Economia
Accordo tra Consorzio “Corridoio Italia Serbia” e Agenzia doganale. Videointervista al presidente
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- Pubblicato Venerdì, 25 Novembre 2016 16:35
- Scritto da Maurizio Pertegato
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Pordenone - Portare avanti la cultura della logistica e della trasportistica verso i Paesi dei Balcani, dove sono dislocate molte imprese italiane.
È il principale obiettivo dell’accorso siglato il 24 novembre nella sede di Interporto-Centro Ingrosso di Pordenone tra il Consorzio “Corridoio Italia Serbia” e l’Agenzia interregionale (Veneto e Friuli Venezia Giulia) delle dogane.
L’accordo segue quello firmato a Belgrado, con importanti rappresentanti della Repubblica serba, nel luglio del 2014. “La dogana europea – ha sottolineato Giuseppe Bortolussi, presidente del Consorzio – ci concede il privilegio di essere il messaggero della cultura dei traffici transfrontalieri.
Il beneficio maggiore è che si avvicinano le parti, soprattutto quelle pubbliche e quella cosiddetta burocratica, che hanno deciso di essere al servizio delle imprese, per dare loro maggiore slancio e migliori opportunità di operare sui mercati”.
“Intendiamo divulgare il messaggio – riprende Bortolussi – che va dalle relazioni con la Serbia al flusso del traffico con quel Paese per rendere maggiormente efficaci i rapporti tra le aziende. Non dimentichiamo che il traffico serbo si dirige verso l’Italia solo per il 15% e dobbiamo, quindi, assolutamente presentare un servizio improntato alla massima qualità per promuoverci maggiormente e far lievitare questa cifra”.
Maurizio Montemagno, direttore interregionale delle dogane, (alla firma era presente anche il direttore dell’Ufficio dogane di Pordenone, Lucia Napolitano) ha evidenziato che “stiamo cercando, in un momento delicato come questo alle prese con nuove normative (a esempio, quella sul fascicolo elettronico) di spingere molto sull’informatica e sull’automatizzazione per rendere più competitive le nostre aziende rispetto a quelle degli altri Paesi. Per questo, dobbiamo puntare molto sulla logistica e sulla ferrovia”.
Silvano Pascolo, presidente di Interporto Centro-Ingrosso di Pordenone, ha messo in luce il legame forte che è presente tra le associazioni di categoria e il territorio. Ha, inoltre, chiarito che l’intento della società pordenonese è portare tutte queste importanti tematiche sul terreno della legalità e della concorrenza leale.
Qui la videointervista di Maurizio Pertegato a Giuseppe Bortolussi, presidente del Consorzio.
Alberto Marchiori è stato riconfermato alla guida dell’Ascom-Confcommercio di Pordenone
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- Pubblicato Mercoledì, 23 Novembre 2016 19:48
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Pordenone - Con voto unanime l'architetto Alberto Marchiori, titolare dell’omonima agenzia immobiliare Marchiori-Contino di Pordenone e di Sacile, è stato riconfermato per un altro quinquennio alla guida dell’Ascom-Confcommercio della destra Tagliamento.
La nomina è avvenuta nel corso dell’assemblea provinciale svoltasi lunedì 21 novembre nella sede di Pordenone.
Il presidente sarà affiancato in giunta da quattro vicepresidenti da lui scelti: Andrea Maestrello ( di Sesto al Reghena e attuale presidente del Gruppo Ambulanti-Fiva), Fabio Pillon (San Vito al Tagliamento - Presidente dello stesso mandamento), Giovanna Santin (Pordenone – presidente del Gruppo Albergatori) e Dino Canciellier (Brugnera, nominato recentementre presidente del mandamento di Sacile).
Entrano in giunta: Eridania Mori (Pordenone - Presidente gruppo amministratori condominio Ceac), Germano Vicenzutto (Fiume Veneto - Presidente Gruppo Macellai), Plinio Bertolo (Pordenone - Presidente Gruppo Servizi Assicurativi), Federico Ingargiola (Pordenone - Presidentre Gruppo Giovani Imprenditori), Andrea Fantuz (Fiume Veneto - vicepresidente Gruppo prodotti tecnici), Bruno Scolaro (Pordenone - Presidente Gruppo Ristoratori) e Antonella Popolizio (Pordenone - Presidente Gruppo Federmoda).
La Finest partecipa all’operazione di internazionalizzazione della Carr Service Doo
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- Pubblicato Mercoledì, 23 Novembre 2016 19:30
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Pordenone - Finest SpA, Società finanziaria per l’internazionalizzazione, partecipa al nuovo progetto di internazionalizzazione dell’azienda Carr Service Srl di Basiliano (Ud), attiva da circa trent’anni nel settore della movimentazione merci e della logistica, entrando nel capitale sociale della croata Carr Service doo.
Nata nel 1983 come officina per la riparazione di mezzi, Carr Service Srl ha saputo valorizzare la propria nicchia di mercato, specializzandosi nella vendita e noleggio, nell’assistenza su carrelli elevatori, piattaforme aeree, batterie e scaffalature industriali. L’incremento del business è andato di pari passo con la crescita della Società, che ha visto l’acquisizione del ramo d’azienda della società Detas Rent Srl di Coseano (Ud) e la partecipazione al capitale sociale della società M.BT. Engineering Srl di Villorba (Tv).
“Il 2016 ha segnato una tappa importante nel nostro percorso di crescita – ha dichiarato il Sig. Enrico Della Picca, Amministratore Delegato di Carr Service Srl –; dopo aver raggiunto una posizione di leadership sul nostro territorio d’origine, abbiamo infatti deciso di raccogliere la sfida internazionale, con l’avvio a Kastav, vicino a Rijeka (Croazia) della controllata Carr Service Doo.
La nuova società croata rifornirà di mezzi di sollevamento e movimentazione il mercato balcanico, oggi caratterizzato da un’elevata domanda di tecnologia e assistenza, spinta anche dalla presenza di importanti porti di natura commerciale come Pola, Rijeka, Zara, Spalato e Dubrovnik, con diverse aziende di media-grande importanza che lavorano nell’indotto. Internazionalizzare per noi significa crescere, acquisire nuove quote di mercato dove ve ne sia l’occasione e soprattutto mantenere alta la qualità che da sempre ci contraddistingue, fornendo un servizio di assistenza in loco tempestivo ed efficiente” ha concluso il Sig. Della Picca.
“L’investimento di CARR SERVICE in Croazia evidenzia il ruolo sempre più attivo delle PMI nel processo di internazionalizzazione del nostro territorio - ha dichiarato il Presidente di Finest Mauro Del Savio - è inoltre un esempio di come FINEST interviene in questo tipo di progetti, che richiedono coinvolgimento diretto e sostegno all’impresa per il raggiungimento dei suoi obbiettivi”.
“I mercati di prossimità in cui operiamo sono alla portata delle nostre imprese: nuovi clienti potenziali possono essere raggiunti in poche ore, ottimizzando l’azione commerciale, la logistica dei prodotti e i servizi di post vendita, spesso fondamentali come nel caso di Carr Service. Il nostro obbiettivo – conclude Del Savio – è valorizzare i vantaggi competitivi delle nostre imprese sui mercati esteri, anche grazie ad una presenza diretta locale, che noi sosteniamo con iniezioni di capitale, finanziamenti diretti e consulenza completa in tutte le fasi del progetto”.
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