- Dettagli
-
Categoria: Sport
-
Pubblicato Sabato, 07 Febbraio 2015 14:34
-
Scritto da redazione@ilfriuliveneziagiulia.it
-
Visite: 672
Il Napoli di questa stagione è l'esempio migliore per indicare una squadra in ripresa. La serie A è arrivata alla sua 22ª giornata, la seconda del girone di ritorno, e i ragazzi di Benítez sfideranno tra le mura amiche l'Udinese di Andrea Stramaccioni.
Obiettivo primario: conquistare i 3 punti per puntare al secondo posto. Sì, perché se gli azzurri sono in netto miglioramento, sia sul piano del gioco che di risultati, è anche vero che la Roma, al momento seconda forza del campionato, sta attraversando un periodo di poca lucidità, sprecando occasioni una dietro l'altra.
I punti in classifica sono 39 per il Napoli e 43 per i giallorossi, con i primi che hanno ritrovato Higuaín, dopo un avvio incerto anche per acciacchi fisici, e i secondi che devono fare i conti con diverse assenze che pesano, quella di Gervinho su tutte.
L'apporto dell'attaccante argentino, misurato in numeri, registra 12 reti all'attivo, esclusa quella contro l'Inter in Coppa Italia che ha regalato la semifinale al Napoli. El Pipita per sognare, una difesa invece che rimane il punto debole del gruppo: gli ultimi 5 incontri hanno visto 4 vittorie e una sconfitta, quella per mano della Juventus, con un bottino di 9 reti messe a segno e 6 incassate, una media di più di un gol a gara. Se poi si aggiunge un mercato invernale che in un certo senso è andato a compensare quello scarno della sessione estiva, il quadro è completo. Gente come Gabbiadini serve a questa squadra.
Sembra aver perso la verve iniziale l'Udinese, ultimamente protagonista di prestazioni deludenti e anche poco produttive, visto che gli ultimi 5 turni hanno visto i bianconeri racimolare solo 6 punti, frutto di 3 pareggi, una vittoria e una sconfitta. Ed è anche per questo che gli esperti di scommesse online di
questa web vedono i bianconeri nettamente sfavoriti.
Non basta infatti il solo Totò Di Natale, che con 9 marcature è il miglior realizzatore dei friulani, perché all'ex mister nerazzurro serve qualità in mezzo al campo per puntare a qualcosa di più rispetto all'attuale dodicesimo posto, frutto di 28 punti a pari merito con Torino e Sassuolo.
I precedenti al San Paolo sono 32, con l'Udinese che ne è uscita vittoriosa in 4 occasioni contro le 17 dei padroni di casa, mentre i pareggi sono 11. Tantissimi i gol, ben 90, di cui 54 realizzati dagli azzurri.
Diamo uno sguardo alle statistiche: il Napoli non batte i bianconeri dall'ottobre del 2012, incontro che terminò 2-1 con le reti di Hamšík, Pinzi e Pandev; i ragazzi di Stramaccioni hanno subìto almeno un gol a gara in 8 delle ultime 12 trasferte, e sono anche quelli che subiscono più tiri in porta, 334, record di questa stagione; Manolo Gabbiadini ha già messo un suo timbro tra le marcature contro l'Udinese in questo campionato, precisamente lo scorso 21 dicembre nella partita poi finita 2-2.
Benítez come sempre pensa a un turn over, convocato Maggio ma
rimane in dubbio il suo utilizzo, rischia la panchina anche Mesto. Mertens e Hamšík a supporto di Higuaín. Un macigno l'assenza per squalifica di Di Natale nella fila dei bianconeri, fuori anche Kone; Fernandes e Théréau i terminali offensivi, sulla sinistra probabile Pasquale, a centrocampo un posto per Hallberg.