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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Ritorna Paolo Rossi al teatro Miela con “L’amore è un cane blu la conquista dell’Est”

Ritorna Paolo Rossi al teatro Miela con “L’amore è un cane blu la conquista dell’Est”

Trieste – Ritorna a Trieste al teatro Miela, venerdì 20 e sabato 21 settembre, dopo i successi della tournée nazionale, lo spettacolo “L’amore è un cane blu la conquista dell’Est”, scritto da Paolo Rossi, con gli autori del “Pupkin Kabarett” Stefano Dongetti e Alessandro Mizzi
Ci tengono a rammentare che uno spettacolo vivamente sconsigliato ai moralisti ai bigotti e perbenisti, questo spettacolo imperdibile per chi non l’avesse ancora visto ed assolutamente da vedere, per chi ne ha visto l’anteprima anche perché a un anno di distanza potrà vedere un altro spettacolo e  cogliere il nuovo oltre a quello che era sfuggito, perché si sa, con Paolo Rossi lo spettacolo ogni sera è diverso. Un mago nell’aggiungere, togliere e improvvisare: l’istrione per eccellenza.

Prepotente il contributo musicale alla rappresentazione teatrale dell’orchestra di liscio balcanico “I Virtuosi del Carso”, una vera e propria colonna sonora diretta dal sublime maestro Emanuele Dell’Aquila.

Come ricorda Paolo Rossi:“In un paese dove la passione e scomparsa ovunque, nei legami sentimentali come in quelli con la propria comunità (un tempo chiamavasi politica). Dove il caos regna principesco sia nei rapporti economici che in quelli affettivi: un uomo si perde. Si perde in una notte assolutamente e terribilmente magica sull’altopiano del Carso.

Una terra dove è nato e dalla quale si era allontanato: tra grotte, fiumi sotterranei, rovi e pietre questo sarà per lui l’unico luogo dove ormai vivono ancora le fiabe degli amanti perduti e delle passioni tradite. Questo spettacolo è un diario, un disegno, diventerà un film, per ora un concerto visionario popolare lirico e umoristico. Narra di un tragico smarrimento e di una comica rinascita.”

In collaborazione con Riccardo Piferi, con la supervisione di Gaia Rayneri, musiche originali  sono composte da Emanuele Dell’Aquila ed eseguite dal vivo da I Virtuosi del Carso Emanuele Dell’Aquila, Alex Orciari, Stefan Bembi, Denis Beganovic, Mariaberta Blašković, David Morgan ed una produzione La Corte Ospitale in collaborazione con Bonawentura.
 

Ingresso € 20,00. Prevendita c/o biglietteria del teatro dal 13 settembre, tutti i giorni dalle 17.00 alle 19.00 e su www.vivaticket.it

Il Piccolo Teatro della città di Udine, apre le iscrizioni al nuovo anno didattico

Il Piccolo Teatro della città di Udine, apre le iscrizioni al nuovo anno didattico

Sono aperte le iscrizioni al Piccolo Teatro della Città di Udine,  istituzione cittadina che da sessantacinque anni, svolge la propria attività formativa attraverso lo studio della danza classica, contemporanea, hip-hop,  modern jazz, musical, repertorio classico, coaching, sbarra a terra, preparazione a concorsi ed esami con lezioni di gruppo e individuali.

Le lezioni sono  tenute dagli insegnanti  Laura Miotti, Barbara De Zotti, Nicoletta Casarsa, Cristina Polito, Elisa Di Giorgio e Federica Rinaldi, responsabile anche della supervisione e del coordinamento.

I corsi di recitazione per ragazzi e adulti sono affidati all’attrice Bettina Carniato.

L’educazione ai molti linguaggi teatrali insegnati al Piccolo Teatro viene tutelata dalla professionalità offerta da un corpo docente la cui riconosciuta competenza trova ampio riscontro nei numerosi e eccellenti risultati finora ottenuti dagli allievi, ma anche attraverso il Riconoscimento della Personalità Giuridica da parte dello Stato e la Presa d’Atto del Ministero della Pubblica Istruzione, Università e Ricerca, al conferimento della Medaglia d’Oro del Comune e della Provincia di Udine oltreché a numerosissime attestazioni di merito.

 

Le lezioni di danza iniziano il 16 settembre, mentre quelle di recitazione il 2 ottobre. Dall’1 al 4 ottobre grazie a “Porte aperte al Piccolo Teatro” ci sarà la possibilità di frequentare gratuitamente tutte le discipline didattiche in svolgimento nella scuola, previa prenotazione in segreteria in via Faedis 30, a Udine, telefono 0432- 470918

 

 

Teatri, iniziano ad uscire i cartelloni. Al Verdi di Pordenone spettacoli per tutti i gusti

Teatri, iniziano ad uscire i cartelloni. Al Verdi di Pordenone spettacoli per tutti i gusti

Pordenone - Presentata il 3 settembre la stagione del teatro Verdi, alla presenza di numerosi rappresentanti del mondo artistico, economico e politico della città.

Sono previsti eventi internazionali, recital e tanti protagonisti eccellenti: per la prosa Momix, Toni e Peppe Servillo, Giuseppe Battiston, Filippo Timi, Lella Costa, Luca De Filippo, Fabrizio Gifuni, Fausto Russo Alesi, Luca Barbareschi, Massimo Ghini, Giuseppe Pambieri.

In ambito musicale sono molti i nomi di spicco. Studium, Giornate della Memoria e Musica etnografica: tre filoni di un cartellone che vede a Pordenone protagonisti internazionali come Ton Koopman, Mario Brunello, l’Ensemble Berlin, Pavel Berman, Richard Galliano, un mito del jazz come John Mc Laughlin, il duo Umberto Clerici e Alfonso Alberti, i Münchner Symphoniker Orchester con Ilya Grubert. E per la lirica, il “Nabucco”.

Per la danza, dal virtuosismo de "Il Corsaro" nell’allestimento del prestigioso Capitol de Toulouse al Be-being ispirato al buddismo.

"Nonostante il contesto di perdurante e grave crisi economica, che ci costringe a misurarci con un’ulteriore decurtazione dei contributi pubblici – ha affermato il presidente dell’Associazione Teatro Giovanni Lessio - siamo riusciti, anche grazie al prezioso apporto degli Amici del Teatro, che si affianca al fondamentale sostegno di Enti e Istituzioni, a mantenere eccellente la qualità del nostro cartellone".

Così ha proseguito il presidente: "Ricco, declinato in proposte diversificate e in un’offerta maggiore di spettacoli sul fronte della musica, si presenta con una programmazione articolata e di sicuro interesse e tutto ciò senza incidere sul costo di biglietti e abbonamenti".  

"E se da un lato si esalta così la funzione sociale del nostro Teatro – sottolinea Lessio - dall’altro le attività parallele al cartellone rafforzano il ruolo di Teatro aperto, catalizzatore e propulsore di cultura a 360 gradi. Un Teatro che vuol essere sempre più centro di promozione culturale e al centro della vita della sua città, punto d’incontro di iniziative che coinvolgano i maggiori operatori culturali del territorio".

In questo senso si sta consolidando la partnership con Pordenonelegge, in particolare per quanto riguarda il “Progetto Poesia” che s’inserisce a sua volta nel più ambizioso obiettivo di fare di Pordenone la “Città della Poesia”.

Anche grazie al sostegno di Banca FriulAdria, sono infatti ospitati i corsi di scrittura poetica, promossi eventi e spettacoli di poesia nonché ospitati per le loro attività gli stessi poeti.

Non è dunque un caso che il Teatro diventi un protagonista all’ormai prossimo festival di Pordenonelegge offrendo, la sera dell’inaugurazione, il raffinato evento fra voce e musica dedicato a Proust.

Con questo spirito e con la volontà di privilegiare le manifestazioni culturali di eccellenza del territorio maggiormente riconosciute, si rinnova la collaborazione con le Giornate del Cinema Muto e l’inserimento in cartellone della replica della serata finale (film e orchestra) di norma preclusa al pubblico per l’alto numero di accreditati presenti.

Accanto a partnership già consolidate con realtà quali Cinemazero e l’associazione Thesis, proseguono poi, fra appuntamenti di grande respiro e valorizzazione di giovani talenti internazionali, le collaborazioni con l’associazione Controtempo, che ha scelto anche quest’anno di inaugurare a Pordenone il “Volo del jazz”, e con Flavio Massarutto, che fanno del Verdi una vetrina dei migliori artisti jazz del territorio.

Da non dimenticare infine le ormai tradizionali – ma fortemente rinnovate e di particolare rilevanza culturale - proposte di approfondimento musicale offerte al pubblico adulto e le molteplici attività per le scuole organizzate con il sostegno della Fondazione Crup.

"In questi ultimi due anni – conclude il presidente Lessio - abbiamo messo in campo nuove idee, sinergie e costruito progetti che stanno suscitando progressivo interesse e curiosità anche all’estero, grazie al nostro nuovo direttore artistico per la musica, Maurizio Baglini, che non manca di promuovere Pordenone e il suo Teatro nelle interviste che concede durante le sue internazionali tournée artistiche".

La Stagione 2013-2014 è organizzata dall’Associazione Teatro Pordenone con il fondamentale sostegno dei soci fondatori, Comune di Pordenone, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Provincia di Pordenone e la rinnovata adesione dei soci onorari Banca Popolare Friuladria Crédit Agricole e Camera di Commercio di Pordenone.

Il nuovo Cda del Teatro, nominato il 22 luglio di quest’anno, è così composto: Giovanni Lessio, presidente; Michele Boria, Nico Nanni, Claudio Orazi e Mario Puiatti consiglieri;
Il Collegio dei revisori dei conti è formato da Andrea Babuin, Stefano Grizzo e Patrizia Minen.

Gli Amici del Teatro per la Stagione 2013-2014 sono Aleapro, Casa di cura “San Giorgio” Pordenone, Cimolai spa, Confcommercio imprese per l’Italia - Pordenone, Confcooperative Pordenone, Cro di Aviano, Friulovest Banca, Futura, Graphistudio spa, Molino di Pordenone, Peressini spa, Progetto & Sviluppo, Servizi CGN, Tipografia Sartor, Unione Industriali Pordenone.

La campagna abbonamenti avrà inizio il 7 settembre, con precedenza ai rinnovi.
Dettagli e informazioni complete sul sito www.comunalegiuseppeverdi.it, tel. 0434 247624

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