L'ex portiere della Nazionale Dino Zoff malato rassicura i suoi tifosi: "Per adesso l'ho parata"
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- Pubblicato Lunedì, 30 Novembre 2015 15:29
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Roma - A Mariano del Friuli c'è preoccupazione per la salute di Dino Zoff, storico ex portiere della Nazionale, nato nella città isontina 73 anni fa e ricoverato da alcune settimane in una clinica della capitale, come riferisce la Gazzetta dello Sport "per complicazioni virali legate a un'infezione".
La situazione sarebbe ora in miglioramento. È stato lo stesso Dino Zoff a rassicurare i suoi tifosi con una dichiarazione al quotidiano online Repubblica.it: "Sto abbastanza bene, ho avuto delle complicanze di origine virale che mi hanno un po' scombussolato ma sono sulla buona strada".
"Per adesso l'ho parata - aggiunge Zoff - Ringrazio i tantissimi che hanno scritto per queste gentilezze".
Anche Giovanni Malagò, presidente CONI e amico personale di Zoff, ha comunicato il suo sollievo: "Vista la mia amicizia e l'affetto con Dino Zoff e la moglie Anna, conosco la situazione sin dal primo giorno e l'ho seguita costantemente. La prima cosa che mi sento di dire è che voglio tranquillizzare tutti: siamo assolutamente in via di miglioramento". "Caro Dino - ha concluso - lo sport italiano è al tuo fianco e ti aspetta per riabbracciarti".
Anche il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha raggiunto l'ex portiere della Nazionale per manifestare la sua vicinanza.
Il Pordenone Rugby incassa una vittoria schiacciante contro i triestini del Venjulia
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- Pubblicato Lunedì, 23 Novembre 2015 22:37
- Scritto da Stefano Savini
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Pordenone - Il Pordenone Rugby, squadra che ha deciso di aderire alla campagna che la città del Noncello ha lanciato contro la violenza sulle donne, domenica 22 novembre ha battuto in un match mozzafiato la triestina Venjulia.
Dopo il minuto di silenzio a inizio partita, si capisce subito come finirà. Nei soli primi 10 minuti fa tutto il Pordenone, senza che Trieste riesca ad impensierire la sua difesa (in tutta la partita, il Venjulia non arriverà mai oltre la tre quarti campo).
Troppo divario? Trieste molle e senza schemi? Forse entrambi i motivi. Con due mete per tempo (tutte trasformate), il Pordenone Rugby gioca sciolto e senza eccessivi patemi, fa correre tanto il Venjulia e poi lo colpisce con rapidità senza accusare contraccolpi che lo mettano in difficoltà.
Insomma la squadra di Delfrate (ex coach Venjulia), sa sempre cosa fare e sbarra impietosamente la strada al Venjulia che trova a suo favore un piazzato da tre punti e nulla più. Da lodare comunque Trieste che nonostante l'evidente divario, ha giocato al massimo delle sue capacità credendoci fino all'ultimo.
Come del resto da tradizione del rugby del resto, uno sport dove c'è certamente agonismo e fisicità ma anche rispetto dei valori autentici dello sport.
Qui la fotogallery:
(Testo e foto a cura di Stefano Savini)
Il progetto per giovani arbitri di calcio "Talent&Mentor" raccontato dai protagonisti udinesi
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- Pubblicato Sabato, 07 Novembre 2015 13:42
- Scritto da Timothy Dissegna
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Udine - Dalla Sezione "Gino Nais" di Udine a Coverciano e ritorno: i giovani arbitri Gabriele Toffoletti e Stefano Tomasetig, insieme al loro "mentor" Enzo Piva, sono stati i protagonisti della riunione tecnica di venerdì 6 novembre all'auditorium dello Stadio Friuli. Un'occasione per raccontare il loro viaggio nel "quartiere generale" del calcio italiano.
Insieme a due altri arbitri friulani, infatti, sono stati ospitati in Toscana per partecipare al raduno a inizio ottobre del progetto "Talent & Mentor", finanziato dalla UEFA, che ha visto coinvolti 4 "fischietti" per ogni regione (8 per quelle più grandi). Tante le emozioni riportate dai giovanissimi colleghi, ora in forza al CRA in Promozione, che la platea presente ha ascoltato con attenzione.
In primis l'orgoglio di trovarsi lì, in un luogo fondamentale per il calcio nostrano, arricchito dalla visita al Museo del calcio e dalla conoscenza di nomi come Rizzoli e Orsato. Poi l'allenamento di gruppo, in palestra a causa del brutto tempo, e gli interventi di importanti relatori quali il Presidente dell'AIA, Marcello Nicchi, e il Responsabile del settore tecnico AIA.
Da Coverciano i due, che erano accompagnati da Piva in questo viaggio, hanno riportato a casa tanti insegnamenti (anche dai confronti con altri colleghi, come quelli campani e pugliesi) e una nuova tipologia di quiz: la proiezione di un filmato che richiede di decidere, in pochi secondi, la sanzione tecnica e disciplinare adeguata. Una modalità che ha messo subito a dura prova gli associati udinesi.
Interessanti e importanti le spiegazioni di Piva sui video mostrati, che hanno visto la partecipazione attiva dei presenti. Ora questi le applicheranno sui campi regionali, dai Giovanissimi alle categorie superiori, ambendo un giorno a diventare anche loro "Talent" per arbitrare su campi importanti.
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