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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Uccisione di Giulio Regeni, lunedì i procuratori italiani al Cairo. Fonti egiziane: video con litigio in strada

Uccisione di Giulio Regeni, lunedì i procuratori italiani al Cairo. Fonti egiziane: video con litigi

Roma - Lunedì 14 marzo il procuratore della Repubblica di Roma Giuseppe Pignatone e il sostituto Sergio Colaiocco, titolari dell'inchiesta sull'uccisione di Giulio Regeni, si recheranno al Cairo per seguire personalmente le indagini.

L'intenzione è quella di giungere ad una piena collaborazione da parte delle autorità egiziane.

Intanto nella capitale egiziana fonti governative fanno sapere che ventiquattro ore prima della sua scomparsa, il 25 gennaio, Giulio Regeni avrebbe incontrato un giovane, forse un amico, con il quale avrebbe litigato in una strada dietro l'edificio del consolato d'Italia del Cairo.

Subito dopo i due si sarebbero allontanati insieme. Lo scrive il sito online Youm7, citando fonti della sicurezza egiziana.

Sempre secondo il sito, l'incontro e la discussione tra Regeni ed il suo interlocutore sarebbero stati inquadrati da una telecamera in via Zahr el Gemal, nel quartiere El Essaaf, adiacente al Boulaq, nel quale ha sede il consolato italiano.

Gli investigatori egiziani hanno in corso indagini - precisa Youm7 - per rintracciare il giovane incontrato dal ricercatore italiano ed interrogarlo.

Udine: precipita dal balcone dopo discussione in casa, gravissima una ragazza di 13 anni

Udine: precipita dal balcone dopo discussione in casa, gravissima una ragazza di 13 anni

Udine - Una ragazza di 13 anni è precipitata dal balcone della casa dove vive con i genitori riportando lesioni molto gravi. Il fatto è avvenuto nella tarda serata del 7 marzo a Udine.

Secondo quanto si è appreso, durante una discussione familiare la ragazza è uscita sul terrazzo, al quinto piano dell'abitazione, e si sarebbe lanciata nel vuoto.

I familiari hanno immediatamente chiamato il 118. La ragazza è stata trasportata d’urgenza in ospedale con traumi multipli. I sanitari sono riusciti a stabilizzarla sul posto. È ricoverata nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale Santa Maria della Misericordia in gravissime condizioni.

Udine: prende a calci e pugni la compagna dopo aver scoperto che è iscritta a Facebook

Udine: prende a calci e pugni la compagna dopo aver scoperto che è iscritta a Facebook

Udine - Un uomo di 40 anni, residente a Udine, è stato denunciato per lesioni aggravate ai danni della propria compagna. L'aggressione è avvenuta nei giorni scorsi ma è stata segnalata lunedì 7 marzo.

L'uomo, dopo aver scoperto che la compagna era iscritta a Facebook, una volta rientrato a casa dal lavoro, la ha insultata e colpita ripetutamente con calci e pugni fino a quando non è svenuta.

A quel punto l'ha soccorsa ma si è rifiutato di chiamare gli operatori del 118.

Protagonista della vicenda è un uomo, di 40 anni, residente a Udine ma di origini pugliesi, e la sua compagna, di 30 anni, che si era iscritta al social network a sua insaputa.

A trovare la donna ferita e con ancora sul corpo i segni delle botte è stata, in seguito a una segnalazione, la Squadra Mobile la mattina dopo. Gli agenti hanno fatto portare la donna in ospedale, dove è rimasta ricoverata per tre giorni per frattura allo sterno, infrazione a una costola e diversi traumi, prima di essere dimessa con una prognosi di 30 giorni.

La giovane, che non ha voluto sporgere denuncia, è tornata a casa del compagno. L'uomo è stato comunque denunciato d'ufficio per lesioni aggravate.

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Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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