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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Il Tiare, nuova interpretazione del Sauvignon di Roberto Snidarcig

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“Il Tiare”, ovvero la nuova interpretazione che Roberto Snidarcig dell’Azienda Tiare di Dolegna del Collio, ha dato al Sauvignon. Presentato in anteprima al Vinitaly, questo vino bianco fresco, giovane, dal profumo delicato e netto, ha conquistato i wine lovers con i suoi sentori e la sua energia, che esprimono tutta la moderna filosofia di questa dinamica cantina friulana.

“Il Tiare" deve il suo nome al fatto che la base è fornita dal vino simbolo dell'azienda, il suo conosciuto e pluripremiato Sauvignon, a cui si aggiungono i due vitigni autoctoni più rappresentativi del Friuli, ovvero la Ribolla Gialla e il Friulano. Un omaggio che Roberto Snidarcig ha voluto fare alla sua terra. Elegante incontro tra l'aromaticità del Sauvignon Blanc, la vivacità della Ribolla Gialla e la rotondità del Friulano, “Il Tiare” è un blend fresco e primaverile, in cui ogni sorso racchiude i profumi dei fiori bianchi e della frutta fresca, bilanciati con note minerali conferite dal lungo affinamento sur lie.

Le sue uve provengono da vigne di Dolegna del Collio, che traggono forza dal terreno argilloso su cui affondano le radici. Raccolte manualmente in settembre, in funzione della posizione di ciascuna vigna, sono vinificate a freddo, con pressatura soffice. Il blend dei tre vitigni avviene alla fine di febbraio.

Un vino pensato non solo per gli intenditori, ma anche per il pubblico, sempre più numeroso e attento, dei giovani winelovers.

Per informazioni: Azienda Agricola TIARE di Roberto Snidarcig
Loc. sant'Elena 3/a - 3470 Dolegna del Collio (GO)
Tel 0481 62 491 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - www.tiaredoc.com

1000 commensali al flash mob "Cena in bianco" nell'ambito di "Notte bianca" Ascom e "Bavisela". Le foto

1000 commensali al flash mob

Trieste - Grande entusiasmo per il flash mob "Cena in bianco" svoltosi nella centrale e recentemente riqualificata piazza Ponterosso a Trieste sabato 7 maggio. L'iniziativa si è inserita nella “Notte Bianca 2016” appuntamento proposto dall’Associazione Commercianti al Dettaglio di Ascom-Confcommercio, con negozi aperti per lo shopping fino a tarda ora; evento che a sua volta entrava a far parte del contenitore "Bavisela".

Si tratta di un'iniziativa partita nel 2012 a Torino, lanciata dall'esperta di marketing non convenzionale Antonella Bentivoglio d'Afflitto.

I partecipanti, rigorosamente vestiti di bianco, portano da casa, tavolo, sedie, vivande, stoviglie in ceramica, bicchieri di vetro (niente carta e niente plastica). Il luogo dell'appuntamento viene rivelato solo all'ultimo momento.

L'idea è mutuata da "Diner en blanc", iniziativa nata a Parigi nel lontano 1988 e poi diffusa in tutto il mondo. Da "Diner en blanc" fanno sapere però che si tratta di due eventi molto diversi sotto il profilo dell'organizzazionene e della gestione.

Ad ogni modo gli oltre mille partecipanti, la metà dei quali provenienti da fuori regione, hanno animato piazza Ponterosso mangiando e divertendosi molto. Alla fine della serata ognuno ha sparecchiato e portato via tutti i rifiuti, con il valido sostegno di Acegas che ha ripulito l'area e distribuito ai partecipanti delle borse per incentivare la raccolta differenziata domestica oltre a rifornire i commensali di "acqua del sindaco".

Ai fumatori sono stati consegnati dei porta-mozziconi, realizzati grazie alla collaborazione con le associazioni dei tabaccai cittadine, come invito e segnale a tenere libere strade e marciapiedi dai mozziconi, categoria di rifiuti inquinante e purtroppo assai frequente tra le "scovaze" gettate a terra.

All'evento, convenzionato con l'agenzia torinese tobeunconventional.it, c'erano 20 volontari "white angel", 10 erogatori di acqua, 500 palloncini bianchi e un migliaio di commensali in uno spazio stimato in circa 2000 mq, con quasi 500 tavolini.

Di seguito la fotogallery a cura di Stefano Savini:


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Prodotti e sapori in piazza dal 6 all’8 maggio. A Pordenone il Mercato Europeo: videointervista

Prodotti e sapori in piazza dal 6 all’8 maggio. A Pordenone il Mercato Europeo: videointervista

Pordenone - Un esercito colorato è giunto nel capoluogo della Destra Tagliamento da tutta Europa. È l’immagine più adatta per descrivere la quarta edizione del mercato internazionale “Pordenone chiama Europa”, una vetrina sui prodotti e sapori d’Europa, un’invasione variopinta che per 3 giorni, da venerdì 6 a domenica 8 maggio, è l’attrattiva maggiore per la città in questo week-end.

Sono 115 gli operatori ambulanti della Fiva-Confcommercio nazionale – ha spiegato il presidente regionale e provinciale della Fiva Andrea Maestrello -  che espongono i loro prodotti nel centro storico: piazza XX Settembre, piazzetta Cavour, via Battisti e parte di via Mazzini con apertura delle bancarelle dalle 9.30 alle 24 e dalle 9.30 alle 22.30 per la giornata di domenica. Sui banchi, esclusivamente prodotti tipici con la gastronomia mitteleuropea a farla da padrona.

Una piazza cosmopolita con le bandiere provenienti, oltre che da varie regioni d’Italia, da diversi Paesi del vecchio continente: Austra, Belgio, Bulgaria, Francia, Estonia, Finlandia, Grecia, Irlanda, Israele, Lituania, Olanda, Polonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Spagna, Ungheria, Germania, Russia, Messico, Equador. Argentina, Giappone, Tibet, Egitto, Senegal.

“Pordenone chiama Europa” però non è solo enogastronomia. Per chi ama arredare la casa secondo il tradizionale e prestigioso stile british, allora niente di meglio delle porcellane inglesi. Ci sono poi offerte relative a tovagliati, oggettistica artigianale, ambra e argento, fiori secchi e composizioni in legno.

Anche arte per questo evento: l’Associazione Panorama, unitamente alla Provincia e Ascom di Pordenone, promuove in questi giorni nella corte beato Marco d’Aviano, nella sede della provincia in corso Garibaldi, la rassegna di pittura, scultura e fotografia dal titolo Panorama chiama Europa per l’arte ( inaugurazione venerdì alle 18), oltre a un Concerto di musica classica con “I giovani talenti” con la scuola di musica Città di Pordenone.

L’evento del Mercato Europeo è promosso dalla Fiva-Confcommercio nazionale in collaborazione con il Comune e l’Ascom di Pordenone. Nell’organizzazione e per garantire un servizio adeguato al sistema e ridurre i disagi sono stati coinvolti, oltre al Comando vigili, l’associazione Carabinieri in congedo e la sezione di Pordenone degli Alpini.

Qui la videointervista con Andrea Maestrello, responsabile della categoria dei commercianti ambulanti della Confcommercio di Pordenone:

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Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
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