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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Udinese, dopo la Fiorentina si riparte alla ricerca di una vittoria

Udinese, dopo la Fiorentina si riparte

Udine - Grinta trovata: dopo il pareggio con la Fiorentina, l'Udinese si ritrova cattiva al punto giusto, con tanta fame di punti. Un qualcosa che sembrava perduto fino a poche settimane fa, soprattutto dopo la brutta prestazione con il Cesena, ma ora la fame di punti ha portato le zebrette a tre risultati utili consecutivi. 

Cinque gol fatti e quattro subiti tra Torino, Atalanta e Fiorentina sono un trend che rispecchia un po' la stagione. Con un particolare: a trainare la squadra non è il solito Di Natale, ma tutti i reparti contribuiscono a tirare in porta. Ne è un esempio Wague, difensore andato in rete nelle ultime due sfide casalinghe, e finalmente Kone, che ha donato il pareggio contro i viola. 

Le mancanze in difesa continuano a farsi sentire, perché il monte reti subite rimane sempre alto e non c'è verso per fermarlo se non uno scialbo pareggio a Bergamo. Non sono tutte pecche delle retrovie: il secondo gol di Gomez è nato da un cross proveniente da centrocampo, spiazzando l'intera squadra e subendo così il sorpasso. Si poteva vincere, ma la reazione degli uomini di Stramaccioni è già un successo.

Sicuramente non basta questo pareggio. Né è sufficiente puntare a pareggiare tutte le prossime sfide: certo, parlando solo in termini di punti si potrebbe fare questo, ma ciò che serve ai bianconeri è tenere alto l'umore. Vincere è la migliore medicina per uscire dalla crisi di risultati e capire dove si vuole andare: il gradino ulteriore che Strama farà a fine stagione.

Domenica 29 l'Unesco Cities Marathon tra Cividale ed Aquileia. Numerosi eventi collaterali

Domenica 29 l'Unesco Cities Marathon tra Cividale ed Aquileia. Numerosi eventi collaterali

Cividale del Friuli (Ud) - Partirà da Cividale del Friuli alle 9.30 del mattino di domenica 29 marzo l'Unesco Cities Marathon, corsa podistica che attraverserà i comuni di Premariacco, Manzano, San Giovanni al Natisone, San Vito al Torre, Palmanova, Chiopris, Bagnaria, Cervignano e che avrà come meta finale la piazza della basilica di Aquileia.

L’Unesco Cities Marathon è l’unica maratona al mondo che collega due siti appartenenti al Patrimonio Mondiale dell’Unesco: Cividale del Friuli, antica capitale longobarda, e Aquileia, centro dalle importanti vestigia romane, distano esattamente 42 chilometri, la lunghezza classica della maratona.

Oltre alla classica maratona, all’interno della manifestazione, sono previste anche una serie di altre competizioni sportive che partiranno da Palmanova per arrivare sempre ad Aquileia: una staffetta, una gara individuale (la Iulia Augusta Run), una gara di Nordic Walking, una “Run for Life” e infine la “Grand Prix hand bike” organizzata dall’associazione sportiva disabili.

Si tratta del “15° giro del Friuli – tappa di campionato italiano di handbike”, riservato agli atleti paralimpici italiani e stranieri.

Per permettere il transito degli atleti, impegnati nelle varie competizioni, domenica 29 marzo il casello di Palmanova sarà chiuso in uscita, dalle 9.30 alle 14.00, per i veicoli provenienti sia da Trieste che da Venezia.

Chi deve raggiungere l’outlet Village, quindi, dovrà uscire a Villesse e poi proseguire per Romans e poi per Palmanova. Per ridurre al massimo il disagio all’utenza, l’informazione è già presente sui pannelli a messaggio variabile e sul sito della Concessionaria dall’inizio della settimana.

In concomitanza con la manifestazione sportiva di domenica 29 marzo, l’ostello Domus Augusta di Aquileia, gestito dalla società cooperativa Guarnerio, organizza e ospita una mostra fotografica per proporre ai maratoneti e agli appassionati gli scatti migliori, immortalati durante la corsa passata, dai fotografi che hanno prestato la loro opere per il comitato organizzatore: Giovanni Cozzi, Viviana Galantucci, Dario Gasparo, Giuseppe Mandorino, Stefano Marcucci, Alessandro Parlante, Michele Smilovich e Roberto Valenti.

La mostra, resa possibile dalla disponibilità del Comitato organizzatore, sarà visitabile gratuitamente da venerdì 27 marzo e rimarrà aperta in occasione dell’Unesco Cities Marathon.

Le fotografie resteranno esposte presso l'ostello per tutta la stagione turistica 2015. "Il nostro – dice il presidente della Guarnerio, Paolo Sacco -, vuole essere un tributo a tutti quelli che prendono parte alla corsa, ma anche alla corsa stessa, evento sportivo, di aggregazione e di solidarietà”.

Grazie alla collaborazione con l’associazione Interazioni di Udine, per l’edizione 2015 verrà anche organizzato un concorso online sulle migliori immagini che verranno scattate da tutti gli spettatori di questo evento agonistico. I primi classificati riceveranno come premio un weekend con la famiglia presso l’Ostello.

Per saperne di più:

http://www.unescocitiesmarathon.it/it/
http://ucm.ostelloaquileia.it

Udinese, giocare ogni partita come una finale per fuggire dal fondo della classifica

Udinese, giocare ogni partita come una finale per fuggire dal fondo della classifica

Udine - Un pareggio lo si può vedere come una vittoria mancata, oppure come un risultato utile da tenersi stretto. Come deve fare proprio l'Udinese, dopo la sfida di domenica a Bergamo finita in un pari sterile ma importante: era necessario non perdere, per continuare a far risultati in vista della salvezza. Risultato: ora i bianconeri hanno un punto in più in questa direzione.

La prestazione vista agli Atleti Azzurri d'Italia non è da buttare. Anzi, seppur molte volte la Dea si sia fatta pericolosa la davanti, la squadra si è comportata bene in fase d'impostazione. Il gol non è arrivato e le batterie di Di Natale si sono scaricate prima dei 90 minuti, ma i friulani si sono proposti spesso a ridosso dell'area avversaria, seguendo le direttive di mister Stramaccioni. 

La vera pecca è il non essere riusciti a sfruttare la superiorità numerica, dopo l'espulsione di Carmona. Ma l'Atalanta era comunque un avversario agguerrito, con l'acqua alla gola ai margini della zona di retrocessione. Uno spettro che tocca da vicino la squadra di Reja, ora sempre più in bilico tra inferno e ultima spiaggia di salvezza. Uno scenario su cui pesa anche il caso Parma.

Già, perché la squadra ducale rimane ancora la triste protagonista di questa stagione. Visto il suo imminente fallimento, l'idea di accorciare la Serie A già in estate a 18 squadre per evitare che si ripeta il tutto con altre società non è fantascienza. Per cui a retrocedere sarebbero più di tre squadre, senza contare il club biancoscudato. In tutto ciò rischia di sprofondare pure l'Udinese, se sarà troppo vicina al burrone: una motivazione in più per accelerare il passo e continuare a vincere.

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Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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