Con l'Immacolata arriva l'inverno, prima neve al Nord
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- Pubblicato Lunedì, 08 Dicembre 2014 09:18
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Fvg - Con la festa dell'Immacolata arriva anche l'Inverno, e la neve imbiancherà il Nord.
La prima 'irruzione fredda' della stagione è dunque imminente, avvertono i meteorologi, e porterà con sè pure un repentino calo delle temperature fino a 8-10 gradi.
E se la settimana si apre martedì 9 con rovesci sul Centro-sud e neve anche in Appennino, la situazione dovrebbe però migliorare a partire da mercoledì.
''Per l'Immacolata l'Inverno bussa alla porta dell'Italia - afferma il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara -; aria di matrice polare in discesa dal Nord Europa raggiungerà infatti il nostro Paese a partire dal Nord Italia per poi dilagare verso il Centrosud entro martedì, pur attenuata. Il suo arrivo sarà accompagnato da una veloce perturbazione che raggiungerà il Nord lunedì sera fino a martedì pomeriggio, portando delle precipitazioni che tenderanno a concentrarsi maggiormente su basso Piemonte, Liguria ed Emilia Romagna, dove potrà nevicare anche in collina''. In particolare, prosegue, ''fiocchi bianchi potranno a tratti spingersi fin sotto i 300m su entroterra Ligure e langhe piemontesi''.
Al Centro-sud, rovesci e temporali giungeranno soprattutto martedì, principalmente in alta Toscana, medio versante adriatico, Calabria ed Isole Maggiori. Anche in queste Regioni il calo termico si farà sentire, facendo registrare una diminuzione fino a 6-8 gradi.
Dunque, tra lunedì sera e martedì mattina, e' la previsione del Centro Epson meteo, ''l'aria fredda dalla Francia irromperà sul Mediterraneo occidentale generando una nuova circolazione ciclonica sul Tirreno, associata a un veloce peggioramento del tempo al Nord e in Sardegna. Successivamente aria più fredda verrà richiamata anche da nord-est, e sull'Italia per qualche giorno il clima diverrà più invernale''.
Arriva il freddo, ma non il gelo: ''Le temperature - precisa infatti Ferrara - si abbasseranno in modo sensibile ma non arriverà un'ondata di gelo. La vera anomalia - sottolinea - sono invece le temperature che ancora stiamo riscontrando, ben superiori alle medie del periodo; valori che si riporteranno nelle medie dall'Immacolata in poi".
Da mercoledì 10, ad ogni modo, tornerà il bel tempo salvo ancora qualche pioggia all'estremo Sud.
Una nuova ondata di maltempo è in arrivo da Ovest. Piogge domenica e lunedì
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- Pubblicato Venerdì, 28 Novembre 2014 19:23
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Palmanova - Una vasta area di bassa pressione in arrivo da Ovest attraversa la Penisola Iberica e si dirige verso il Mediterraneo. Si attende dunque una nuova intensa ondata di maltempo domenica 30 novembre e lunedì 1 dicembre sul Nord Italia.
Anche Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia saranno interessati dal peggioramento delle condizioni meteo. Per il fine settimana e per lunedì è prevista copertura nuvolosa, piogge e rovesci diffusi su tutti i settori, con fenomeni localmente abbondanti.
Le precipitazioni più consistenti interesseranno ancora la fascia prealpina e pedemontana del Veneto e del Friuli Venezia Giulia, alimentate dai venti di Scirocco. Le temperature sono in rialzo rispetto alla media stagionale.
Miglioramento a partire da martedì, quando affluirà aria fredda e secca da Nord abbassando le temperature e favorendo le schiarite.
Finisce la tregua, sul Nord Est torna il maltempo nel fine settimana: allerta meteo
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- Pubblicato Venerdì, 14 Novembre 2014 14:54
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Palmanova - Dopo una breve tregua, da sabato 15 novembre torna l'allerta meteo in Friuli Venezia Giulia. Sulla base dell'avviso meteorologico regionale emesso dal servizio meteo regionale, infatti, una nuova perturbazione atlantica raggiungerà la regione a partire dal pomeriggio di sabato, preceduta da correnti sciroccali, e manterrà una situazione di instabilità per le successive 36 ore.
Dal pomeriggio-sera e nella notte tra sabato e domenica sono previste piogge intense, localmente molto intense in Carnia e sulle Prealpi; da abbondanti a intense sulla pianura; moderate e intermittenti sulla costa.
Sono probabili situazioni di crisi nella rete idrografica con innalzamenti dei livelli dei corsi d'acqua di pianura e possibili crisi delle reti di drenaggio urbano.
Sono probabili inoltre fenomeni di instabilità dei pendii, specie nelle aree già interessate da dissesti nei giorni scorsi. Possibili inoltre problematiche connesse ai colpi di vento durante i temporali.
Nella notte tra sabato e domenica possibili mareggiate sulle coste esposte, probabili fenomeni di acqua alta in concomitanza del picco di marea della notte.
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