Ritorna il Premio Sergio Amidei per la migliore sceneggiatura
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- Pubblicato Giovedì, 26 Maggio 2016 13:45
- Scritto da redazione ilfriuliveneziagiulia
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Gorizia - Ritorna dal 14 al 20 luglio prossimi il Premio Sergio Amidei, Premio internazionale alla migliore sceneggiatura cinematografica nelle locations di sempre, il Palazzo del Cinema-Hiša Filma e i Parco Coronini-Cronberg di Gorizia, sedi rispettivamente delle masterclass, degli incontri con gli autori e delleproiezioni diurne il primo e sede delle proiezioni serali outdoor il secondo. Dedicato a
indagare le infinite pieghe della scrittura cinematografica, il Premio Amidei si prepara a
festeggiare la 35 edizione con un programma puntuale in cui il cinema autoriale, i neorealismi internazionali e i consolidati premi alla Migliore Sceneggiatura, all’Opera d’Autore e alla Cultura Cinematografica verranno presentati attraverso una nuova veste grafica firmata dallo studio udinese Think Work Observe.
Più asciutta nelle scelte cromatiche, la nuova identità del Premio Amidei affonda le radici nella grafica italiana, negli anni ’70, nell’arte cinetica magistralmente fusi con la scrittura, la tipografia e con i concetti di fotogramma, sequenza, racconto. Un cambio radicale che intende aderire al Premio e ai suoi contenuti, ribadendo la sua centralità nell’ambito della cinematografia italiana di ricerca.
Partendo da questi presupposti, domani 26 maggio si riunirà a Roma la giuria del Premio Amidei - composta dagli sceneggiatori Massimo Gaudioso e Doriana Leodeff, dallo sceneggiatore e regista Francesco Bruni, dal regista Marco Risi, dalla produttrice Silvia D’Amico, Giovanna Ralli ma profondamente segnata dall’assenza insostituibile di Ettore Scola, storico Presidente di Giuria nonché sostenitore sincero del premio goriziano - per decretare la rosa dei film in concorso per il Premio Internazionale alla Migliore Sceneggiatura Cinematografica 2016.
A quest’ultimo si uniranno i già citati Premi all’Opera d’Autore e alla Cultura Cinematografica e le sezioni Racconti privati / Memorie pubbliche: Pietro Marcello, Scrittura seriale, Spazio off: Claudio
Info: www.amidei.com
La nuova immagine è firmata dallo studio Think Work Observe.
Paolo Virzì a Trieste presenta il suo ultimo film “La pazza gioia” unica tappa in FVG
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- Pubblicato Martedì, 24 Maggio 2016 22:41
- Scritto da serenella dorigo
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“La pazza gioia” l’ultimo film di Paolo Virzì, sarà proiettato a Trieste alla presenza del regista e della protagonista Micaela Ramazzotti, giovedì 26 maggio alle ore 20.45 al Cinema Giotto. Un momento promosso dal gruppo di protagonismo Articolo 32, dall’Associazione dei Familiari per la Salute Mentale Noi Insieme e dalle Edizioni Alphabeta con la Collana 180 - Archivio critico della salute mentale.
La pellicola presentata a Cannes alla Quinzaine des Réalisateurs ha riscosso un successo grande e sorprendente. Il film è forse il più bello e coraggioso del regista livornese che qui si avventura, in bilico tra ironia e dramma, tra i corridoi dei reparti di psichiatria e i labirinti della burocrazia giudiziaria, raccontando l'inferno di chi ha perduto la bussola della normalità ed è in balia dello Stato. Nel film Virzì esplora il confine labile tra sanità e insanità mentale, accompagnando lo spettatore tra esistenze condannate allo stigma sociale della malattia mentale e della pericolosità, e osservando - attraverso lo sguardo di donne imperfette - la fragilità, la miseria e a volte anche la ferocia delle nostre normali esistenze.
Una storia che parla anche di Ospedale Psichiatrico Giudiziario. Nel film, il filo della narrazione incontra magicamente anche Marco Cavallo. Una pellicola che - come il film “Il viaggio di Marco Cavallo” (Edizioni Alphabeta) partito proprio da Trieste e che lo stesso Virzì volle nel Torino Film Festival del 2014 - non vuole essere di denuncia sulla situazione degli OPG, oggi chiusi, ma desidera raccontare di due esistenze che con la loro profonda e comprensibile umanità rompono i muri della distanza e dell’esclusione.
Ingresso intero: 7€ - ridotto 5€
In\visible cities 2016: Urban multimedia festival
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- Pubblicato Lunedì, 02 Maggio 2016 09:24
- Scritto da serenella dorigo
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Gorizia - Il festival internazionale della multimedialità urbana In\visible Cities propone ogni anno un programma di spettacoli, performance, installazioni, workshop e iniziative educative volte alla valorizzazione del patrimonio tangibile e intangibile dalle città utilizzando i linguaggi della multimedialità e delle nuove tecnologie. Quest’anno il Festival inizierà il 6 maggio con l’arrivo degli artisti in residenza e si concluderà il 29 dello stesso mese.
Dal 11 al 14 maggio in particolare si terrà il workshop “Creare con il documentario” dedicato alla produzione documentaria e che analizzerà nello specifico il documentario di creazione e i modelli di narrazione ad esso collegati. Attraverso lezioni frontali, esercitazioni e la visone di materiali si analizzerà il percorso che porta alla realizzazione di un film documentario in tutte le sue parti dall’ideazione al montaggio. Inoltre una particolare attenzione sarà dedicata al rapporto tra realtà e finzione e all’utilizzo creativo di immagini di repertorio analizzando il caso pratico di un documentario in fase di produzione. Modalità d’iscrizione nel sito www.invisiblecities.eu, aperte fino al 8 maggio.
Per informazioni: Web: www.invisiblecities.eu. Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Telefono: 338.1411435.
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