“La melodia del corvo” al Miela
- Dettagli
- Categoria: Teatro
- Pubblicato Martedì, 19 Marzo 2013 16:08
- Visite: 1368
Trieste - Da stasera mercoledì 19 fino al 22 marzo si sposta al Teatro Miela “La Melodia del Corvo”, che dalle ore 21 sarà in scena con Laura Bussani Adriano Braidotti, Maurizio Zacchigna, Alessandro Mizzi, Maria Grazia Plos arricchiti dalla musica dal vivo di Stefano Schiraldialla chitarra che e ne ha curato le musiche e Laura Comuzzi al violino.
«E adesso sto qui, a rimpiangere la noia del passato, e a torturarmi col rammarico delle piccole cose... Il piacere di un ristorante, la pulizia di una camicia bianca, il gusto di un caffè alla panna, poi l’ansia di un ritardo, un affetto da pensare, un abbraccio da incontrare, una serenità da vivere...». Piccole banalità: è facile darle per scontate, quando si posseggono. Ma è altrettanto facile trovarsi poi a rimpiangerle quando si sono perdute in un soffio, per una scelta avventata, dettata dall’impeto dell’insoddisfazione. E poi giù nella spirale senza fondo che risucchia beni, affetti, dignità.
Si diventa allora uno di quei profili abbattuti, magari rumorosi, stonati e scomodi da guardare: parte di quell’umanità disagiata che turba, proprio perché rappresenta un orizzonte possibile. Per tutti. Come accade a Gino, il protagonista de “La melodia del corvo”, apprezzato romanzo di Pino Roveredo che trova la via del teatro grazie al sensibile e accorto adattamento di Marko Sosic. Produzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e Bonawentura
Info su www.miela.it
Giuseppe Bevilacqua è il nuovo direttore artistico per la prosa del Teatro Nuovo Giovanni da Udine
- Dettagli
- Categoria: Teatro
- Pubblicato Lunedì, 04 Marzo 2013 15:34
- Scritto da Redazione fvgnotizie
- Visite: 1257
Udine - Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Teatro Nuovo Giovanni da Udine, riunitosi il 4 marzo, ha preso all’unanimità tre delibere importanti: ha scelto il Direttore artistico per la prosa, ha deciso di avviare un percorso per la costruzione del Piano strategico di riposizionamento del teatro e ha conferito l’incarico di Sovrintendente al Maestro Feruglio.
Per l’incarico di Direttore Artistico per la Prosa la scelta è caduta su Giuseppe Bevilacqua, un nome di alto prestigio nel settore dello spettacolo dal vivo. Bevilacqua è attualmente docente di ruolo presso l’Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio D’Amico, di Roma.
Innovativa la decisione di lanciare la costruzione di un Piano strategico di nuovo posizionamento del teatro. Nei quindici anni di vita del Giovanni da Udine, i cambiamenti intervenuti nel territorio e nel settore dell’offerta dello spettacolo dal vivo sono stati profondi.
Non si tratta solo della diminuzione dei contributi alla cultura, di cui i giornali hanno a lungo parlato, ma soprattutto di nuovi modi di rapportarsi dei cittadini, fra di loro e con le istituzioni, e della disordinata offerta culturale, fenomeni di cui bisogna prendere atto nel costruire le proposte di spettacolo dal vivo.
Il contatto con il pubblico si sviluppa oggi sopratutto con l’utilizzo dei mezzi informatici. È perciò indispensabile un ripensamento delle funzioni direzionali e organizzative all’interno della Fondazione e un nuovo modo di rapportarsi con il pubblico e coordinarsi con gli altri soggetti di spettacolo del territorio.
Il lavoro di redazione del Piano strategico 2014-2018 impegnerà il Consiglio fino alla fine del corrente anno.
Il presidente della Fondazione, dottor Mizzau, ha espresso soddisfazione per il risultato raggiunto: “È stato un lavoro lungo e impegnativo, ha dichiarato, che ha condotto ad decisioni unanimi di grande peso. Un Direttore per la prosa che si propone di porre il pubblico al centro delle sue scelte programmatiche, sviluppando occasioni di ascolto, è una gradevole novità per il Giovanni da Udine, al di là della indiscutibile preparazione".
"La decisione di ripensare il posizionamento del teatro e la sua organizzazione interna - ha aggiunto Mizzau - rappresenta la risposta di un Consiglio consapevole alle sfide attuali che il settore culturale deve affrontare”.
“Viene inoltre premiato il lavoro del Maestro Feruglio con la nomina a Sovrintendente, un giusto riconoscimento agli ottimi risultati raggiunti”. Ha concluso.
Arrivano Lunetta Savino e Emilio Solfrizzi sul palco del Teatro Nuovo Giovanni da Udine
- Dettagli
- Categoria: Teatro
- Pubblicato Lunedì, 25 Febbraio 2013 09:54
- Scritto da Redazione fvgnotizie
- Visite: 1252
Udine - Tre divertenti atti unici (Black and Silver, Mr.Foot, Chinamen), per una coppia d'attori impegnati in un crescendo di ruoli, in cui i brillanti Emilio Solfrizzi e Lunetta Savino, famosi per le loro interpretazioni nelle fiction televisive "Tutti pazzi per amore" e "Medico in famiglia" sono sorprendenti nel raccontare al pubblico tre emblematiche e paradossali situazioni matrimoniali in cui tutte le coppie possono riconoscersi.
Tre storie diverse che i due celebri attori, ritornati, per la gioia del pubblico, allo spettacolo dal vivo, da cui per formazione e passione provengono - interpretano cogliendo le sfumature, gli sguardi, i gesti, le parole di un uomo e una donna nelle dinamiche di vita in comune, coinvolgendo tutti in uno spettacolo che sorprende, diverte ma fa anche riflettere.
Con umorismo e un pizzico di sarcasmo vanno in scena coppie logorate da pargoletti insonni e urlanti, coppie stritolate dal silenzio e dall’indifferenza reciproca, coppie “scoppiate” e complicate dalle relazioni extraconiugali.
In particolare in "Chinamen", la comicità, spinta al limite della farsa, è potenziata dal fatto che gli stessi due attori, grazie ad un diabolico meccanismo di entrate, uscite e travestimenti, si trovano ad interpretare ben cinque ruoli diversi, dando vita ad un vorticoso crescendo di equivoci fino al paradosso finale.
Per Michael Frayn, che con "Two of Us" esordisce a Londra nel 1970, è la prima prova delle sue potenzialità d’autore, che esploderanno, consacrandolo al successo mondiale, con l’irresistibile "Rumori fuori scena" (1982) e con l’intenso “Copenhagen” (1998).
Per lo spettacolo "Due di noi", i soci Ikea Family potranno usufruire del biglietto speciale ridotto Ikea Family Pass.
Altri articoli...
- Troppo amore che diventa odio: il mito di Medea in una veste inaspettata
- Il mito di Medea, la maga che uccide i suoi figli, rivive in un insolito recital. Nostra intervista
- Una sobria versione di "Carmen" al Verdi di Trieste, con la mezzosoprano friulana Luciana D'Intino
- "È stato la mafia", il nuovo spettacolo di Marco Travaglio arriva a Trieste per l’unica data in regione
- La "Vedova allegra" della Compagnia italiana di operette al Giovanni da Udine
- Pordenone: "La vita a teatro", ecco "Livelli-Start Again"
- La nuova stagione di Pupkin Kabarett pronta al via
- È morta l'attrice Mariangela Melato. Negli anni ’60 lavorò col teatro stabile di Trieste