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Degustazione della birra: a Udine un corso per diventare sommelier della bionda bevanda
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- Categoria: Cucina e vino
- Pubblicato Lunedì, 12 Novembre 2012 14:46
- Scritto da Redazione fvgnotizie
Udine – Il dipartimento di Scienze degli alimenti dell’Università di Udine organizza la 3a edizione del “Corso di degustazione per sommelier della birra”. Destinato a tutti coloro che intendono approfondire i temi legati all’analisi sensoriale e alla degustazione della birra, il corso, coordinato da Stefano Buiatti, docente di Tecnologia della birra dell’ateneo di Udine, si svolge a Udine - presso il polo scientifico dell’Ateneo - dal 23 al 25 novembre. Le iscrizioni devono pervenire entro lunedì 19 novembre.
Le lezioni saranno tenute da esperti del settore e spazieranno dalla filiera di produzione della birra ai principi di analisi sensoriale. Saranno approfonditi i temi degli stili birrai, anche con degustazioni finalizzate all’apprezzamento delle qualità sensoriali di tipologie diverse di birra, e verrà spiegato come riconoscere i principali difetti delle birre. Attraverso esercizi saranno affinate le capacità degustative. Infine, sarà affrontato il tema di grande interesse attualità relativo all’abbinamento della birra con i cibi e le possibili combinazioni capaci di esaltarne vicendevolmente le caratteristiche organolettiche.
L’Università di Udine è stata il primo ateneo in Italia a dotarsi di un impianto sperimentale per la produzione della birra che, «oltre a costituire un elemento fondamentale per la ricerca e la didattica – spiega Stefano Buiatti –, è anche un valido strumento messo a disposizione di tutti i potenziali utenti interessati a eventuali prove di produzione».
Da anni, dunque, l’Università di Udine offre una specifica formazione in ambito birraio, sia nell’ambito del corso di laurea in Scienze e tecnologie alimentari, dove è attivo l’insegnamento dedicato alla Tecnologia della birra, sia attraverso corsi aperti a tutti gli interessati, tra i quali il corso tecnico-gestionale per imprenditori della birra e il corso di degustazione per sommelier della birra. Il gruppo di ricerca sulla birra svolge, inoltre, una serie di analisi di laboratorio volte al miglioramento e al controllo qualità del prodotto finito.
Informazioni su modalità e quota di iscrizione, programma dettagliato delle lezioni e delle prove pratiche sono disponibili contattando l’indirizzo e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o il numero 380 2412937.
“Pordenone Wine&Food Love”: menu speciali nei ristoranti e i “laboratori del gusto” a Palazzo Mantica
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- Pubblicato Martedì, 06 Novembre 2012 15:31
- Scritto da Redazione fvgnotizie
Pordenone - Parte la seconda edizione di “Pordenone Wine&Food Love” manifestazione promossa da Provincia, Camera di Commercio e Banca Popolare FriulAdria Crédit Agricole. Da giovedì 8 e fino a sabato 10, infatti, 20 ristoranti di ben 14 comuni del territorio pordenonese propongono menù particolari all’insegna del buon mangiare e dell’altrettanto buon bere.
I vini Friuli Grave sono così abbinati ai piatti che gli chef preparano per la clientela, sempre con un occhio attento alle produzioni tipiche della nostra provincia. L'obiettivo è quello di far conoscere e apprezzare sempre più quanto di buono c'è in ambito enogastronomico nella Destra Tagliamento.
I ristoranti invitati a partecipare sono quelli che hanno ottenuto il Marchio Ospitalità Italiana (MOI) assegnato negli ultimi due anni anche a Pordenone a cura dell'Isnart (Istituto nazionale ricerche turistiche) solo alle strutture ricettive che hanno scelto di adeguarsi a un preciso disciplinare garantendo un’offerta di eccellenza.
I menu, appositamente creati con l'indicazione del prezzo a persona e dei vini serviti, sono consultabili all’indirizzo www.pordenonewithlove.it. Le prenotazioni vanno fatte direttamente al ristorante.
Chi invece vuole farsi guidare alla scoperta dei prodotti dell’enogastronomia della Destra Tagliamento può partecipare ai “Laboratori”. In occasione di “Pordenone Wine&Food Love”, a Palazzo Montereale Mantica, nelle giornate di sabato 9 e domenica 10 sono ospitate alcune lezioni guidate da esperti di cibo e vino (grazie alla collaborazione con Slow Food e Associazione Sommelier entrambi di Pordenone) che accompagneranno gli interessati alla scoperta di alcuni prodotti fra i più caratteristici del territorio pordenonese, serviti con i vini delle Grave.
Tre le tematiche proposte: sabato 9, alle 16, spazio all’abbinamento “I formaggi ed il Figo Moro” (Montasio, Asìno e "tal cìt") con Spumante, Refosco dal peduncolo rosso e Verduzzo Friulano. Alle 17.30 “Salumi pordenonesi, non solo maiale” (pitina, prosciutto e bondiola) accompagnati da Spumante, Friulano e Forgiarin.
Per finire alle 19 “Dove nasce la trota tipicamente friulana” (trota marinata, affumicata e "a caldo") da gustare con Spumante, Pinot grigio e Traminer aromatico. Stesso programma e stessi orari anche per domenica 10. La partecipazione alla due giorni di laboratori è gratuita ma essendo i posti limitati, è necessario prenotarsi (fino a venerdì 9, dalle 8 alle 14 chiamando il n. 0434381400).
Di seguito l’elenco dei ristoranti che aderiscono a “Pordenone Wine&Food Love”.
Pordenone: Al Gallo (abbinato ai vini di Piera Martellozzo), Alle Grazie (Vistorta), La Vecia Osteria del Moro, (Le favole) Moderno (San Simone), Prosciutteria F.lli Martin (Borgo delle Oche).
San Vito al Tagliamento: Antica Trattoria alla Scala (La Delizia), Antico Borgo Torricella (Casula) Ristorante La Piramide (Cantina di Rauscedo).
Budoia: Il Rifugio (Quinta della Luna);
Castelnovo del Friuli, Osteria dal Cjco (Bulfon);
Chions, Casa Caonis (Cantina Principi di Porcia);
Cordenons, Osteria al Curtif (Tenute Tomasella);
Fiume Veneto, Fossa Mala (Fossa Mala); Polcenigo, La Santissima (Podere Gelisi Antonio);
Sacile, Trattoria Cavour (Tenuta Fernanda Cappello);
San Quirino, La Primula (Le Monde);
Sesto al Reghena, Abate Ermanno (De Lorenzi);
Spilimbergo, La Torre (Pitars);
Tramonti di Sotto, Antica Corte (Ca' Madresca);
Vivaro, Gelindo dei Magredi (I Magredi).
Fine settimana con la zucca nella tradizionale festa di Venzone
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- Pubblicato Sabato, 27 Ottobre 2012 16:29
- Scritto da Redazione fvgnotizie
Venzone (Ud) - La Festa della Zucca è nata quasi per caso nel 1991. Intrattenimento, buona cucina, storia e folclore: questa è la Festa della Zucca, che anima Venzone il quarto fine settimana di ottobre di ogni anno. Sabato 27 e domenica 28, a dispetto del maltempo, gli appassionati dell'ortaggio si ritrovano per gustare piatti della tradizione ed assistere agli spettacoli.
Per il centro storico della cittadina medievale si danno appuntamento musici e giocolieri, mangiafuoco, nobildonne e cavalieri, personaggi come il Sindaco della Zucca ed i membri della Sacra Arci Confraternita della Zucca, i terribili armigeri, il ciarlatano ed il mendicante, il rustico con i pennuti e tanti altri.
Al centro di tutto c'è sua maestà la zucca. Zucche dappertutto: in piazza, nelle vetrine, nelle locande e taverne, sulle bancarelle, zucche condite in ogni salsa, in grado di soddisfare anche il palato più curioso ed esigente, zucche di ogni forma e dimensione, poi addirittura misurate con quell'estemporaneo marchingegno che è lo zuccometro. Non basta: c'è anche la mostra concorso dei preziosi (e spesso dimenticati) ortaggi: zucche intagliate o decorate in mille maniere, tanto da diventare delle piccole opere d'arte.
Un premio particolare va alla più pesante: si sono avute zucche anche di 251 kg!
Sono previste ulteriori corse dei treni in partenza da Udine, Tarviso e Villach.
Il programma
Sabato 27 ottobre:
15.00: Corporazioni di Arti e Mestieri medioevali, dimostrazioni di antichi mestieri lungo le vie del borgo fortificato medioevale;
16.00: Inizio spettacoli ed animazioni medievali nel Centro Storico;
17.30: Apertura delle taverne.
17.30: “Cucurbita felix in taberna”, serata medioevale in alcune taverne, allietati da musici, giocolieri e cantastorie, degustazione di piatti a base di zucca;
21.00: spettacoli di giocolieri e mangiafuoco nelle corti e lungo le vie.
23.00: chiusura taverne.
Domenica 28 ottobre:
10.00: Esposizione-concorso delle zucche, con premi per la più pesante e per la più lunga, per le meglio decorate e per le migliori composizioni, premi particolari per le zucche decorate e intagliate dai bambini.
11.00: Ricevimento delle delegazioni straniere di Preding (A), Lehnin (D) e Starse (SLO) ed altre eventuali presso la Porta di San Genesio.
12.00: Elezione dell'Arciduca della Zucca secondo l'antico cerimoniale di Preding.
13.30: Premiazione del concorso delle zucche.
14.30: Grande Festa Medioevale. Nell’incantevole magia del Centro Storico illuminato dalle torce e dalle fiaccole e popolato da nobili, dame e cavalieri, osti e tavernieri, bottegai e mercanti, accompagnati dai cortei storici, allietati dalle musiche e dalle danze medioevali, rapiti dalle evoluzioni di giocolieri e acrobati, mangiafuoco e mangiaspade, si vive un giorno da fiaba del 1400.
18.00: accensione delle torce e delle fiaccole.
19.30: spettacolo di chiusura di giocolieri e mangiafuoco in piazza.
20.00: chiusura taverne.
Nelle giornate medioevali si potranno degustare cibi, pietanze e dolci a base di zucca, vini e piatti medioevali, distribuiti nelle taverne e dalle bancarelle sparse per vicoli e corti.
Durante tutto il mese di Ottobre ristoranti e trattorie della zona propongono menù a base di zucca secondo ricette tratte da testi medioevali.
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