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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Economia

Ideal Standard propone a Ideal Scala gli stabilimenti gratis per 6 anni e acquisto finale agevolato

Ideal Standard propone a Ideal Scala gli stabilimenti gratis per 6 anni e acquisto finale agevolato

Pordenone - Un "incontro positivo". Così Confcooperative Pordenone ha definito la riunione, avvenuta a Milano il 21 gennaio nella sede dell'Ideal Standard, sul futuro dello stabilimento di Orcenico Inferiore (Pordenone), tra l'azienda e la cooperativa Ideal Scala, che intende rilevare lo stabilimento.

In una nota Confcooperative ha spiegato che "Ideal Standard ha mostrato un'apertura alla cessione in comodato d'uso gratuito sia dell'immobile che degli impianti produttivi: la successiva trattativa ha portato a un parziale accordo su un tempo di tre anni più altri tre anni, con prezzo d'acquisto finale fissato in 5 milioni di euro. Adesso la cooperativa Ideal Scala valuterà la corrispondenza delle attrezzature proposte in comodato con la congruità del proprio piano industriale, in vista del prossimo incontro a Roma nella sede del Ministero dello sviluppo economico il 4 febbraio".

Prima ci sarà però una verifica tecnica a Orcenico la prossima settimana. Marco Bagnariol, direttore di Confcooperative Pordenone auspica "di raggiungere l'accordo ma è innegabile che nell'incontro odierno sono stati fatti grossi passi in avanti rispetto alle precedenti fase della trattativa svoltesi a fine 2014. Il Ministero dello sviluppo economico aveva posto come data limite fine di gennaio per arrivare a un accordo tra le parti - ha proseguito - noi siamo ancora di più al fianco di Ideal Scala in questo momento decisivo in cui si sta per arrivare a una soluzione che potrà garantire un futuro ai lavoratori e alle loro famiglie".

All'incontro erano presenti anche un rappresentante di Confcooperative nazionale, Unindustria Pordenone, Regione Friuli Venezia Giulia e Bpi Italia.
 
Da parte sua il sindaco di Zoppola Francesca Papais, in una nota diffusa dopo aver appreso l'esito dell'incontro, manifesta "Grande soddisfazione per la positiva apertura garantita da Ideal Standard oggi a Milano. Un riconoscimento che da tanto tempo stavamo chiedendo e che finalmente trova una risposta".

"Si sta aprendo la fase decisiva - prosegue Papais - che potrà garantire un futuro concreto ai lavoratori, alle loro famiglie e ad un territorio che ha fatto un importante gioco di squadra con i dipendenti. Le istituzioni, le parti sociali e i rappresentati delle categorie economiche. Idealscala potrebbe davvero diventare un laboratorio e un modello da seguire anche nella gestione di altre situazioni di crisi".
 

Fiere, improbabile unione tra Udine e Pordenone. Confcommercio: ragionare su progetti. Intervista

Fiere, improbabile unione tra Udine e Pordenone. Confcommercio: ragionare su progetti. Intervista

Pordenone - Ancora una volta si parla di una fusione fra le Fiere di Udine e Pordenone. Il 19 gennaio, in occasione della presentazione di Agriest, fiera agricola che si svolge nel capoluogo friulano dal 22 al 25 gennaio 2015, la presidente di Udine Gorizia Fiere Spa Luisa De Marco ha rimarcato "una non sana concorrenza tra società per azioni in cui gli investimenti sono pubblici".

Non si fa attendere la replica pordenonese: Alvaro Cardin, presidente di Fiera di Pordenone Spa, smorza ogni entusiasmo: "Non esiste nessuna fusione, è stata sconsigliata anche dagli studi della Regione. Deve essere un’operazione conveniente. Allo stato attuale potremmo semmai parlare di federazione, insomma, di una stretta collaborazione" ha dichiarato ai giornalisti.

Da parte sua il presidente di Ascom-Imprese per l'Italia Pordenone Alberto Marchiori invita ad allargare la visuale, guardando più alla progettualità che alle incorporazioni.

Ne parla nella nostra intervista video, curata da Maurizio Pertegato:

Coop in crisi: commissariamento per CoopCa e beni in vendita per le Cooperative Operaie di Trieste

Cooperative in crisi: commissariamento per CoopCa e beni in vendita per le Cooperative Operaie di TS

FVG - La Procura di Udine ha depositato il 19 gennaio al Tribunale un'istanza di nomina urgente di un commissario giudiziale per CoopCa.

Il Procuratore Raffaele Tito e il pm Elisa Calligaris, che hanno aperto un fascicolo sulla crisi della cooperativa carnica per falso in bilancio e conflitto di interessi, hanno motivato la richiesta per evitare il rischio che, nelle more della decisione del Tribunale sul concordato chiesto dalla cooperativa, vengano commesse azioni non corrette.

Intanto da domenica 18, come preannunciato dall'amministratore giudiziario Maurizio Consoli sabato 17 gennaio, le Cooperative Operaie mettono in vendita i beni immobiliari di proprietà.

Così si legge sul sito delle Coop operaie (www.coopts.it): "Cooperative operaie di Trieste Istria e Friuli soc coop comunica che è disponibile a ricevere manifestazioni di interesse all'acquisto di beni della società e delle controllate nelle province di Trieste, Pordenone, Udine e Gorizia e precisamente: unità immobiliari ad uso civile abitazione, unità immobiliari ad uso commerciale ed industriale, rami di azienda esercenti attività di commercio al minuto, beni mobili diversi".

"La società Cooperative Operaie in amministrazione giudiziaria sta predisponendo domanda di Concordato Preventivo e a tal fine, per la migliore valorizzazione di tutti gli asset aziendali, formula invito ai potenziali offerenti a produrre manifestazioni di interesse. A tal fine rende noto un sintetico elenco descrittivo dei beni sia di proprietà diretta che delle proprie controllate".

Chi siamo

Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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