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VERSO LE ELEZIONI EUROPE - Politiche del lavoro nel segno dell’innovazione
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- Pubblicato Venerdì, 31 Gennaio 2014 13:47
- Scritto da Redazione ilfriuliveneziagiulia
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Questa è la quinta di 10 puntate dedicate all'Unione europea. Un viaggio intitolato “Elezioni del Parlamento europeo 2014. Questa volta è diverso: scegli Tu l’Europa che ti piace!” Il Parlamento europeo, voce della sovranità popolare, conta infatti di più. Il Trattato di Lisbona, dal primo dicembre 2009, gli ha conferito il potere di codecisione nell'adozione delle leggi europee. Un cambiamento fondamentale se pensiamo che il 70% delle leggi italiane, che condizionano la vita di ciascuno di noi, deriva dal recepimento di norme europee. Ecco perchè è importante partecipare al voto per disegnare noi stessi l'Europa che vogliamo. L'iniziativa è realizzata dal Centro informazioni Europe Direct e Eurodesk “EuroPN” (vedi anche la pagina Facebook) del Servizio Turismo e Politiche europee della Provincia di Pordenone, con il cofinanziamento della Rappresentanza della Commissione europea e dalla Provincia di Pordenone. Cinque le tematiche in cui si articoleranno gli articoli: economia, soldi, lavoro, l’Europa nel mondo, qualità della vita.
LA QUINTA PUNTATA
Nella quinta puntata, il tema prioritario riguarda le politiche del lavoro con le ultime, innovative, strategie dell’UE riguardo la lotta alla disoccupazione e il sostegno ai giovani. Un'analisi utile anche per votare con maggiore consapevolezza alle elezioni di maggio 2014 per il rinnovo del Parlamento europeo.
POLITICHE DEL LAVORO, TEMA CHIAVE PER L’UE
POSTI DI LAVORO PIU’ QUALIFICATI, GARANZIA GIOVANI E PACCHETTO OCCUPAZIONE
Il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia approva la legge che cancella le province
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- Pubblicato Giovedì, 30 Gennaio 2014 14:28
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Trieste - Il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia ha approvato all'unanimità il 30 gennaio, con 37 voti favorevoli, il testo di legge nazionale presentato dalla Giunta Serracchiani che, con una modifica dello Statuto di autonomia, sopprime le province di Trieste, Gorizia, Udine e Pordenone. Il testo dovrà essere ora approvato in doppia lettura da Camera e Senato.
La legge, cancellando le province, prevede quindi per il Friuli Venezia Giulia un assetto istituzionale fondato su due livelli, Regione e Comuni.
Il provvedimento è stato criticato dall'Unione delle Province della regione, ma ha trovato il sostegno di tutti i partiti in Aula. La data in cui le province cesseranno l'attività sarà fissata con legge regionale.
La presidente Debora Serracchiani, all'approvazione del provvedimento, non era in Aula: la governatrice era infatti a Roma per la firma dell'accordo di programma sulla riqualificazione del polo siderurgico della Ferriera di Trieste, in programma al Ministero dello Sviluppo economico.
Piano del Turismo FVG, 5 Stelle contesta l'affidamento alla "Four Tourism" di Josep Ejarque
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- Pubblicato Martedì, 28 Gennaio 2014 15:55
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Trieste - Il 27 gennaio la capogruppo del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale Elena Bianchi ha presentato un'interrogazione sul piano del turismo 2014-2018 e sulla società alla quale è stato affidato.
La consigliera Elena Bianchi intende fare piena luce sulla procedura di affidamento e sul possesso dei requisiti da parte della società alla quale il piano è stato affidato e chiede quindi alla Giunta se ha fatto tutte le verifiche del caso e quali sono stati gli esiti.
Infatti - come si legge sul comunicato diffuso dal Movimento 5 Stelle del FVG - il piano del turismo è stato affidato a “Four Tourism”, la società presieduta da Josep Ejarque Bernet, che dal 2006 al 2008 è stato direttore generale dell’Agenzia regionale Turismo Fvg.
In quella sede - rimarcano i 5 Stelle - Ejarque "aveva nominato un consulente per un progetto turistico con un contratto di collaborazione. Secondo la Corte dei Conti si è trattato di una nomina avvenuta “senza una effettiva e riscontrabile valutazione in ordine alla possibilità di reperire all’interno dell’Agenzia, dell’ente regionale o di altra Pubblica amministrazione, personale competente e capace a svolgere i compiti affidati all’esterno”.
"In questo modo - prosegue Elena Bianchi - Ejarque ha finito per causare un danno erariale quantificato in 48.800 euro".
"Nonostante questi presupposti, la società di consulenza internazionale “Four Tourism” di Ejarque, recentemente si è aggiudicata la procedura di affidamento per la redazione del piano del turismo della Regione".
"La legge (D.Lgs. 163/2006 , art. 38, la lettera f del primo comma) esclude però dalla partecipazione alle procedure selettive chi “secondo motivata valutazione della stazione appaltante, abbia commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara” - ricorda l'esponente del M5S -. Inoltre la legge esclude anche chi “abbia commesso un errore grave nell’esercizio della [propria] attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo da parte della stazione appaltante”.
L'esperto di marketing turistico spagnolo Joseph Ejarque Bernet è anche direttore generale di Explora, agenzia di promozione turistica promossa da Regione Lombardia, Expo Spa, Unioncamere, Camera di Commercio di Milano.
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