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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

La naf spazial: l'omaggio di vicino/lontano a Federico Tavan

La naf spazial: omaggio di vicino/lontano a Federico Tavan

Udine - "Non è una mostra". Danilo De Marco, fotografo e scrittore chiarisce con poche battute il senso di un omaggio ad un poeta, Federico Tavan, e alla sua scrittura sorprendente e complessa.

"La naf spazial", contributo del Festival vicino/lontano alla conoscenza del poeta visionario e sensitivo di Andreis, (in alto nella foto di Danilo De Marco) scomparso a novembre 2013, all'età di 64 anni, inaugura ieri, a Palazzo Morpurgo, alla presenza dell'assessore alla cultura Federico Pirone, del professor Gian paolo Gri, che ne ha offerto un presentazione illuminante e dell'attore Fabiano Fantini, che ne ha recitato alcuni versi, un percorso di incontro di grande bellezza, che svela il tratto profondamente anarchico che era e resterà di Federico Tavan.

Sempre De Marco: "darsi una ragione ora che la sua assenza definitiva è quasi impossibile. Un vuoto, il silenzio troppo cupo, avvolge tutti. "

Tavan a Udine  non è quasi mai stato ospite. Semisconosciuto fino a pochi mesi fa , aveva frequentato verso la fine degli anni ottanta e l'inizio degli anni novanta, il Centro Sociale di via Volturno.

Stava bene nell’underground dei cantieri e dei centri sociali, lui il più irregolare dei poeti di quella straordinaria stagione friulana che inizia verso la metà degli anni ’80 e che ingloba tra gli altri, Amedeo Giacomini e Ida Vallerugo, Pieluigi Cappello e Tito Maniacco fino alla totale, ingestibile, inclassificabile, anarchica, naïf nel senso più genuino e per questo essenziale, poesia di Federico Tavan.

Poeta folle segnato dal fato. Folle per e nel dire. Per necessità a lui sconosciuta. Un predestinato. Dopo che Giacomina,  tutti in paese la chiamano la “strega”, entrando all’improvviso nella chiesa di Andreis, urla ripetutamente a Cosetta madre di Federico incinta di lui di quattro mesi, mentre pregava alla Madonna, “vedrai vedrai cosa nascerà.…un mostro”.

Insomma una maledizione. Cosetta sviene e viene portata a braccia a casa. Federico si rivolta nel suo ventre. Scalcia. Ma Cosetta non perde il bambino altrimenti “…io sarei un aborto di poeta”.

Ecco il fato che si materializza, che guida gli eventi secondo un ordine non modificabile. E Federico non può deludere tutte quelle… aspettative. “Niente di clamoroso se nella pancia non ci fossi stato io. Non potevo deludere…Ecce Mostrum”!

Dice di lui il giornalista Paolo Medeossi, tra le persone più vicine al poeta: "Tavan, davanti alla sua crisi e alla sofferenza che solo psicofarmaci o alcool hanno lenito o tenuto a bada, è sempre stato esclusivamente poeta: non è mai venuto meno all’impegno di farne atto pubblico urlando verità scomode e dando generosamente in pasto la sua stessa esistenza.

Il poeta, se vero, non può far altro, è questo il suo destino, la sua missione, il suo principale dovere civile. Precario, inaffida-bile, approssimativo, imperfetto in tutto, Federico è coerente e lucido invece in questo compito”.

L'installazione con voce di Federico Tavan, fotografie di Danilo De Marco, video collage di Andrea Trangoni, è visitabile dal 10 maggio al 15 giugno, venerdì, sabato, domenica, dalle 16.00 alle 19.00.

Tra le iniziative di vicino/lontano è da non perdere

Al museo Revoltella "Trieste+Social" giornata di studio sulla promozione del territorio sui social network. Videointerviste

Al museo Revoltella

Trieste - Il passaparola, la forma più antica e più praticata di comunicazione, oggi è alla portata di ogni telefono cellulare. Nel mondo, solo lo scorso anno, sono stati venduti 1,0042 miliardi di smartphone e 195,4 milioni di tablet.

Se si vuol conservare ed aumentare la propria presenza sul mercato, è assolutamente indispensabile essere presenti su tutti quei canali che, per mezzo di telefonini, tablet e computer, mettono in contatto le persone da un continente all'altro attraverso la rete Internet.

Ma come è possibile per un hotel, un ristorante, un negozio o un museo entrare nel passaparola globale e promuovere i propri prodotti e servizi in tutto il mondo?

È proprio questo il quesito a cui intende rispondere "Trieste+Social", la giornata gratuita e rivolta a tutti gli operatori turistici e culturali di Trieste, in programma al museo Revoltella mercoledì 14 maggio a partire dalle 9. L'evento è stato presentato il 9 maggio alle 11.30 presso la Sala Giunta del Comune di Trieste, che è partner istituzionale del workshop.

Nella mattinata, e soprattutto nei laboratori pomeridiani, sarà possibile capire come entrare nel mondo della comunicazione globale attraverso strumenti come Facebook, Twitter, Instagram, Pinterest e molti altri programmi di condivisione, quelli che oggi vengono definiti “Social Network” (tradotto alla lettera, significa “reti sociali”).

L'appuntamento è organizzato da un gruppo di professionisti, ricercatori e studenti, che si sono ritrovati in modo molto informale ed hanno formato una “squadra” di comunicatori, il “Social Media Team” di Trieste, nell'ambito del progetto TriesteSocial, coordinato da Rosy Russo e Giovanna Tinunin. Ecco le videointerviste:

 

I relatori che sono stati invitati sono tra i massimi esperti del settore in Italia – uno su tutti, Roberta Milano, docente di Web Marketing per il Turismo presso l'Università di Genova - e soprattutto hanno centinaia di migliaia di contatti sulle reti di condivisione su Internet.

Nella mattinata uno spazio speciale sarà dedicato alle realtà di eccellenza del territorio che usano i Social Network per raccontarsi, come ITS (International talent support, nel settore della moda) e Grotta Gigante.

Il workshop è sponsorizzato da: Confcommercio Trieste, Gruppo Generali, Samer & Co. shipping, Parovel cantine e vigneti, Omnis servizi alberghieri. Sponsor tecnici sono: Hotel Victoria, Hotel Continentale, Promotrieste, Residenza 7Seven, Residenza le 6A, Belcinque B&B, ristorante al Bagatto, Top Rent, Tergeste, Bikeways, Il Mosaico - Bottega del Commercio equo; media partner sono: Fluido, Ilfriuliveneziagiulia e Il Piccolo.

Adunata Nazionale Alpini Pordenone, gli appuntamenti del 9 maggio

Pordenone - Ecco tutti gli appuntamenti di oggi, 9 maggio, giorno di avvio dell'87^ Adunata Nazionale Alpini a Pordenone.
 
ALZABANDIERA - L’87ª Adunata nazionale si aprirà ufficialmente il 9 maggio con la cerimonia dell’alzabandiera in piazza XX Settembre, seguita dall’omaggio ai Caduti con la deposizione della corona al monumento in piazza Ellero dei Mille. Alle cerimonia parteciperà il presidente dell’Associazione Nazionale Alpini Sebastiano Favero e i vertici dell’Associazione con le autorità territoriali: il sindaco Claudio Pedrotti e il presidente della Provincia Alessandro Ciriani.
 
SFILA LA BANDIERA DI GUERRA - Venerdì 9 maggio alle 18,30 sfilerà la Bandiera di guerra del 3° reggimento artiglieria da montagna scortata dal comandante col. Flavio Lauri. Il 3° reggimento della “Julia” è di stanza a Tolmezzo, dove hanno sede la 13ª batteria e la 69ª compagnia dell’8° reggimento alpini. La Bandiera di guerra del 3° artiglieria da montagna è decorata di due Medaglie d’Oro al Valor Militare, attribuite allo stendardo del reggimento in seguito alle vicende belliche del fronte greco-albanese e di quello russo. Si fregia inoltre della medaglia d’Argento al Valore dell’Esercito per i fatti connessi al sisma del Friuli e della medaglia di Bronzo al V.M. conquistata dal gruppo Belluno nella Campagna di Etiopia ed Eritrea (1935-1937).
 
LA CITTADELLA ALPINA - Il 9 maggio alle ore 11 verrà inaugurata la Cittadella degli Alpini al Parco Galvani di Pordenone e rimarrà aperta al pubblico fino all’11 maggio. In mostra mezzi ed equipaggiamenti di ultima generazione in dotazione ai reparti alpini dell’Esercito. Tra le numerose attività anche quelle legate alla montagna con un’esposizione curata dal Centro Addestramento Alpino di Aosta, i cui istruttori di alpinismo proporranno ai più giovani un muro di arrampicata, un ponte tibetano e una pista artificiale da sci di fondo. Nello stand del Meteomont, il servizio meteo delle Truppe alpine, un nucleo di specialisti illustrerà i sistemi di previsione. Nello spazio si potrà anche ammirare la bomba della seconda guerra mondiale di 4000 libbre, soprannominata “Old Lady”, disinnescata dagli artificieri dell’Esercito pochi giorni fa all’aeroporto militare Dal Molin di Vicenza.
 
VISITE GUIDATE ALLE CANTINE DEL FVG - È stata realizzata una scontistica pari al 10% a favore dei soci Ana e famiglie per l’acquisto della carta turistica regionale FVG Card e in stretta collaborazione con le Strade del Vino e Sapori Friuli Venezia Giulia è stato ideato un calendario di visite guidate e degustazioni, gratuite con FVG Card, in numerose cantine che dal 9 all’11 maggio hanno aderito all’iniziativa. Per maggiori informazioni, si rimanda allo speciale dedicato nel portale turistico regionale, dove è possibile scaricare comodamente il calendario delle visite.
 
CARTOLINE ADUNATA E ANNULLO POSTALE – Dal 9 maggio sarà possibile acquistare le cartoline ufficiali dell’Adunata presso l’ufficio distaccato di Poste Italiane alla “Casa del Mutilato” in piazza XX Settembre 6, con il seguente orario: 9 e 10 maggio, ore 9.30-16.30; 11 maggio, ore 9.30-14.30. Sono previsti altri due punti di distribuzione, alla stazione ferroviaria e presso la sede della Provincia di Pordenone, in Corso Garibaldi. Le cartoline disponibili saranno cinque; ogni giorno sarà emesso un annullo speciale, rappresentante il logo dell’Adunata, con forma geometrica diversificata: tondo il primo giorno, ovale il secondo, quadrato il terzo giorno.
 
TRENO DELLA MEMORIA – Turismo FVG in collaborazione con la Proloco Fogliano-Redipuglia ha inserito venerdì 9 maggio un’edizione speciale del Treno delle Memoria pensata ad hoc per chi sarà presente in regione per l’Adunata, con sconti riservate ad alpini e gruppi. Un viaggio nella storia che partirà da Redipuglia e raggiungerà la località di Caporetto, seguendo la Ferrovia Meridionale a bordo di una locomotiva a vapore sulla storica tratta "Redipuglia Most na Sočì (Santa Lucia)", con rievocatori nelle uniformi d'epoca degli eserciti schierati in lotta durante la Grande Guerra, di cui quest’anno in Friuli Venezia Giulia ricorre il Centenario. Sullo stesso tema è stata inoltre allestita al Museo di Storia Naturale di Pordenone una mostra fotografica realizzata in collaborazione con il Comune dal titolo “Viaggio nella Memoria”, visitabile fino al 1 giugno.

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Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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