Monk'n 'Roll: in prima assoluta, il nuovo atteso progetto di Francesco Bearzatti è a Udine jazz
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- Pubblicato Venerdì, 15 Giugno 2012 11:30
- Scritto da Fabiana Dallavalle
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Dopo l’emozionante live dello scorso anno (X - Suite for Malcolm,dedicato al leader afroamericano), Francesco Bearzatti e il Tinissima 4et celebreranno in prima assoluta a Udin&Jazz 2012 l’immenso Thelonious Monk: s’intitola, infatti, Monk ’n’ Roll il nuovo progetto del pluripremiato sassofonista d’origine friulana, attesissimo giovedì 28 giugno sul Piazzale del Castello di Udine. Un omaggio sorprendente dove tutta l’energia e la potenza dei riff più famosi del rock (Led Zeppelin, Pink Floyd, Queen, Lou Reed) si fonde ai temi del leggendario pianista.
Progetto attesissimo, dicevamo, e non solo dagli appassionati: pure l’attenzione degli addetti ai lavori e della stampa è molto alta, come dimostrano – tra gli altri – Radio 3 Suite Jazz, che trasmetterà il concerto, e Rai Regione, che lo riprenderà integralmente per poi diffonderlo anche in territorio sloveno.
Bearzatti è, senza dubbio, uno dei nomi di punta del jazz italiano e internazionale. Vincitore del titolo di miglior nuovo talento nella classifica di Musica Jazz (2003), ha stretto una grande amicizia con Aldo Romano e ha partecipato alle registrazioni di Because of Bechet. In quell’occasione, ha incontrato Emmanuel Bex, virtuoso suonatore di organo, e i tre hanno dato vita al Bizart Trio, registrando Virus e Hope (quest’ultimo con Enrico Rava).
Insieme a Gianluca Petrella ha registrato Indigo 4 per la Blue Note ed è stato tra i protagonisti del quintetto di Stefano Battaglia, con cui ha inciso un tributo a Pier Paolo Pasolini (Ecm). Tra i progetti a suo nome: Stolen Days, sempre prodotto da Auand (con Stomu Takeishi al basso elettrico e Dan Weiss alla batteria), il duo con il pianoforte di Jean-Pierre Como e un progetto in solitario su Duke Ellington. Nel febbraio 2008 Parco della musica Records ha pubblicato il suo Tinissima, ovviamente dedicato alla Modotti e concepito con la tromba di Giovanni Falzone e la sezione ritmica di Danilo Gallo e Zeno De Rossi. I tre, assieme a Bearzatti, compongono ora il Tinissima 4et.
Strumentista e compositore affermato sulla scena internazionale, Giovanni Falzone è certamente oggi uno dei trombettisti più originali in circolazione. Suona con orchestre e gruppi da camera dividendo le sue passioni tra jazz e musica classica.Danilo Gallo suona contrabbasso, basso acustico, elettrico e balalaika. È nato a Foggia, ma si inserisce nel forte movimento artistico-musicale che si sviluppa nel nord-est italiano. Con Zeno De Rossi, batterista leader di molteplici gruppi e musicista fra i più richiesti in Italia, insieme ad una manciata di liberi pensatori fonda El Gallo Rojo Records, una casa discografica indipendente, importante comunità di artisti, centro di riflessione e divulgazione di idee musicali innovative e illuminate.
Udin&Jazz 2012 – organizzato, come sempre, da Euritmica – offre quest’anno un cartellone particolarmente dinamico e articolato: mercoledì 20 giugno si parte da Cervignano con Claudio Fasoli e il suo quartetto, per poi continuare a San Giorgio di Nogaro e Palmanova, rispettivamente con i progetti di Matteo Sacilotto (21 giugno) e Graziella Vendramin (22 giugno). A Udine si approderà, poi, la settimana successiva, onorando tutte le linee espressive della contemporaneità: dalle geometrie vocali di Nina Zilli (30 giugno), che trasforma il vintage in lingua del futuro, al freestyle metropolitano di Marracash (10 luglio) che, nel suo afflato libertario e allergico alle regole, incarna perfettamente l’essenza del jazz.
Da giugno ad agosto: i concerti con le bande musicali sono a Grado
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- Pubblicato Giovedì, 14 Giugno 2012 15:09
- Scritto da Fabiana Dallavalle
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Un'estate di concerti con l'Anbima a Grado. Si comincia sabato 16 giugno fino al 25 agosto, per un totale di cinque appuntamenti con una decina di bande, sotto la direzione della Banda civica città di Grado.
Si parte sabato 16 giugno sul Lungomare “N. Sauro” con la Società filarmonica “G. Verdi” Ronchi dei Legionari e la “Banda del donatore di sangue” di Villesse. Si continua domenica 17 giugno, sempre sul Lungomare, con la Filarmonica di Mossa. L'appuntamento successivo è in programma per sabato 21 luglio in piazza Biagio Marin con la Società filarmonica “V. Candotti” di Pieris e la banda “Città di Cormons”. Si prosegue sabato 4 agosto ai Giardini Marchesan con le Società filarmoniche di Turriacco e di Doberdò del Lago “Kras”. Gran finale il 25 agosto con la banda civica Città di Monfalcone.
“Lo scorso anno la banda ha compiuto 150 anni – racconta il presidente Gianluca Pastoricchio – e per festeggiare nel 2011 abbiamo organizzato una serie di appuntamenti musicali, che continuano quest'anno con i Concerti estivi. Si tratta della prima edizione, in cui abbiamo incluso le bande della provincia di Grado e per il prossimo anno vogliamo aprire l'iniziativa ad altre realtà”.
Tutti gli spettacoli, organizzati in collaborazione con la Provincia di Gorizia e la Fondazione Carigo, sono ad ingresso gratuito e iniziano alle 21.
Tonus e Diaologhi cromatici con Battiston e Toniutti al pianoforte
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- Pubblicato Giovedì, 14 Giugno 2012 15:01
- Scritto da Fabiana Dallavalle
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Sabato 16 giugno nella Pieve di Fagagna, il nuovo appuntamento di Tonus, la rassegna estiva di musica organizzata dal Comune di Fagagna, è con “Dialoghi Cromatici”, il concerto di jazz e di musica classica contemporanea di Armando Battiston e Agnese Toniutti, entrambi al pianoforte. “Si tratta di un concerto che esplora il Novecento musicale da due versanti apparentemente opposti – spiega Battiston – che invece rivelano diverse visioni comuni, ovvero il linguaggio delle strutture e la ricerca armonica, anche se lo swing, che permette al musicista di spostarsi, pur restando sul tempo, nella musica classica contemporanea non esiste”.
Due pianisti sul palco, accomunati da un’idea fissa: difendere la libertà di non ascoltare. Per conquistarsi il silenzio necessario a pensare, scegliere, proporre, capire. In questo spazio, un dialogo: fluttuazioni cromatiche di un percepire sonoro che superi le barriere di schematismi preconcetti. “Vogliamo dare al pubblico la possibilità di scegliere – spiega ancora Battiston – e di difendere il diritto di ascoltare buona musica e non necessariamente tutto ciò che gli viene proposto, dalle suonerie dei cellulari a tutte la canzoni che passa la radio”.
All’interno del programma, si parte dal cromatismo tardo-ottocentesco di Bizet, musiche di Battiston, Schonberg, Weill, Coltrane, Scelsi, Dolphy, Berio, Monk, Crumb, per arrivare a momenti di improvvisazione dedicati a Bruno Maderna e a Muhal Richard Abrams.
Lo spettacolo è nato nel 2011 su commissione del PIC - Progetto Integrato Cultura del Medio Friuli, all'interno della rassegna "Musica in villa", a cura di Gabriella Cecotti. Ingresso libero e inizio alle 21.
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