Economia
Incontro pubblico: "L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro… finchè ci sono le imprese"
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- Categoria: Economia e mercati
- Pubblicato Mercoledì, 20 Novembre 2013 20:47
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Pordenone - Dopo l’ampia partecipazione degli operatori del commercio allo sciopero generale di venerdì 15 novembre scorso, con la chiusura delle attività commerciali, per dimostrare solidarietà ai lavoratori di Electrolux e Ideal Standard, l’Ascom-Confcommercio si prepara ad un’importante assemblea per informare i cittadini sulla drammatica situazione in cui versa anche il settore mercantile.
L’incontro, aperto a tutti, si tiene giovedì 21 novembre, alle ore 20, nella sede provinciale dell’Ascom in piazzale dei Mutilati 4, sul tema “L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro… finchè ci sono le imprese”.
Un’assise che vede la partecipazione del segretario della Cgia di Mestre, Giuseppe Bortolussi, che parlerà sul tema "La pressione fiscale: un ostacolo alla crescita delle piccole imprese"; del direttore dell’Ascom-Confcommercio Massimo Giordano con l’indagine "L’altra faccia della crisi: i consumatori rispondono - la domanda degli esercizi commerciali al dettaglio nel territorio di Pordenone" e del presidente Alberto Marchiori con un intervento dall'eloquente titolo "Non siamo più disposti a…". Sarà presente anche Aldo Biscontin, responsabile mandamentale Ascom.
L'indagine sul consumo "L'altra faccia della crisi" ha evidenziato che ben tre consumatori su quattro hanno dovuto rinunciare ad un qualche genere di acquisto (non alimentare) nel periodo che va dal gennaio 2013 al giugno 2013.
Nello specifico, il 42,6% ha tagliato nell’ambito dell’abbigliamento e delle calzature, il 32,0% ha rinunciato a viaggiare (in Italia o all’estero); purtroppo uno ogni quattro si è visto costretto a contenere le proprie spese anche per quel che concerne il semplice tempo libero (ad esempio cinema, palestra, libri…).
In queste condizioni, attestate dall'indagine sul campo, i commercianti chiedono risposte dai rappresentanti delle istituzioni pubbliche.
Sono stati quindi invitati il sindaco di Pordenone, Claudio Pedrotti ed il vicepresidente della Regione Friuli Venezia Giulia, nonché assessore alle attività produttive, Sergio Bolzonello, a cui spetterà l’intervento conclusivo.