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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

“L’Abbandono alla divina provvidenza” spettacolo di Berti ad Illegio

“L’Abbandono alla divina provvidenza” spettacolo di Berti ad Ileggio

Udine – Andrà in scena sabato 29 giugno con inizio alle ore 20.45  lo spettacolodi Alessandro Berti “L’Abbandono alla divina provvidenza” nella Chiesa di San Paolo a Illegio.

Un monologo costruito sul testo settecentesco del trattato spirituale di Jean Pierre de Caussade e sarà  lo stesso Berti con musica di sottofondo, in stile Brian Eno, di Andrea Biagioli a portarlo in scena.

Questo evento si sviluppa all’interno della mostra “Il cammino di San Pietro”, inaugurata lo scorso 12 maggio alla Casa delle Esposizioni di Illegio, che ripercorre la vicendadell'apostolo Pietro, “il pescatore di uomini” e racconta la fede come un’avventura incantevole e drammatica, sarà arricchito da una serie di coinvolgenti eventi culturali e spirituali collegati, proposti sempre dal Comitato di San Floriano che, a partire da sabato 29 giugno e sino alla conclusione della mostra fissata il prossimo 6 ottobre, offriranno un ulteriore esempio dell’intreccio tra i diversi linguaggi delle arti e della fede, andando a costituire un “cammino delle arti” di teatro e danza parallelo a quello della fede di Pietro narrato figurativamente.

Lo spettacolo “L’Abbandono alla divina provvidenza" è un vibrante testo mistico occidentale. È costituito da istruzioni spirituali in forma di lettere indirizzate nel corso di vent’anni (1720-1740) da un padre gesuita francese a un convento di suore visitandine, che Alessandro Berti mette alla prova del presente, in un lavoro semplice, vocato a un’essenzialità scenica e registica che permetta alle parole del testo di scorrere liberamente da attore a pubblico.

Il classico tema dell’ascetismo come sforzo dell’uomo che ha come risultato l’abbandono finale a Dio viene trattato con una luminosità e una radicalità che situa l’opera di de Caussade tra i grandi libri spirituali di ogni tempo e latitudine..

Quaranta opere, da Oriente e Occidente, che percorrono la storia della cristianità dal IV fino al XX secolo: dipinti e sculture catturano il visitatore e lo rendono protagonista insieme all’apostolo Pietro del suo percorso interiore. Vi è la presenza di artisti d’eccezione quali Lorenzo Veneziano, Benvenuto Tisi detto il Garofalo, Gerrit van Honthorst, il Guercino, Simon Vouet, Hans Harder, Dirk Van Baburen, Mattia Preti, Vasilij Dmitrievic Polenov, Eugéne Burnand. Tra le opere in esposizione, diversi inediti e opere di difficile fruizione, particolarmente stimolanti per gli studi storico artistici. La mostra si pone infatti anche l’obiettivo di confrontare le principali iconografie della figura di Pietro, nell’accostamento di stili, scuole e autori provenienti da tutta Europa, evidenziando l'evoluzione dei linguaggi artistici e simbolici dedicati alla narrazione agiografica esemplare della fede del principe degli Apostoli.

Per informazioni:Casa delle Esposizioni - tel. 0433 44445 / 0433 2054 - www.illegio.it

Nel sito sono disponibili documenti e immagini ad alta risoluzione scaricabili dalla cartella “Area stampa”.

Comitato di San Floriano – www.comitatosanfloriano.it

Nella foto di scena Alessandro Berti.

 

Divertimento a mille colori nella “Giornata Double Face” di Arteffetto. Le foto

Divertimento a mille colori nella “Giornata Double Face” di Arteffetto

Trieste - Finisce in una festa impazzita di colori shock danze sfrenate ed euforia la “Giornata double face” organizzata da ArteffettoDanza sul palcoscenico del Politeama Rossetti di Trieste.

Lo spettacolo di fine anno della prestigiosa scuola di danza triestina, svoltosi domenica 16 giugno, ha visto protagonisti 211 allievi dai 3 ai 60 anni, chiamati a interpretare ogni tipo di ruolo nella rivisitazione della giornata – tipo di una famiglia tradizionale: una giornata per l’appunto “à double face” vista nei percorsi e cliché più convenzionali del primo tempo (dalle lotte per spedire i bimbi a scuola ai riti del pranzo e dello studio, non esclusi i sogni proibiti del capofamiglia, il bravissimo “Oblivion” Davide Calabrese) e nella re-invenzione all’insegna del divertimento e della ricerca del piacere (persino nella scuola: bellissima l’animazione delle materie) della seconda parte, tutta fatta di giochi, fantasie colorate nei costumi ideati da Silvia Califano, nelle brillanti scenografie con luci di Marchio Melchior e i video di Alessandro Conte.

Ecco le foto di Fabio Parenzan:

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Nello spettacolo c’è di tutto: abbandonati i temi favolistici cari ai saggi di danza, arriva una divertentissima fusione di danza classica, contemporanea, di carattere, di repertorio e modern jazz, fusione in cui tutti gli “ingredienti” tecnici e coreografici sono dispensati a misura delle capacità e delle età delle bravissime interpreti che non regalano mai la triste impressione – tanto frequenti nelle rassegne di scuola - di aver tentato qualcosa che non era nelle loro forze.

Divertimento è anche trasformare il teatro in un cinema per proiettare le “comiche” interpretate dai bravissimi maestri e maestre di Arteffetto (Silvia Califano, Corrado Canulli, Federica Dima, Attilio de Gregorio, Marta Melucci, Maria Luisa Turinetti di Priero)  nei luoghi del lavoro degli adulti (l’azienda, la pasticceria storica Pirona, una notissima catena di supermercati triestina).

Il tutto in una sincera manifestazione di allegria, ben sottolineata nell’intervento dell’Assessore Politiche Sociali, Interventi e Servizi a favore delle Persone con Disabilità Laura Famulari che ha anche preannunciato l’attesa partecipazione della Scuola di Corrado Canulli alle manifestazioni di Trieste Estate 2013.

La manifestazione ha ospitato anche la raccolta di fondi per Azzurra Associazione Malattie Rare presso l’Ospedale Burlo Garofalo di Trieste.

(Credits: foto per gentile concessione di Visual Art, Trieste. Licenza CC)

Ana-Thema Teatro apre l'estate con "La Corte dei bambini"

Ana-Thema Teatro apre l'estate con

Anà-Thema Teatro nel suo ricco cartellone estivo, presenta, nel programma di UDINESTATE, un minifestival di teatroragazzi in Corte Morpurgo dedicato ai giovanissimi: “La Corte dei bambini”.  Tre giornate di eventi e tre diversi spettacoli. Un minifestival per educare i ragazzi al piacere del teatro, inseriti nel ricco programma dell’Estate Udinese, da giovedì 20 a sabato 22 giugno, in Corte Morpurgo, alle  ore 17.30.  

I tre spettacoli in programma sono “ I viaggi di Pinocchio”, “Oz il mago” e le ormai famose “Favole a merenda”.

Si comincerà il 20 giugno con I viaggi di Pinocchio: un favoloso e magico viaggio narrato dal protagonista dell’avventura che tra attimi malinconici, attimi esilaranti e momenti magici, ci farà incontrare e percorrere la strada che lo porterà a diventare un bambino vero! Lo spettacolo è  infatti un monologo dell'attore Luca Marchioro nel quale si susseguono immagini e momenti creativi e fantasiosi. L'unicità di questo particolare allestimento sta proprio nell'interattività che Pinocchio instaura con il pubblico dei più piccoli, attraverso giochi e momenti rivolti proprio a loro che stanno ascoltando. La fata turchina, il grillo parlante, il gatto e la volpe e tanti altri personaggi accompagneranno il burattino nel suo cammino verso la trasformazione  in bambino vero.  Il Festival proseguirà il 21 giugno con “Oz il mago” con Stefania Maffeis, Luca Ferri e Luca Marchioro.  Il Mago di OZèdi uno di quei romanzi che ognuno di noi dovrebbe leggere almeno una volta nella vita. C’è magia, fantasia, buoni sentimenti, insegnamenti, valori importanti.  In questo allestimento ricco di suggestioni e di invenzioni, gli attori fanno il viaggio della piccola Dorothy utilizzando molte tecniche teatrali, passando dai pupazzi ai buffi travestimenti colorati e divertenti. Lo spettacolo incanta e diverte tutta la famiglia, dai più piccoli ai genitori, grazie ad un linguaggio semplice ma ricco di significati. La scenografia si trasforma molte volte durante lo spettacolo diventando prima la casa della piccola Dorothy, poi il sentiero dorato per giungere in fine al grande palazzo del Mago di Oz. Moltissimi sono i cambi dei costumi, buffi e colorati, che permettono agli attori di interpretare tutti i personaggi dell’avventura.

L’ultimo appuntamento sarà con le ormai famose Favole a merenda, sabato 22 giugno.Gli attori di Anà-Thema Teatro travestiti da buffi personaggi accoglieranno i bambini, racconteranno ed animeranno le favole più famose interagendo con i ragazzi, proporranno attività laboratoriali creative che si concluderanno con la merenda, tutti insieme.  Un simpatico pomeriggio trascorso ascoltando storie raccontate da attori, immaginando oltre il segno lasciato sulla scena da burattini e pupazzi, divertendosi per un gesto, una battuta, una smorfia. 

Per partecipare al festival è possibile prenotare al numero 04321740499,

il costo del biglietto è di € 5, è possibile abbonarsi ai tre spettacoli a € 12.

 

 

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