Grande Guerra: inaugurata l’area sacra del Monte San Michele recentemente ripristinata
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- Pubblicato Lunedì, 21 Novembre 2016 12:09
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Gorizia - È stata inaugurata domenica 20 novembre la rinnovata area sacra del Monte San Michele, con una tavola rotonda svoltasi a Gorizia ed un successivo sopralluogo a cui hanno preso parte, tra gli altri, gli assessori alla Cultura ed all'Ambiente del Friuli Venezia Giulia, Gianni Torrenti e Sara Vito.
L'intervento realizzato sul San Michele è stato incentrato sul concetto di Carso Grigio, ovvero con le pietraie riportate come erano all'epoca della I Guerra Mondiale.
Due pedane a sbalzo sotto forma di belvedere, inoltre, garantiranno una vista aperta fino a Gorizia da un lato e sul Carso interno dall'altro.
Tra i presenti all'evento, anche la vicepresidente della Provincia di Gorizia, Mara Cernic, il giornalista e conduttore televisivo Roberto Giacobbo e l'architetto Paolo Burgi, quest'ultimo progettista del museo all'aperto sul Carso goriziano.
"Trattasi di un primo passo in questa area simbolo della Grande Guerra - ha commentato l’assessore alla Cultura Torrenti - con l'obiettivo e l'impegno da parte della Regione di completare i lavori di competenza dopo la soppressione della Provincia".
Fermato sul treno per Roma un uomo sospettato di aver rapinato l’Ufficio postale di Grado
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- Pubblicato Sabato, 19 Novembre 2016 12:03
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Roma - Una persona, già pregiudicata per diversi reati, è stata fermata su un treno diretto a Roma e trovato in possesso di una carta d’identità falsa. Si tratta di un uomo di 45 anni, il signor M. P., originario della Sicilia, sospettato di aver rapinato lo scorso 11 novembre l'ufficio postale di Grado (Go).
Il pregiudicato, dopo aver minacciato con un coltello due dipendenti e la direttrice della filiale, era riuscito a farsi consegnare 6.000 euro in contanti, prima di dileguarsi.
Decisive le immagini del circuito di videosorveglianza; la perquisizione nella casa dell'uomo, residente a Grado aveva permesso di individuare gli indumenti utilizzati durante la rapina.
Le indagini sono state condotte dai Carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Gorizia. Al rintraccio ha collaborato anche la Polizia di Udine.
Gli inquirenti stanno ora vagliando le analogie con la rapina a un ufficio postale del capoluogo friulano dello scorso 9 novembre. L'uomo, che avrebbe rapinato alla fine di ottobre anche un centro scommesse della località balneare isontina, si trova ora in carcere a Roma.
Un’assistente domiciliare indagata per esercizio abusivo della professione di infermiera
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- Pubblicato Venerdì, 18 Novembre 2016 15:23
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Gorizia - Una donna di nazionalità straniera residente da anni nell'Isontino, alle dipendenze di una società di servizi di assistenza domiciliare, è stata denunciata dalla Guardia di Finanza di Gorizia per il reato di abusivo esercizio della professione.
Lo comunica la stessa GDF in una nota diffusa il 18 novembre.
La donna effettuava iniezioni e prelievi di sangue, somministrava farmaci, procedeva a medicazioni e ad altre terapie a numerosi anziani residenti in provincia di Gorizia, pur non essendo abilitata all'esercizio della professione.
Sono state alcune perquisizioni dei domicili degli amministratori della società e della donna, nella cui abitazione sono stati trovati anche aghi per siringhe, assieme alle testimonianze dei pazienti e dei loro familiari, a far emergere i contorni della reale attività da lei svolta.
Il sostituto procuratore della repubblica di Gorizia, Valentina Bossi, ha disposto nei suoi confronti la conclusione delle indagini preliminari, propedeutica alla richiesta di rinvio a giudizio.
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