prima, nell’estate del 2004 – sui luoghi friulani dove alla fine degli anni ‘50 aveva girato il capolavoro La grande guerra.
Alla proiezione seguirà l'incontro con Lorenzo Codelli, vicedirettore della Cineteca del Friuli, e con Mark LeFanu, docente di Storia ed estetica del documentario all'Università di Londra (UCL). La serata è realizzata in collaborazione con CinemaItaliaUK e Twelfth Night Arts. L’omaggio è uno degli eventi per il centenario monicelliano che Cinecittà Luce ha inaugurato lo scorso dicembre a New York e ha poi portato in giro per il mondo, con ulteriori tappe a venire.
Le altre due giornate di proiezioni londinesi prevedono per mercoledì 24 giugno un doppio spettacolo nella più antica sala cinematografica del Regno Unito, il Regent Street Cinema, appena riaperto dopo il restauro, con uno dei film più amati da Monicelli,Icompagni(1963), con Marcello Mastroianni, seguito da La grande guerra, con Vittorio Gassman e Alberto Sordi, che sarà riproposto domenica 28 al Genesis Cinema. Nell’ultimo appuntamento, al termine del film dialogherà con il pubblico Guido Bonsaver, professore di Storia della cultura italiana alla Oxford University e collaboratore di BBC Radio World Service.
Visionario, da fine giugno iniziano i laboratori sul cinema per ragazzi e bambini
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- Pubblicato Lunedì, 22 Giugno 2015 20:17
- Scritto da Timothy Dissegna
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Udine - Il cinema non va mai in vacanza, men che meno al Visionario, che ha già pronte le iniziative rivolte ai bambini e ragazzi per quest'estate. Si chiameranno “Kids+Teens” i tre laboratori che andranno da fine giugno a fine luglio, per avvicinare i più giovani al magico mondo del grande schermo attraverso esperienze a tutto tondo, presso il bookshop del multisala di via Asquini.
Organizzata dal Centro per le arti visive Visionario e la Mediateca Guargnolo, in collaborazione con il Centro Espressioni Cinematografiche (Cec) e Legambiente FVG Onlus, l'iniziativa partirà il 29 giugno con il “Film Summer Camp”, dedicato ai ragazzi dai 15 anni in su: una full immersion dalle 15 alle 19 nel pianeta-cinema di cinque appuntamenti, durante i quali i partecipanti impareranno le basi del mestiere, dal soggetto alle riprese, seguiti dallo sceneggiatore Fabrizio Bozzetti e il regista Gabriele Fuso. Le iscrizioni scadono venerdì 26 giugno.
Se la passione è cantare, invece, nessun problema: “Voci nel cinema” è il progetto dai tredici anni in su, curato dalla cantante, musicista e insegnante Irene Dolzani nel quale, durante le prime due settimane di luglio, i ragazzi impareranno a cantare come in un musical vero! Dopo gli incontri serali, dalle 17 alle 19, gli allievi accompagneranno la proiezione all'aperto del film “Pitch Perfect 2” come conclusione del corso. Le iscrizioni scadono martedì 30 giugno.
Per i più piccoli, infine, ecco “Anim/Azione!”, il laboratorio di animazione su pellicoli con colori e graffi tenuto dall'illustratore Fabrizio Urru e dall'insegnante e musicista Giorgio Parisi. I bambini dai sette anni in su saranno accompagnati nella creazione di musiche e suoni per un cortissimo di 35mm, insieme a una lezione-introduzione al precinema e alla nascita del cinema, tra gioco e tecnica. Le iscrizioni scadono martedì 30 giugno.
I laboratori partiranno al raggiugimento del numero minimo di partecipanti e le mail d'iscrizione dovranno essere inviate a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Per costi, approfondimenti e aggiornamenti visitare il sito www.visionario.info.
A Luca Bigazzi per la fotografia del film "Youth" il premio "Il Quarzo" di Spilimbergo
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- Pubblicato Lunedì, 22 Giugno 2015 15:45
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Spilimbergo - Si è conclusa domenica 21 giugno, nella serata del solstizio d’estate, la prima edizione del festival “Le Giornate della Luce”, che celebra il ruolo dei fotografi cinematografici.
La manifestazione è stata curata dall’autrice e conduttrice televisiva Gloria De Antoni con Donato Guerra e con la presidenza onoraria del maestro della fotografia Dante Spinotti.
Tra gli autori della fotografia selezionati quest’anno per la terna finalista vi erano: Youth - La Giovinezza di Paolo Sorrentino, Torneranno i prati di Ermanno Olmi e Mia madre di Nanni Moretti.
È Luca Bigazzi, per il film di Sorrentino, il vincitore, indicato come migliore autore della fotografia di questa edizione tanto dalla giura ufficiale del festival che dal voto espresso dai giovani.
La giuria, presieduta da Livio Jacob e composta dall’attore Rocco Papaleo, dal regista Ferdinando Vicentini Orgnani, dagli Autori della Fotografia Marcello Montarsi e Maura Morales, dalle critiche cinematografiche Alessandra Levantesi Kezich ed Elisa Grando e dal fotografo Giuliano Borghesan, motiva così l’assegnazione del primo Il Quarzo di Spilimbergo-Light Award a Luca Bigazzi:
"Non tanto, o soltanto, per la forza conturbante di una fotografia capace di grande bellezza, ma per la sensibilità con cui in "Youth" individua ogni volta l'immagine "adatta"; per la spericolatezza con cui passa dal più limpido nitore di luce all'affondo negli scuri; e per il rapporto prezioso che instaura con gli interpreti, traducendo ogni inquadratura in ritratto dell'anima".
La cerimonia di premiazione si è svolta al Cinema Miotto di Spilimbergo. Madrina della serata l’attrice Isabella Ragonese che oltre a consegnare i premi (in particolare l'opera del Maestro di Moisaico Rino Pastorutti) è stata protagonista di un’intervista pubblica con gli spettatori del festival.
L'evento ha visto tra i suoi sponsor locali l'acqua minerale Pradis di Clauzetto (Pn).
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