È morto Arnaldo Ninchi, attore di teatro, cinema e tv. Fu direttore del Teatro stabile del Friuli Venezia Giulia
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- Categoria: Teatro
- Pubblicato Martedì, 07 Maggio 2013 21:17
- Scritto da Redazione ilfriuliveneziagiulia
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Trieste - È morto all'età di 78 anni Arnaldo Ninchi, presidente del Teatro stabile del Friuli Venezia Giulia fra il 2001 e il 2004. Nato a Pesaro il 17 dicembre 1935, figlio di Annibale, nipote di Carlo e cugino di Ave, Arnaldo Ninchi era cresciuto fra una città e l’altra, come da tradizione delle compagnie teatrali. Si era diplomato all'Accademia d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico”.
Attivo fin da giovanissimo sul palcoscenico, Ninchi è stato molto presente anche nel mondo del cinema e della televisione. Ha recitato testi di Pirandello, ma anche Sartre, D'Annunzio, Shakespeare e Moliere. Debuttò in teatro, diretto da Guido Salvini, nel 1959. Nel 1960 recitò la parte del sindaco nella storica rappresentazione di "Un marziano a Roma" di Ennio Flaiano, diretto da Vittorio Gassman.
Negli anni ’60 fu ancora in teatro con Gassman e poi con Enriquez, Ferrero, Squarzina. Al cinema lavorò, fra gli altri, con Chabrol (Les bonnes femmes, in italiano Donne facili o Parigi di notte), Montaldo (Il giocattolo), Lina Wertmuller (Notte d’estate con profilo greco...), Sergio Corbucci (Rimini Rimini), Pupi Avati (Magnificat).
La televisione gli diede popolarità tra il grande pubblico. "La famiglia Ricordi", "Incantesimo", "La vita che verrà", "Piccolo mondo antico", "Onora il padre", "L’ultimo papa re", "Boris" (dove interpretò il dr. Cane, mai inquadrato in volto) solo per citare alcuni telefilm più seguiti.
Attivo anche come doppiatore, ha dato prevalentemente voce a personaggi dei cartoni animati.