A Udine il master universitario in valorizzazione turistica dei beni ambientali e culturali
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- Pubblicato Lunedì, 15 Dicembre 2014 21:53
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Udine - Formare figure professionali destinate ad inserirsi, a livello manageriale, nei processi di valorizzazione turistica delle risorse ambientali e culturali operando all’interno sia di organizzazioni del macrosettore dei viaggi e del turismo, che di istituzioni deputate alla conservazione e valorizzazione delle risorse ambientali e culturali (ad esempio musei, parchi archeologici, aree protette), anche in modo indipendente e professionale (come individui o in forma associata): è questo l'obiettivo del master universitario in "Valorizzazione turistica dei beni ambientali e culturali", presentato il 15 dicembre nella sala Tiepolo di Palazzo Caiselli, nella sede del dipartimento di storia e tutela dei beni culturali DIBE dell'Università di Udine.
All'evento erano presenti Francesco Marangon, direttore del master e professore dell’Università di Udine, Simonetta Minguzzi, coordinatore del corso di Laurea in Scienze e tecniche del turismo culturale e Maria Chiarvesio, professore associato di economia e gestione delle imprese e delegato per l'Alta formazione e master dell'Università di Udine.
Per Marangon il turismo è una risorsa importante per "stimolare e sviluppare l'economia regionale e nazionale. Con questo master abbiamo puntato sul patrimonio ambientale e culturale perché queste due asset risultano essere strategici sia in Destinazione Italia che per la Regione Friuli Venezia Giulia che la scorsa settimana ha presentato il piano operativo 2015 (con le sue proiezioni anche nel biennio 2016-2017) del Friuli Venezia Giulia nel settore turistico".
"Come Università - ha continuato il direttore del master - abbiamo pensato fosse importante investire su una proposta formativa in grado di inserire figure altamente qualificate nel percorso di attuazione della pianificazione strategica per il settore turistico della nostra regione, ma non solo".
"La logica di sistema che abbiamo voluto dare al master vuole connettere il turismo alle varie attività di valorizzazione socio-economica locale, dedicando una specifica attenzione alle potenzialità delle risorse ambientali e culturali di cui l’Italia è notoriamente dotata".
Le iscrizioni al master sono aperte fino a 9 gennaio 2015. Le lezioni, con orario full time dal lunedì al venerdì, saranno svolte nella sede del Consorzio Friuli Formazione, partner dell'iniziativa, in via Palmanova, 1 a Udine (UD) da fine gennaio a giugno 2015.
I destinatari sono i laureati di primo livello in qualsiasi classe di laurea ovvero i possessori di un titolo di studio conseguito all'estero valutato idoneo dal Consiglio del master ai soli fini della partecipazione al corso. Il master è inserito nel progetto “Garanzia Giovani” della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.
"Nell'ambito di questa linea - ha affermato Maria Chiarvesio - è prevista per giovani con meno di 30 anni, laureati da meno di dodici mesi, una borsa di studio a copertura parziale o addirittura totale della quota del master. Proprio per questo motivo, la questa prima edizione del master ha come target prioritario i neolaureati in qualsiasi disciplina".
Il master prevederà, al termine del percorso in aula, uno stage formativo in diverse rinomate realtà regionali ed internazionali operanti nel settore turistico.
"Molti enti ci hanno già contattato perché davvero interessati a poter intraprendere tirocini formativi con le professionalità che verranno formate all'interno del master - ha puntualizzato Simonetta Minguzzi -. Siamo attualmente ancora in fase di definizione con queste realtà. Il Friuli Venezia Giulia è un territorio particolarmente ambito da certi operatori attivi nei beni culturali di nicchia perché la nostra regione sta attuando politiche all'avanguardia a livello internazionale; ne è la riprova il recente protocollo d'intesa con il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo".
"La finalità - ha concluso Marangon - è quella di rispondere a un'esigenza del territorio offrendo una formazione professionale e manageriale attorno a un settore strategico per il territorio regionale che è il turismo".
Maggiori informazioni su: http://www.uniud.it/didattica/post_laurea/master/primo/master-di-i-livello-in-valorizzazione-turistica-dei-beni-culturali-e-ambientali
Progetto Imprenderò 4.0, i seminari di dicembre per promuovere la cultura d'impresa
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- Pubblicato Lunedì, 08 Dicembre 2014 18:09
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Udine - Sono in partenza, prima delle feste natalizie, sei nuovi seminari del progetto regionale Imprenderò 4.0, per promuovere la cultura imprenditoriale, la creazione e il trasferimento d’impresa sia attraverso percorsi formativi (corsi e seminari), sia con consulenze personalizzate.
Il 10 dicembre sono in programma tre seminari: "Le competenze strategiche dell'imprenditore: The Village" a Pordenone, il "Passaggio generazionale come opportunità per innovare il business" a Pordenone, "Software e banche dati: tutela e valorizzazione dei beni informatici fra diritto d’autore, brevetto e diritto sui generis" a Trieste.
Il seminario "Le competenze strategiche dell'imprenditore: The Village", organizzato dal Consorzio Friuli Formazione e condotto da DOF Consulting, società di consulenza, presenta uno strumento innovativo, il social game, per lo sviluppo delle competenze necessarie per far crescere la business idea e il gruppo di lavoro. Il seminario si terrà presso PNBOX Studios in via Vittorio Veneto, 23 a Pordenone.
Sempre a Pordenone, il 10 dicembre si terrà il "Passaggio generazionale come opportunità per innovare il business", organizzato e gestito dall’Azienda Speciale della Camera di Commercio – Ricerca e Formazione, verrà svolto al Polo Tecnologico di Pordenone. Il seminario, che vedrà in aula professionisti come Alessandra Gruppi e Giancarlo Porcaro, ha lo scopo di incrementare la consapevolezza dei partecipanti sugli aspetti critici e sulle opportunità connesse alla trasmissione di impresa e sensibilizzare imprenditori e successori sul tema della programmazione e gestione del passaggio generazionale.
A Trieste, invece, in Area SCIENCE PARK in Campus di Padriciano, 99, si terrà il seminario condotto da Corrado Borsano della European Patent Attornay – Metroconsult Srl di Milano, dal titolo “Software e banche dati: tutela e valorizzazione dei beni informatici fra diritto d’autore, brevetto e diritto sui generis” che tratterà temi riguardanti la protezione del software con il diritto d’autore (copyright) e tramite brevetto, e la protezione delle banche dati con il diritto d’autore (copyright).
L'11 dicembre a Udine sarà la volta di "Starting Lean: Lean Start Up", un seminario dedicato a chi progetta l’innovazione e gestisce l’incertezza, rivolto a startupper e imprenditori. Durante la giornata Andrea De Muri e Stefano Schiavo approfondiranno le basi del Lean Startup aiutando i partecipanti a rappresentare le proprie idee, rivedere il modello di business e riflettere sul percorso di realizzazione del progetto. L'evento si terrà nella sede del Consorzio Friuli Formazione in viale Palmanova, 1 a Udine.
A Monfalcone, presso la sede dello IAL FVG in via Callisto Cosulich, 20, il 16 dicembre si terrà il seminario "Comunicare l’impresa con strumenti di marketing low cost". Alessandro Banelli, International Coach Certificate (direttamente da John Grinder) e Guerrilla Marketing Italia Trainer, fornirà ai presenti la consapevolezza necessaria sugli aspetti critici e sulle opportunità connesse alla trasmissione di impresa e sulla programmazione e gestione del passaggio generazionale. Durante il seminario verrà inoltre affrontato il tema di come promuoversi e rendersi visibili a basso costo, per sapersi destreggiare tra guerra dei prezzi, concorrenza agguerrita e mercato depresso.
Infine, il 18 dicembre a Maniago, nella sede dello IAL FVG in via Venezia, 18/c avrà luogo il seminario "Come utilizzare i canali social per fare impresa", una vera e propria full immersion con Masha Fedele, docente per i nuovi media, programmazione e insegnamento delle nuove strategie comunicative e di relazione sul web attraverso l’utilizzo delle nuove piattaforme multicanale, nel mondo delle strategie del web per indirizzare chi ha deciso di fare impresa verso un percorso proficuo, per comprendere l’importanza di promuoversi online e capire così, come creare il proprio vantaggio competitivo.
Per saperne di più: http://www.imprendero.eu
Presentazione del Master “Valorizzazione turistica dei beni ambientali e culturali”
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- Pubblicato Venerdì, 28 Novembre 2014 21:53
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Pordenone - La sostenibilità ambientale, economica e sociale del turismo sarà il tema affrontato con Graziano Danelin e Paolo Fedrigo martedì 2 dicembre aprile alle 12.00 presso l’aula B1 del Centro Polifunzionale di Pordenone dell’ateneo friulano, in via Prasecco 3/a, nell’ambito delle attività, aperte a tutti gli interessati, di presentazione del Master universitario in “Valorizzazione turistica dei beni ambientali e culturali”, organizzato dall’Università di Udine – Dipartimenti di Scienze economiche e statistiche, di Storia e tutela dei beni culturali e di Scienze umane.
Graziano Danelin è attualmente Direttore del Parco Naturale Regionale delle Dolomiti Friulane, area protetta istituita nel 1996 che si estende con i suoi 37 mila ettari dalla provincia di Pordenone a quella di Udine, abbracciando la Valcellina, l'Alta Valle del Tagliamento ed i territori confluenti verso la Val Tramontina.
Il Parco, che gestisce anche la Riserva Naturale Regionale Forra del Cellina, sviluppa un’intensa attività di valorizzazione ecoturistica del proprio territorio, promuovendo anche esperienze di turismo della memoria come nel caso delle escursioni naturalistiche presso la diga e la frana del Vajont.
“L’ambiente naturale – segnala Graziano Danelin - è una delle risorse più importanti che la nostra Regione ha a disposizione per proporre occasioni di valorizzazione turistica e sviluppo alternativo. Le Aree Protette possono assumere il ruolo di «laboratorio» per sviluppare un turismo che sia sostenibile per il nostro territorio e per le genti che vi abitano”.
Paolo Fedrigo lavora per il Laboratorio Regionale di Educazione Ambientale (LaREA) dell’ARPA Friuli Venezia Giulia all’interno del quale segue anche “Mediatecambente.it”, uno spazio online che raccoglie progetti, sperimentazioni e novità che riguardano l’educazione ambientale attraverso l’audiovisivo. Il progetto è promosso dal LaREA in collaborazione con la Rete Regionale delle mediateche del Friuli Venezia Giulia.
"Il turismo – sottolinea Paolo Fedrigo - può essere un ottimo contesto per sensibilizzare ed educare le persone verso la sostenibilità ambientale. I video «Storie di Ecolabel» raccontano l'esperienza di tre realtà turistiche del Friuli Venezia Giulia che hanno deciso di gestire in modo più ecologico le proprie attività".
L’incontro sarà introdotto e coordinato dal Prof. Francesco Marangon dell’Università di Udine, nella sua veste di Direttore del Master universitario in “Valorizzazione turistica dei beni ambientali e culturali”, il cui obiettivo è quello di formare figure professionali destinate ad inserirsi, a livello manageriale, nei processi di valorizzazione turistica delle risorse ambientali e culturali.
Il Master è inserito nel progetto “Garanzia Giovani” della Regione Friuli Venezia Giulia, pertanto il candidato in possesso dei requisiti previsti dal progetto potrà usufruire di una borsa di studio a copertura parziale o totale della quota di iscrizione al Master.
Le domande di ammissione dovranno essere presentate entro il 9 gennaio 2015. Per informazioni sui requisiti di accesso e sulle modalità di iscrizione, contattare l’Area Servizi per la didattica (via Mantica, 3 – Udine – Tel.0432/556680, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
Le lezioni saranno svolte nella sede del Consorzio Friuli Formazione, partner dell'iniziativa, in via Palmanova, 1 a Udine (UD).
I destinatari sono i laureati in qualsiasi classe di laurea ovvero i possessori di un titolo di studio conseguito all'estero valutato idoneo dal Consiglio del master ai soli fini della partecipazione al corso.
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