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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

“Thermae Romae”: nei cinema italiani si ride alla giapponese

“Thermae Romae”: nei cinema italiani si ride alla giapponese.

Udine – In questi giorni nei cinema scorre la più irriverente commedia targata Japan Thermae Romae.

Riuscite a immaginare le moderne tecnologie da bagno viste attraverso gli occhi allibiti di un antico romano? E riuscite a immaginare un antico romano con le fattezze, aitanti e muscolose, di un super divo nipponico? Prima di scuotere la testa, o di compiere sforzi di fantasia destinati a produrre formidabili emicranie, tenete accuratamente sott'occhio le sale cinematografiche: proprio in questi giorni, grazie a Tucker Film, si sta facendo notare l'irresistibile blockbuster giapponese Thermae Romae di Takeuchi Hideki.

È Abe Hiroshi il super divo nipponico, aitante e muscoloso, che stravolge il tenace stereotipo degli orientali piccolini. Ed è l'architetto Lucius Modestus l'antico romano che, viaggiando avanti e indietro nel tempo, carpisce i segreti delle moderne tecnologie da bagno per portali "a casa", cioè nell'Urbe, nelle vasche e nelle "toilette" dell'Imperatore Adriano. Tra i tanti divertissement cronologici e culturali, tuttavia, ce n'è uno che li batte tutti. Un vero e proprio gioco nel gioco: quello che sovrappone agli occhi allibiti di Lucius Modestus gli occhi allibiti di noi spettatori del 2014, alle prese con l'inesorabile creatività giapponese.

Ne sanno qualcosa gli spettatori del Far East Film Festival di Udine, primo domicilio occidentale di Thermae Romae e anche del sequel Thermae Romae II, che proprio sul palco udinese hanno ammirato il regista di entrambi i film, Takeuchi Hideki, mentre magnificava le virtù di un... bidet portatile. Superfluo sottolineare come il pratico e bizzarro oggettino sia già diventato un must, almeno per gli spettatori del FEFF, ma è altrettanto superfluo sottolineare come il marketing cinematografico d'Oriente non abbia davvero paura di nulla.

Una sorridente conferma per chi frequenta e apprezza lo humour asiatico, dunque, e una sorprendente scoperta per chi invece lo conosce poco. O nulla. Basta un minimo sindacale di curiosità, basta accantonare la diffidenza, la pigrizia, e il gioco è fatto. Nei cinema italiani, quest’estate, si ride… alla giapponese.

Tratto dal manga della fumettista Yamazaki Mari, conosciutissimo anche in Italia e pubblicato da Star Comics, Thermae Romae narra le gesta di Lucius Modestus (il divo giapponese Abe Hiroshi): un aitante architetto dell’Antica Roma che si ritrova catapultato nel Giappone contemporaneo.

Cinemazero riporta il “Cinema sotto le Stelle” anche quest’anno.

Cinemazero riporta “il Cinema sotto le Stelle” anche quest’anno.

Pordenone - Al via  la 32esima edizione di Cinema sotto le stelle – appuntamento tra i più amati dell'Estate in Città del Comune di Pordenone – quest’anno si apre sotto il segno de I Papu, stasera 30 giugno alle 21.30 per condividere il comune inizio, che vedrà poi il duo di comici pordenonesi continuare per tutto il mese di luglio le celebrazioni dei loro 25 anni insieme, mentre in piazza Calderari Cinemazero proporrà una selezione dei migliori titoli, dalla commedia all’animazione fino al fantasy, con l’obiettivo di creare un’occasione di svago e un momento di aggregazione per tutta la città.

Nella speciale occasione (ad ingresso libero) Andrea Appi e Ramiro Besa interverranno all’inizio della proiezione per dialogare con il regista Marco Rossitti e presentare – ovviamente a modo loro – la “crisi esistenziale” che li vede protagonisti assoluti nel divertentissimo Oppalalay, prima esilarante prova cinematografica dei due del 2008 e quint’essenza della loro comicità. “Oppalalay” è una simpatica commedia che parte da una sceneggiatura scritta da Emanuele Barison e Romeo Toffanetti, che mette già in apertura di film i Papu sul palcoscenico per poi rincorrerli in svariate disavventure cosparse generosamente di gags.

Sarà quindi la volta delle rocambolesche avventure di Monsieur Gustave, il concierge, ma sarebbe meglio dire il padrone, del leggendario Grand Budapest Hotel, il 2 luglio alle 21.30 di Wes Anderson, regista amatissimo soprattutto dal pubblico dei più giovani e campione d’incassi al botteghino.

Tra i grandi successi che si aggiungeranno ci sono Monuments Menil 25 luglio, alle  21.30 con George Clooney nella duplice veste di regista ed attore impegnato a salvare preziose opere d’arte dai nazisti.  Storia di una ladra di libri il 25 agosto alle  21.00; l’emozionante racconto formativo firmato da Bryan Percival e Il capitale umano 29 agosto alle  21.00 fresco di David di Donatello come Miglior Film.

Accanto ai registi più affermati ci sarà spazio anche per degli esordienti di tutto rispetto. A partire Pierfrancesco Diliberto – in arte Pif – con il pluripremiato La mafia uccide solo d’estate il 28 luglio, sempre  alle 21.30 e Sydney Sibilla, giovane regista salernitano, che ha conquistato l’attenzione di pubblico e critica grazie al brillante  Smetto quanto voglio in programma il 4 luglio alle  21.30. Non può mancare all’appello il caso cinematografico dell’anno Zoran il mio nipote scemo di Matteo Oleotto il 27 agosto alle  21.00. Il resto del programma visitabile al sito sotto indicato.

 

Per i  più piccoli ritroveranno i loro amici di CinemazeroKIDS, l’ingresso gratuito  (per tutti i bambini fino a 12 anni) a tutti gli spettacoli, e la Regina delle nevi, Olaf, Frozen il regno dei ghiacci il 1 agosto alle 21.00 e il coloratissimo Rio con tutta a sua famiglia, Rio 2 – Missione Amazzonia, 9 luglio alle 21.30. Ultimo, ma non certo per importanza, il consueto omaggio ai grandi del cinema che quest’anno, grazie alla collaborazione del 33° Premio Sergio Amidei, vedrà una speciale serata evento dedicata a Carlo Mazzacurati. Un amico di Cinemazero e un grande regista che con La sedia della felicità il 21 luglio alle 21.30 ha voluto firmare la “sua” commedia, dove ritroveremo tutti i personaggi e gli attori che hanno abitato il suo indimenticabile cinema. Per fare tutto questo – oltre al prezioso supporto di BCC Pordenonese, Coop e Vivai Toffoli - quest’anno è stato introdotto un biglietto d'ingresso per accedere all'arena ma, come per tutto il resto dell’anno, la politica dei prezzi di Cinemazero propone un listino a prova di ogni tasca: 3€ ingresso intero, 2€ per over 65 e bambini 12-18 anni, ingresso gratis per under 12 anni, e gli assetati di cinema potranno fare l’abbonamento a 10 ingressi per 25€.

 

Info:www.cinemazero.org

Piazza della Motta 2 - 33170 Pordenone, tel: 0434 520404 – 333 4224032

Ciack s’inizia: al via domani Maremetraggio.

Ciack s’inizia: al via domani Maremetraggio

Trieste – Il “Ciak” ufficiale è previsto domani sera, sabato 28 giugno, alle 20 al Caffè del Teatro Verdi di Trieste, per brindare all’inaugurazione dell’International ShorTS Film Festival, organizzato dall’associazione Maremetraggio, in programma a Trieste fino al 5 luglio. 

Oltre al già consueto appuntamento al Teatro Miela con la sezione “Rewind”, che prevede la proiezione di Francesco Amato “Il nano più alto del mondo” e a seguire l’omaggio a Francesca Neri con “Sud” di Salvatores, il festival entra nel vivo con la sezione Nuove Impronte.

Alle 21 nella stessa sede, verrà proiettato “L’arbitro” di Paolo Zucca con Stefano Accorsi, Geppi Cucciari, Jacopo Cullin, Alessio Di Clemente, Marco Messeri, Benito Urgu e Francesco Pannofino.

 «L'Arbitro – spiega il regista –  è una sorta di prequel dell'omonimo cortometraggio, vincitore nel 2009 del David di Donatello e del Premio della Giuria a Clermont- Ferrand, nonché del premio come miglior corto italiano a Maremetraggio. Si tratta di una commedia sui generis, che mescola toni e generi cinematografici molto diversi: dal comico al tragico, dall'epico al grottesco, dal musical al western. Girato in bianco e nero per volontà di astrazione, L'Arbitro ha aperto le Giornate degli Autori a Venezia e ha partecipato ai principali festival internazionali come Busan, Shangai, Guadalajara, Tromso, Sydney, Dubai.  A breve uscirà commercialmente in Giappone, Francia e Argentina».

A seguire, alle 22.45 sarà la volta di “Fat Cat” del friulano Michele Fiascaris, commedia gangster ambientata tra Italia e Londra con due buffi criminali da strapazzo.

«Ho realizzato questo film – racconta Fiascaris – con l’intento di creare una parodia del film gangster, una dark comedy all’Italiana. Essendo io cresciuto con i film di Tarantino e Guy Ritchie, mi sono sempre chiesto perché nessuno avesse provato a esplorare questo genere nel Bel Paese. Fondata la Crazy Horse Pictures insieme al mio socio Marco Cainero, abbiamo racimolato un modestissimo budget, messo insieme una troupe di giovani filmmakers internazionali e un cast di giovani talenti, e girato il film tra il Friuli e Londra. Il tutto nel giro di qualche mese».

Per coloro che invece sono curiosi di seguire  la maratona sotto le stelle di cortometraggi della sezione Marememetraggio, ci si sposterà in Piazza Verdi, dove su un maxi schermo all’aperto il festival proporrà domani – presentati dall’attrice Zita Fusco – undici shorts provenienti da Italia, Turchia, Germania, Spagna, Cina, Stati Uniti, Belgio, Giappone, Austria e Messico. Un mondiale di cortometraggi, in cui l’Italia è ancora in gara, con in premio la “coppa”  premio Punto Enel di 10.000 Euro, assegnato da una Giuria composta dal regista israeliano Benjamin Freidenberg, il casting manager francese Nicolas Ronchi, il fotografo tedesco Dirk Vogel e Monique Catalano, che si occupa di relazioni cinematografiche internazionali, e Cinzia Spironello, responsabile distribuzione cortometraggi.

Parte dunque il festival che per i suoi 15 anni propone anche un focus dedicato alla cinematografia  del Giappone attraverso le “Japan Nights”, in collaborazione con l’Associazione italo-giapponese Yu Jo di Trieste: degustazioni di sushi, cortometraggi, danze orientali ed esibizioni di calligrafia Shodo.

E ancora: gli itinerari cinema-oriented, che permetteranno di visitare Trieste sotto un profilo insolito, quello dei “luoghi del cinema” insieme ai critici cinematografici Beatrice Fiorentino e Nicola Falcinella; il consueto appuntamento “Oltre il Muro”, che dal 2009 porta il cinema nella casa circondariale di Trieste e che oltre ad aver dato vita al trailer di quest’anno – proiettato tutte le sere – deciderà il miglior cortometraggio italiano. Ci sarà anche l’incontro con il Premio Mattador, in cui verranno presentati i vincitori alla miglior sceneggiatura, e l’evento speciale “Bruno e Gina” docu-film di Beppe Attena e Angelo Musciagna che racconta la storia di Mussolini, della moglie e del figlio attraverso filmati d’archivio, fotografie e lettere scritte dagli stessi.

Infine, in collaborazione con il Piccolo, parte domani il  contest che darà la possibilità al pubblico di creare delle foto originali con l’immagine del festival e di vincere 3 notti in hotel a Berlino durante la Berlinale, in collaborazione con Cividin Viaggi,  utilizzando l’hashtag #mareshorts.

 

Chi siamo

Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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