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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Udine:Al via la quinta edizione del Premio Teatrale "Giovani realtà del teatro"

Al via la quinta edizione del Premio Teatrale

Si rinnova l’appuntamento con il Premio Nazionale “Giovani Realtà del Teatro” giunto alla quinta edizione, in questi giorni si stanno completando le selezioni dei progetti arrivati da tutta Italia. Il Premio nasce per  attori danzatori drammaturghi compagnie under 35 che presentano progetti di opere teatrali originali, sia come testi che come messa in scena e si confrontano per ottenere le borse di studio il cui obiettivo è di promuovere la realizzazione del progetto: azioni concrete per  favore il sostegno della creatività e dell’arte prodotta da giovani emergenti. Oggi si può affermare che Udine e la regione sono diventati un punto di riferimento per il teatro italiano under 35, vale a dire che il futuro di quello che si vedrà sui palcoscenici italiani.

Ospite d’onore l’attore Giuseppe Battiston che accompagnerà con la sua presenza questa edizione nelle giornate dell’8 e 9 settembre 2012 presso l’ex Oratorio del Cristo a Udine (largo Ospedale vecchio). Si comincia sabato 8 settembre alle ore 14.30 con la presentazione lavori e poi il concorso, quindi alle 18.00 il progetto Mistero Buffo e alle 20.45 presentazione del progetto vincitore del Premio 2011, “Gli Ebrei sono matti”. Domenica 9 settembre avvio lavori alle 11.00, dalle 17.30  “Mistero Buffo” e alle 20.00 la cerimonia di premiazione. L’ingresso al Premio è libero.

Anche nel mondo del teatro si oscilla tra le due polarità del Bianco e Nero, da una parte la pagina bianca del testo cartacea o virtuale, dall’altro lo spazio nero e misterioso del palcoscenico: qui dall’incontro tra gli opposti si innesca la “Scintilla della Creatività”. Ai partecipanti è stato  chiesto di riflettere sulle tematiche della contrapposizione  e dell’antitesi - Bene e Male, Individuo e Società, Vecchio e Nuovo, Vita e Morte – e saranno poi le giurie e il pubblico a valutare i risultati.

La quinta edizione del premio si presenta con una formula innovativa (è in tempo di crisi che nascono le migliori idee…) infatti prenderà l’avvio un Festival di Scuole di Teatro che ha come centro propulsore  il progetto “Mistero Buffo e altre storie” di Dario Fo & Franca Rame condiviso con la Scuola Paolo Grassi di Milano: anche qui il tema della contrapposizione è dominante, da una parte il comico e dall’altra il potere, infine come sintesi il testo dove i due temi inconciliabili si incontrano-scontrano facendo scaturire una risata che non è mai fine a se stessa, ma è il primo passo verso la riflessione. Il progetto Mistero Buffo, inoltre dimostra che è possibile far incontrare in maniera collaborante due entità che in Italia sembrano appartenere a mondi opposti, il lavoro e la formazione, poiché si dimostra che la scuola può fornire spunti per la crisi dell’occupazione, attivando un nuovo modello formativo.

Sono tante le speranze che accompagnano la trasferta a Udine dei gruppi selezionati, perché le occasioni di far vedere le proprie produzioni sono sempre importanti e vanno valutate con attenzione dato che le aspettative sono tante. Un fattore interessante è chei progetti premiati nelle varie edizione delPremio Nazionale Giovani Realtà del Teatro sono diventati produzioni teatrali a tutti gli effetti e hanno ottenuto notevoli riconoscimenti, segno tangibile che l'attività che il Premio ha messo in moto non si esaurisce nella “due giorni teatrale”, ma prosegue anche nei mesi successivi incoraggiando i partecipanti a continuare a sviluppare  il progetto presentato, approfondendolo e avanzando nel lavoro per poterlo così presentare nelle stagioni teatrali e  ad altri concorsi nazionali ed internazionali. Le borse di studio assegnate hanno quindi innescato un processo virtuoso che testimonia come nella cultura si possa fare impresa, dimostrando come degli investimenti  mirati possano diventare un volano prezioso sempre nel segno della creatività e della qualità.

Sono sei i riconoscimenti in palio nel 2012: il premio della Giuria artistica di 3.000 euro, il premio della giuria giornalisti, il premio Bianco&Nero, un premio al miglior monologo, un premio-segnalazione da parte del pubblico, un altro dalla giuria docenti della Pepe uno dagli allievi della scuola.

La manifestazione promossa dalla scuola di recitazione cittadina si avvale dellapartecipazione delle istituzioni che ne fiancheggiano l’attività a cominciare dall’Associazione Bianco&Nero che è partner fondamentale, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, il sostegno della Fondazione Crup, la collaborazione con il Teatro Nuovo “Giovanni da Udine” e Nordesteuropa e il patrocinio del Comune di Udine. La partecipazione del Teatro Club e del CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia completa il quadro delle sinergie nel campo dello spettacolo che la città mette in campo.Bianco&Nero si avvale inoltre della sponsorizzazione diProvincia di Udine – Terra dei Patriarchi, Camera di Commercio di Udine e Pilosio.

 

Per informazioni è possibile contattare la segreteria dell’Accademia udinese allo 0432504340 o via mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., oppure consultare il sito www.nicopepe.it.

 

Teatro Verdi di Pordenone: appuntamenti di spicco internazionale alla portata di tutti, nonostante la crisi

Teatro Verdi di Pordenone: appuntamenti di spicco internazionale alla portata di tutti, nonostante l

Pordenone - È stata presentata il 4 settembre la Stagione 2012-2013 del teatro Verdi.

Sono intervenuti il presidente dell’Associazione Teatro Giovanni Lessio, il direttore organizzativo e direttore artistico della sezione Prosa Emanuela Furlan, il direttore artistico della sezione Musica e Danza Franco Calabretto, il presidente della Fondazione Cro Aviano Onlus Michelangelo Agrusti, il sindaco di Pordenone Claudio Pedrotti, l’assessore provinciale alla cultura Nicola Callegari e l’assessore regionale alla cultura Elio De Anna.

Nel ricco cartellone, eventi internazionali come "Le Cirque invisible" di Victoria Chaplin e "Dopo la battaglia" di Pippo Delbono, premiatissimo, così come, per la prosa, "The History boys" e un’originale versione di "Un tram che si chiama desiderio".

Grande spazio alla commedia. Tra i protagonisti sulla scena Giuliana Lojodice, Silvio Orlando, Luca Zingaretti, Carlo Giuffré, Franco Branciaroli, Laura Marinoni; l’atteso nuovo musical della Rancia, Frankestein junior, dal film entrato nel mito; l’imprevedibile comicità teatral-musicale della Banda Osiris. Nella sezione "Interazioni", attrici straordinarie come Laura Curino, Sonia Bergamasco, Sabrina Impacciatore e nuovi talenti con i loro spettacoli coraggiosi e intensi.

Musica: la grande classica protagonista, con fuoriclasse del calibro di Daniel Harding e la Swedish Radio Simphony, il Duo Labèque, il Trio di Parma, l’Orchestra di Stato della Bielorussia, Rudolf Buchbinder, Giovanni Sollima e i Turchini di Antonio Florio.

Da Herbie Hancock ai migliori talenti friulani, stagione all’insegna del jazz: tra i big anche Uri Caine e Omar Sosa.

Tra le proposte di danza, il nuovo spettacolo del geniale Daniel Ezralow e La Bayadere sulle punte, per la lirica il Barbiere di Siviglia con un cast d’eccezione.

La nuova stagione si aprirà il 27 settembre con un evento speciale, il Concerto sinfonico fuori abbonamento, sulle note di Debussy, Ravel e Nyman, suonate dall’Orchestra del Verdi di Trieste e dal più importante sassofonista italiano in attività, Federico Mondelci, diretti da Wayne Marshall.

Una serata fuori abbonamento organizzata insieme alla Fondazione Cro Aviano Onlus, il cui incasso sarà devoluto al Cro a sostegno di un progetto di ricerca e che come ha sottolineato il presidente della Fondazione Michelangelo Agrusti segna anche il “debutto” della Fondazione.

“Da un lato – sottolinea il presidente dell’Associazione Teatro Giovanni Lessio, alle prese con la prima stagione che lo vede direttamente coinvolto da quando è stato nominato al vertice del Verdi - un tangibile segno di sensibilità nei confronti del sociale, dall’altro un tassello di una delle nuove vocazioni del Teatro: essere vetrina e palcoscenico delle eccellenze del territorio”.

Un’ambizione strategica che va di pari passo con l’altro grande obiettivo per il quale tutta la struttura del Comunale sta lavorando: “Diventare un vero e proprio motore di cultura - prosegue Lessio - accrescendo la capacità del Teatro di costituire il punto d’incontro di progetti originali e di qualità che coinvolgano i maggiori operatori culturali del territorio”.

Una nuova stagione, quella del Teatro Verdi, che nasce anche sotto il segno di “Cambio di scena”, lo slogan che sintetizza i progetti dedicati all’imprenditoria d’eccellenza e che vede il teatro aprirsi alle imprese per iniziative di alto livello culturale, spettacolare e grandi momenti di comunicazione, supportati anche dalle opportunità che derivano dal rinnovo di spazi esterni ed interni (è di questi giorni il rifacimento della biglietteria).

“Una politica, questa – evidenzia il presidente Lessio - che ha incontrato la sensibilità di numerose industrie del territorio, con il risultato che gli Amici del Teatro sono quadruplicati (passando da 4 a 15), arricchendosi della presenza di associazioni di categoria come Ascom e Unindustria, di Fiere Pordenone Spa e di 12 tra le aziende più significative del territorio pordenonese. Realtà che si sono strette attorno al Teatro riconoscendone il ruolo di punto di riferimento e con le quali sono in atto o allo studio iniziative di reciproca valorizzazione”.

Un apporto significativo, importante – nel dettaglio gli Amici del Teatro 2012-2013 sono Acop, Aleapro, Ascom Pordenone, Caf Cgn Spa, Casa di cura San Giorgio, Cimolai, Electrolux, Fiere Pordenone Spa, Futura, Onda Communication Spa, Peressini Spa, Sim 2, Tipografia Sartor, Unindustria Pordenone e Savio Macchine Tessili Spa come partner tecnico - che si aggiunge al fondamentale sostegno dei soci fondatori, Comune di Pordenone, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Provincia di Pordenone e alla rinnovata adesione dei soci onorari Banca Popolare Friuladria Crédit Agricole e Camera di Commercio di Pordenone.  

Al termine della presentazione - che quest’anno ha avuto luogo in palcoscenico, per sottolineare come tutti i rappresentanti del territorio, dal mondo culturale a quello dell’impresa, saranno protagonisti della nuova stagione, insieme a giovani, scuola e famiglia – sempre sul palco si è tenuto il brindisi con i prodotti del territorio, organizzato insieme a Pordenone with love. Curato da Le Troi Chef, questa volta ha portato in tavola Tosoni di Spilimbergo, Consorzio del Figomoro di Caneva, Vicenzutto Macelleria di Fiume Veneto e i vini di Piera Martellozzo.

Il cartellone comprende in tutto 51 spettacoli fra eventi, prosa, musica e danza. Più appuntamenti, invariati i prezzi di abbonamenti e biglietti. La campagna abbonamenti avrà inizio il 10 settembre, con precedenza ai rinnovi.

Dettagli e informazioni complete sul sito www.comunalegiuseppeverdi.it, tel. 0434 247624

Presentata la nuova stagione di prosa del Teatro Stabile la Contrada di Trieste

Presentata la nuova stagione di prosa del Teatro Stabile la Contrada di Trieste

Trieste - “Sofisticata, intrigante, esilarante, graffiante”, è questa la nuova veste della Stagione di Prosa 2012/2013 che la Contrada-Teatro Stabile di Trieste porterà sulle scene del Teatro Orazio Bobbio da ottobre alla prossima primavera.

Dieci i titoli del nuovo cartellone, diverse le combinazioni dei turni per gli spettacoli. Inoltre, interessante la soluzione per venire incontro alle famiglie e rafforzare così la sua vocazione di polo aggregativo proponendo una nuova formula riservata a genitori e figli fino ai 14 anni. La seconda novità di questa stagione è infatti l’Abbonamento “Family” riservato ai genitori di uno o più figli: con questo abbonamento (nominale, a turno libero) i titolari possono scegliere fra 5 dei sette spettacoli “rossi” e i figli entrano a teatro con loro pagando un biglietto di soli 2 euro.

La tradizionale commedia dialettale che inaugura la Stagione 2012/2013 è “Maldobrie”, in scena dal 19 al 28 ottobre, con l’interpretazione di Ariella Reggio e Gianfranco Saletta, interpreti storici dei testi di Carpinteri e Faraguna, affiancati dagli attori della compagnia stabile della Contrada – Adriano Giraldi, Maria Grazia Plos, Marzia Postogna, Maurizio Zacchigna, Massimiliano Borghesi, Paola Saitta e Lorenzo Zuffi – e dagli allievi dell’Accademia Teatrale “Città di Trieste. La seconda produzione  sarà “Il metodo” dell’autore spagnolo Jordi Galcerán, traduzione di Pino Tierno.Presentato al MIB giovedì 13 settembre. Lo spettacolo teatrale, invece, diretto da Andrea Collavino, sarà in scena al Bobbio dal 16 al 25 novembre.

Tra le tante rappresentazioni di livello, molto gradito il ritorno in febbraio di una delle coppie comiche più longeve del teatro italiano, Zuzzurro&Gaspare, che porteranno in scena “La cena dei cretini” di Francis Veber. Diretto dallo stesso Zuzzurro, al secolo, Andrea Brambilla, lo spettacolo sarà in scena dall’8 al 17 febbraio.

Accanto ai dieci spettacoli in abbonamento, sarà presentata fuori dal cartellone una rassegna di 5 titoli “Extra”, per i quali gli abbonati della Stagione di Prosa godranno di un trattamento di favore.

Il primo di questi spettacoli sarà l’operetta “Eterno amore” di Gianni Gori e Alessandro Gilleri, interpretato da Elio Pandolfi, Daniela Mazzucato, Max Renè Cosotti, l’operetta è l’unico dei 5 eventi “extra” con due rappresentazioni: mercoledì 31 ottobre e giovedì 1° novembre. Martedì 18 dicembre Gennaro Cannavacciuolo veste i panni di Domenico Modugno in un recital tutto dedicato al cantante pugliese, “padre putativo” dei cantautori italiani: “Volare. Concerto a Domenico Modugno. Giovedì 24 gennaio, direttamente da “Zelig” arriva il comico John Peter Sloan con “I am not a penguin”, l’ironico viaggio di un perfetto inglese alla scoperta dell’Italia e delle sue convenzioni. Giovedì 21 febbraio, il più celebre “mentalista” d’Italia, Francesco Tesei, ci porta nel mistero e nella magia della mente con Mind juggler”, fra ipnosi, lettura del pensiero e giochi di abilità. Mercoledì 27 marzo, un viaggio sul sogno, “Firefly” dove danza, teatro fisico, acrobatica e video art si mescolano. Per i primi 4 titoli “extra” Eterno amore”, “Volare”, “I am not a penguin” e “Mind juggler” è possibile acquistare un carnet libero per 4 ingressi, mentre “Firefly è valido per i Carnet Liberissimo della Stagione di Prosa.

La campagna abbonamenti per la Stagione 2012/2013 della Contrada ha inizio mercoledì 5 settembre. Gli abbonamenti possono essere sottoscritti presso la biglietteria del Teatro: via del Ghirlandaio, 12 • tel. 040.390613/948471 - orario: 8.30-13.00/15.30-18.30. Oppure presso TicketPoint: corso Italia, 6/c • tel. 040.3498276/3498277 - orario: 8.30-12.30/15.30-19.00. Speciale “infopoint” anche al Teatro dei Fabbri, via dei Fabbri, 2 • tel. 040.3224358 - orario solo pomeridiano: 15.30-18.30. Il termine ultimo per riconfermare i posti della passata stagione scade venerdì 28 settembre: da lunedì 1° ottobre, tutti i posti rimasti liberi saranno messi a disposizione del pubblico.

Gli abbonamenti aziendali riservati ai soci di circoli ricreativi, associazioni convenzionate, sindacati e scuole si possono sottoscrivere esclusivamente sul posto di lavoro tramite gli incaricati aziendali.

Ad illustrare la Stagione del Bobbio, le nuove produzioni e i nuovi progetti della compagnia della Contrada, c’erano il Presidente dello Stabile di Trieste, Livia Amabilino, assieme al direttore artistico Francesco Macedonio il direttore organizzativo Ivaldo Vernelli e il regista Andrea Collavino che dirige una delle due produzioni della Contrada inserite nel cartellone di prosa del Bobbio.

Informazioni: 040.948471 / 948472 /390613; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; www.contrada.it.

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Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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