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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Udinese sconfitta dalla Roma 1-2 al Friuli: gioca bene il secondo tempo ma non basta

Udinese sconfitta dalla Roma 1-2 al Friuli: gioca bene il secondo tempo ma non basta

Udine - Udinese Roma 1-2 allo Stadio Friuli. L'Udinese gioca bene il secondo tempo ma non basta. il vantaggio della Roma è arrivato al 14' del 1° tempo con un'azione Perotti-Salah e conclusione precisa di Dzeko. La Roma controlla e crea altre conclusioni senza trovare il gol.

Nella ripresa l'ingresso di Zapata e uno schieramento meno prudente rendono i friulani piu' competitivi e l'ex napoletano colpisce un palo di testa. Al 74' doccia fredda: arriva il raddoppio della Roma con una prodezza di Fiorencis. Bruno Fernandes accorcia le distanze all'85' ma la Roma controlla. Sul finale la squadra è stata contestata dai tifosi.

"L'avversario era di tutto rispetto, la partita era di per sé complicata - ha commentato ai microfoni di Sky il tecnico dell'Udinese Stefano Colantuono -. Nel secondo tempo invece ci siamo liberati creando l'occasione per il pareggio. Peccato per il secondo gol, dovevamo tenere più aperta la gara".

"Non volevamo dare punti di riferimento alla Roma e non volevamo concedere loro campo. Volevamo un attaccante che non desse punti di riferimento. Nella ripresa ho pensato che un attaccante con più peso potesse essere più utile. Nel primo tempo eravamo contratti, il secondo tempo mi è piaciuto. Faccio i complimenti alla squadra".

Sull'episodio con i tifosi, in conferenza stampa, Colantuono ha detto: "Il pubblico? Mi dispiace, perchè abbiamo bisogno della gente. Il pubblico di Udine si distingue in maniera particolare, nella difficoltà abbiamo bisogno della gente. Noi dovevamo partire per salvarci, non siamo mai stati nelle ultime tre in classifica. C'è un'aria un po' strana qui, abbiamo sempre un buon margine. Con l'aiuto della gente possiamo anche migliorarci. Questa gente si differenzia dagli altri pubblici, mi spiace quanto accaduto oggi. Noi abbiamo delle difficoltà mentali, oggi l'avversario era molto particolare, si vuole fare di più, ma ci sono una serie di circostanze che in questo tempo non aiutano. Speriamo passino. Noi dobbiamo stare tranquilli, questa squadra va lasciata serena".

L'arbitro internazionale Daniele Orsato dalla Champions League a Udine

L'arbitro internazionale Daniele Orsato dalla Champions League a Udine

Udine - Da un paesino in provincia di Vicenza ai grandi appuntamenti di Champions League: il cammino di Daniele Orsato è questo e molto di più, per uno che oggi è considerato uno dei migliori arbitri italiani. E che, nonostante i suoi mille impegni, ha trovato il tempo di far visita ai colleghi di Udine della sezione "Gino Nais".

Ospite lunedì 28, il fischietto è stato accolto da un pubblico accorso numeroso per l'occasione: non è cosa di tutti i giorni, infatti, ritrovarsi faccia a faccia con chi calca i campi più prestigiosi d'Europa! Ma oltre al professionista, a Udine c'era soprattutto l'uomo, umile e determinato al tempo stesso: una grinta da vendere e senso dell'umorismo sono stati subito i tratti distintivi del direttore di Schio.

La sua, ha raccontato di dall'inizio, è una storia che con l'arbitraggio aveva poco a che fare: dopo che la squadra in cui giocava era fallita, un ragazzo l'ha invitato a fare il corso per diventare arbitro. Dopo la prima lezione era chiaro: in 16 anni voleva puntare alla Serie A. E ci è riuscito anche in meno, ponendosi sempre nuovi obiettivi: è arrivata infatti la chiamata della UEFA, poi il Mondiale Under20 in Nuova Zelanda e oggi la Champions.

Ma non era in Friuli per raccontare storie, lo ha detto lui stesso. Ecco quindi che partono i suoi video, spezzoni di partite che ha diretto e che ha chiesto ai colleghi presenti di commentare: in pochi secondi sono stati tantissimi gli spunti su cui riflettere, in primis come gestire le proteste dei calciatori e la prontezza dei riflessi in episodi "bollenti". E Orsato si sa, in quanto rigore in campo non ha da invidiare niente a nessuno.

In quasi un'ora e mezza di riunione, il fischietto vicentino a trasmesso una carica di adrenalina ai presenti difficile da spiegare: sapere che un ragazzo come te ha iniziato dal nulla ed è arrivato lassù è un motivo di stimolo per chiunque. Ma costa tantissimi sacrifici, Orsato l'ha sempre sottolineato. E, al tempo stesso, aiuta ad imparare a decidere: concetto alla base stessa di questa scelta di vita.

Da lunedì al weekend ci sarà tempo per i sezionali udinesi di riflettere sulle parole ascoltate. Sicuramente avranno il potere di spronare tantissimi a rivalutare i propri obiettivi o ad incentivarli a raggiungerli, ricordando sempre e comunque che si può contare su colleghi più esperti e sulla sezione nei momenti di dubbio: solo chi non decide non sbaglia e Orsato l'ha fatto capire molto bene.

La Asd Free Time di Pordenone, una realtà attiva nello sport e nella promozione del territorio

La Asd Free Time di Pordenone, una realtà attiva nello sport e nella promozione del territorio

Pordenone - ASD FREE TIME è un'associzione nata a cavallo fra gli anni 1990 e 2000 per volontà e passione professionale del suo Presidente Stefano Boscariol (giornalista e manager sportivo) da anni impegnato nei settori sportivi,culturali e sociali oltre a un'attenzione particolare ai meno fortunati come i disabili e  ad altre realtà  della società e riguardanti la famiglia.

La Free Time organizza inoltre convegni e conferenze oltre che progetti per il tempo libero e per l'infanzia.
Dal 2004 collabora e promuove con il Prof. Paolo Crepet percorsi e serate in tutto il Triveneto affrontando temi di estrema importanza psicologica e di grande attualità.

In ambito sportivo e in modo particolare delle strutture ha gestito il Palamicheletto di Sacile, il Palasport di San Quirino, il Palazzetto dello Sport Palapredieri di Piancavallo, la palestra centrale del Don Bosco Pordenone e le strutture interne del Centro Sportivo Bruno De Marchi di Pordenone.

Fra i tanti eventi organizzati ricordiamo per 2 anni di seguito le Finali regionali di basket Under 13 e 14 maschile e femminile  Join the Game ed il raduno nazionale della formazione maschile juniores di basket.

Free Time ha ideato e promosso il percorso delle vacanze estive multidisciplinari per ragazzi/e dal titolo "Crescere è un gioco da ragazzi" in luoghi come Sacile, Fontanafredda e Maniago. Ha diretto il momento estivo dei ragazzi su incarico della Pro Loco locale a Vajont.

Promuove come unico ed esclusivo rappresentante nella Provincia di Pordenone il Progetto di casa Benetton Basket Treviso, VERDE SPORT, fatto di sinergie tecniche, di formazione ma pure di rapporti e opportunità per gli iscritti e le loro famiglie.

Il presidente Stefano Boscariol ha rappresentato come giornalista e moderatore la ASD FREE TIME in rassegne culturali come Pordenonelegge e Pordenone Pensa. Collabora con Enti e Istituzioni Regionali oltre a rapportarsi con aziende e imprenditori.

È responsabile della Comunicazione ed Eventi per A.I.L PORDENONE, direttore del periodico AIL NEWS ed editore della rubrica televisiva AIL NEWS con Telepordenone.

Innumerevoli poi le rubriche e i contenitori condotti e prodotti con emittenti televisive come Canale55, Triveneta, Telepordenone e radiofoniche come Tpn Radio, Wideline Radio, Radio Punto Zero.
Collaboratore di PordenoneOggi, La Voce, Il Popolo, Il Gazzettino e Il Corriere di Pordenone.

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Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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