Economia
Paga IVA per 100mila euro ma era una svista: l’Agenzia delle Entrate non restituirà la somma
- Dettagli
- Categoria: Economia e mercati
- Pubblicato Sabato, 08 Ottobre 2016 00:10
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
- Visite: 817
Pordenone - Un errore nella compilazione di un modulo F24 per il pagamento dell’IVA trimestrale ha azzerato il conto in banca di un agente di commercio di Pordenone: la notizia è rimbalzata sui giornali poiché l’Agenzia delle Entrate ha fatto sapere che al momento non restituirà la ragguardevole somma, quasi 100mila euro.
Il contribuente, per una svista, aveva dato via libera al pagamento online di 93.730,00 euro, anziché di 937,30 come sarebbe stato giusto. L’operazione era andata a buon fine in quanto in quel momento, sul suo conto, la somma era disponibile.
"Quanto accaduto ha dell’incredibile – racconta Luca Schiavon al quotidiano “La Stampa” - nella mia intera carriera professionale non ho mai avuto così tanto denaro disponibile nel conto corrente. È accaduto che di recente avessi venduto un immobile e mi stessi guardando attorno per decidere come investire il ricavato. Senza quei soldi, il sistema automatico avrebbe rifiutato il pagamento, per mancanza di liquidità, e mi sarei accorto di quel maledetto punto al posto della virgola”.
"Il sistema dei rimborsi è standardizzato - ha spiegato Antonio Cucinotta, direttore dell’Agenzia delle Entrate di Pordenone - e noi non possiamo interpretarlo. Tanto più che la dichiarazione sul 2016 sarà disponibile solo il prossimo anno e unicamente in quel momento sarà possibile confermare la veridicità delle affermazioni del contribuente su quanto deve effettivamente all’Erario".
In attesa di migliori notizie, il credito acquisito per errore dal commerciante nei confronti del fisco gli permetterà di compensare l’IVA. Per qualche decennio.