Economia
Il gruppo austriaco Pewag presenta la nuova gestione della storica Weissenfels di Tarvisio
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- Pubblicato Giovedì, 05 Dicembre 2013 11:44
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Tarvisio (Ud) - Si presenta il 5 dicembre presso il Comune di Tarvisio il piano della nuova gestione dell'azienda Weissenfels, da parte del gruppo austriaco Pewag (catene da neve). Nel corso della conferenza stampa si illustrano le ripercussioni che l'acquisizione avrà sulle politiche del lavoro locali.
Il liquidatore della storica acciaieria di Tarvisio Weissenfels, nelle scorse settimane, aveva accettato la proposta d’affitto, vincolata alla vendita, presentata dall’austriaca Pewag, preferendola a quella della statunitense Peerless.
Con 11 stabilimenti di produzione e 27 punti vendita ed altre sedi in Europa - Pewag Italia srl, fondata nel 2008, ha sede ad Andriano (Bz) -, Australia, America ed Africa - l’azienda è tra i principali protagonisti mondiali nella produzione di catene da neve ed ha formalmente dichiarato il proprio impegno a ricollocare, tra dicembre e febbraio, 80 degli 88 dipendenti attuali.
Secondo indiscrezioni, inoltre, l’azienda austriaca si sarebbe resa disponibile ad intraprendere conciliazioni individuali con gli 8 dipendenti in esubero, al fine di eliminare il rischio di futuri contenziosi.
Il 10 dicembre la fabbrica dovrebbe ritornare in attività, dopo 4 mesi di stop, con i primi 20 dipendenti. Il mese successivo tornerebbero al lavoro altri 30 lavoratori, mentre a febbraio la forza lavoro dovrebbe essere completamente impiegata.
Ideal Standard: dopo il blocco della Pontebbana, rimandato l'incontro al Ministero
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- Pubblicato Martedì, 03 Dicembre 2013 18:38
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Pordenone - Il previsto incontro al Ministero dello Sviluppo economico, previsto per mercoledì 4 dicembre è stato spostato a martedì 10 dicembre.
Per la stessa data del 4 è stata indetta un’assemblea alle ore 11.00 a cui parteciperà il presidente della regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani.
Gli operai dell'Ideal Standard erano scesi di nuovo in strada, il 3 dicembre, bloccando il traffico lungo la Pontebbana, all'altezza dello stabilimento di Orcenico di Zoppola.
Dalle 10 alle 10.30 si erano formate lunghe code in entrambe le direzioni. Le maestranze intorno alle 11 hanno tolto il blocco in una delle carreggiate, consentendo il senso unico alternato.
La protesta era scattata per il "mancato rispetto da parte dell'azienda del verbale di incontro sottoscritto al Ministero dello Sviluppo il 21 novembre scorso in merito all'attivazione della procedura per la cassa integrazione in deroga - così il comunicato delle Rappresentanze sindacali. - La scrivente Rappresentanza ritiene opportuno il ripristino del blocco di tutte le merci in uscita".
Il comunicato non ammetteva mezzi toni: "A bandito, bandito e mezzo!" dichiara. "Tale iniziativa permarrà fintanto che l'azienda non avvierà la procedura e non sarà deliberata ufficialmente da parte del Ministero la concessione dell'ammortizzatore sociale".
I sindacati denunciano che "l'azienda è stata più volte contattata per delucidazioni in merito, ma non si è nemmeno degnata di rendersi disponibile".
L'Ideal Standard è attualmente controllata da Bain Capital, con sede a Boston, negli Stati Uniti. Il gruppo Bain Capital si occupa di acquisizioni, investimenti aziendali e venture capital.
Il 21 novembre scorso sembrava che una soluzione si potesse intravedere: “I volumi di produzione in Italia non diminuiranno – aveva detto il vicepresidente della Regione Sergio Bolzonello – e il Governo ha dunque garantito la cassa integrazione in deroga per sei mesi, l’azienda ha assicurato il ritiro della procedura di mobilità e assumerà un atteggiamento senza preclusioni verso la procedura di vendita dello stabilimento di Orcenico”.
(nella foto di idealscala.org, la protesta del 15 novembre scorso)
30 novembre, giornata della Colletta Alimentare. L'iniziativa in 9000 supermercati
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- Pubblicato Sabato, 30 Novembre 2013 13:38
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Milano - Sabato 30 novembre il Banco Alimentare invita tutti a donare olio – alimenti per l’infanzia – scatolame (pesce, carne, legumi, pelati e sughi), per aiutare oltre 8.800 strutture caritative che accolgono 1.800.000 poveri in Italia.
Oggi infatti si tiene in tutta Italia la 17ª edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare (GNCA). Più di 135.000 volontari della Fondazione Banco Alimentare Onlus, in oltre 9.000 supermercati, invitano a donare alimenti a lunga conservazione, che verranno distribuiti a più di 8.800 strutture caritative (mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza, ecc.) che aiutano 1.800.000 persone povere.
In Italia sono ormai 4.068.000 le persone che soffrono di povertà alimentare, (+47% dal 2010), di queste il 10%, 428.587 sono bambini che hanno meno di 5 anni.
La Giornata Nazionale della Colletta Alimentare è uno degli appuntamenti della campagna “Emergenza Alimentare Italia” iniziativa di sensibilizzazione e raccolta fondi promossa dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus.
Fino al 2 dicembre 2013 sarà possibile inoltre sostenere l’attività dei 21 magazzini della Rete Banco Alimentare in Italia anche inviando un sms da 1 euro al numero 45599 da cellulari TIM, Vodafone, Wind, 3, Postemobile, CoopVoce, Tiscali e Nòverca; oppure sarà possibile donare 2 euro per ciascuna chiamata fatta allo stesso numero da rete fissa TWT e 2/5 euro chiamando da un numero di rete fissa Telecom Italia e Fastweb.
Le donazioni di alimenti ricevute durante la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare andranno a integrare quanto la Rete Banco Alimentare recupera grazie alla sua attività quotidiana, combattendo lo spreco di cibo (nel 2012 61.552.000 kg di alimenti, pari a un valore di circa 180 milioni di euro ovvero al carico di oltre 2.200 tir). Le donazioni economiche ricevute con gli sms ci permetteranno di far arrivare questi alimenti sulla tavola di chi ne ha bisogno.
Le ragioni di fondo di questo gesto di carità sono descritte nel testo delle “dieci righe”, tratte dal discorso di Papa Francesco all’Udienza Generale del 5 giugno 2013 e pensate per favorire un dialogo con tutti coloro che a vario titolo partecipano alla GNCA,
«La vita umana, la persona non sono più sentite come valore primario da rispettare e tutelare, specie se è povera […]. Il consumismo ci ha indotti ad abituarci al superfluo e allo spreco quotidiano di cibo, al quale talvolta non siamo più in grado di dare il giusto valore, che va ben al di là dei meri parametri economici. […] Invito tutti a riflettere sul problema della perdita e dello spreco del cibo per individuare vie e modi che, affrontando seriamente tale problematica, siano veicolo di solidarietà e di condivisione con i più bisognosi.
[…] quando il cibo viene condiviso in modo equo, con solidarietà, nessuno è privo del necessario, ogni comunità può andare incontro ai bisogni dei più poveri».
Questo importante evento, che gode dell’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, é reso possibile grazie alla collaborazione dell’Esercito Italiano e alla partecipazione di decine di migliaia di volontari aderenti all’Associazione Nazionale Alpini, alla Società San Vincenzo De Paoli e alla Compagnia delle Opere Sociali.
Per informazioni:
Laura Bellotti
340/2411074
Fondazione Banco Alimentare Onlus
Via Legnone 4 _ 20158 Milano _ T +39 02 89658.450 _ F +39 02 89658.474 _ E Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. _ CF 97075370151
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