Ideal Standard in lista per proroga della Cassa integrazione. BPI Italia: ipotesi di riconversione

Pordenone - Unindustria Pordenone e Ideal Standard Spa hanno fatto sapere che il 16 aprile è pervenuta, da parte di BPI Italia, società di "Obiettivo lavoro" specializzata nei processi di riconversione industriale, una manifestazione di interesse.

La lettera è finalizzata alla valutazione di fattibilità per la costituzione di una società cooperativa operante nel segmento della produzione e commercializzazione di ceramiche sanitarie.

L'offerta è giunta all'indomani dell'incontro avuto dalla presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani a Roma, presso la sede del Ministero dello Sviluppo Economico, per discutere la situazione di Ideal Standard.

Al tavolo erano presenti i rappresentanti dei lavoratori e dell'azienda, oltre al responsabile dell'Unità Gestione Vertenze del Mise, Giampiero Castano.

Per la presidente della Regione si è trattato di un incontro importante, soprattutto in considerazione delle novità riferite dal Governo, il quale ha annunciato l'inserimento della Ideal Standard in una short list di una decina di aziende per le quali verrà chiesta l'ulteriore erogazione della cassa integrazione (Cig) in deroga.

Si tratta di una decisione rilevante che per i prossimi mesi permetterà di non avviare le ventilate procedure di licenziamento collettivo. A margine dell'incontro, si sono svolti i primissimi approcci con i rappresentanti dei fondi cooperativi che hanno aperto i sondaggi dopo l'ipotesi di un coinvolgimento dei lavoratori in forma cooperativa.

Camera commercio Pordenone, 7 milioni per le imprese. Eletta la nuova Giunta

Pordenone - Incassi per 26 milioni di euro, distribuzione alle imprese per 56 milioni, anche grazie ai fondi assegnati dalla Regione.

Sono i numeri degli ultimi cinque anni di bilancio della Camera di commercio, presentati dal presidente Giovanni Pavan, appena rieletto per il suo terzo mandato.

L'incidenza dei costi strutturali è del 38,48%, a fronte del 75,28% della media nazionale, mentre la tempestività nei pagamenti è di 15 giorni, rispetto ai 20 della media italiana, con il 90% delle fatture pagate entro 30 giorni, contro il 71,40% degli altri enti camerali italiani. Le pratiche evase entro i primi cinque giorni sono il 78% (su una media nazionale del 59%) con una soddisfazione delle imprese dell'84,2%. In totale, sono stati stanziati 7 milioni di euro come agevolazioni alle imprese sopratutto per internazionalizzazione, brevetti e servizi.

Fondamentale, sotto il profilo della crescita della promozione territoriale, il ruolo di Concentro, che organizza il festival culturale "Pordenonelegge", tra le principali manifestazioni letterarie italiane, ma significative sono anche le visite annuali al portale "Pordenone with love" che ha toccato i 200 mila utenti nella sua versione in cinque lingue. In totale, nel solo 2013, sono state promosse 91 iniziative che hanno coinvolto 952 aziende, con la conferma della leadership nazionale nel settore della subfornitura.

Pavan ha sottolineato la sua soddisfazione per aver contribuito alla coesione che si è esplicitata poco dopo il suo primo insediamento, con il Comune dell'allora sindaco Sergio Bolzonello e la Provincia dell'allora presidente Elio De Anna.

"Mi ritengo privilegiato per aver contribuito alla progressione di Pordenonelegge - ha aggiunto - che ricordo essere stata concepita, ideata e messa in pista da questa Camera di commercio, suo unico e permettetemi, anche indiscusso padre”.

Privilegio, infine, d'essere oggi in trincea con i miei colleghi delle associazioni di categoria e delle istituzioni - ha concluso - per poter contribuire alla ripresa". Intanto, il consiglio camerale ha eletto la nuova Giunta, che resterà  in carica per il prossimo quinquennio. Il numero dei componenti si riduce da sette a sei.

Questa la composizione della nuova Giunta camerale: presidente Giovanni Pavan; membri di giunta Donatella Bianchettin (Unione Artigiani), Michelangelo Agrusti (Unindustria), Silvano Pascolo (Unione Artigiani), Alberto Marchiori (Confcommercio), Virgilio Maiorano (Unione Cooperative provinciale), Cesare Bertoia (Federazione Coldiretti).