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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Due morti a Trieste a causa della Bora. Centinaia le persone soccorse per incidenti. Le foto

Due morti a Trieste a causa della Bora. Centinaia le persone soccorse per incidenti. Le foto

Trieste - Due le persone decedute a Trieste a causa della bora che ha soffiato con raffiche fortissime fino alle prime ore del mattino di venerdì 20 gennaio.

Una delle vittime è un camionista di nazionalità slovena, 58 anni, che si trovava nella zona industriale di Trieste quando è stato colpito con violenza alla testa dal portellone di un camion, apertosi improvvisamente a causa del forte vento.

L'incidente è avvenuto intorno alle ore 21 del 18 gennaio, nei pressi dello stabilimento "Pasta Zara" tra Trieste e Muggia.

L'uomo stava caricando il camion ma una raffica improvvisa del vento ha causato la chiusura improvvisa del portellone, che lo ha preso nella zona cervicale, causandone il decesso immediato.

Sul posto sono intervenuti gli operatori sanitari del 118 e la Polizia del Commissariato di Muggia per i rilievi.

L’altro incidente si è verificato in via dell’Eremo, dove un anziano di 85 anni è stato sbattuto contro una ringhiera dalla violenza del vento. Colpito alla testa, anche per lui purtroppo non c’è stato nulla da fare.

Tra Vigili del Fuoco, 118, Polizia, Polizia locale e Carabinieri, centinaia sono state le chiamate. Circa 200 le persone soccorse e medicate per incidenti di varia entità causati dal vento.

Tra venerdì 20 e sabato 21 la Bora dovrebbe calare del tutto.

Qui le foto di Stefano Savini:

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Duello con la bora a 140 sul Molo Audace: il racconto del fotoreporter. Galleria di immagini

Duello con la bora a 140 sul Molo Audace: il racconto del fotoreporter. Galleria di immagini

Trieste - La Bora continua a soffiare impetuosa sul capoluogo e in provincia fino a Monfalcone da lunedì, con raffiche che martedì 17 hanno raggiunto anche i 141 chilometri all'ora, secondo le rilevazioni dell'Osservatorio meteo regionale FVG.

Sto mettendo le chiavi nella serratura del portone di casa quando sento una pressione sul corpo e capisco che è arrivata la Bora, la signora di Trieste.

So che ho diversi giorni di festa, perchè l'umidità sparisce, tanto che mi si seccano le labbra, ma sto meglio fisicamente se c'è la bora, sono così felice che vorrei invitare amici e parenti a far festa, ma non a casa perché è piccola: meglio in osteria!

Prendo capotto, guanti e berretto, girocollo (un’ex sciarpa) e la macchina fotografica e via di corsa in città, dato che abito in Altipiano. Parcheggio la mia Panda sulle Rive e scendendo punto il castello di Miramare per capire quanto forte soffia la signora di Trieste.  

La pressione del vento si vede bene sull'acqua anche se non è fortissima, siamo nella media (100-140 km/h max).  Cammino verso il molo Audace andando controvento e a 50 anni diventa faticoso, per sicurezza mi tengo lontano dal molo restando vicino alla strada.

Appena arrivo sull'angolo della piazza Unità d'Italia, la raffica è molto forte e mi costringe a restare fermo per diversi secondi, fintanto che non cala di potenza: sto con gli occhi socchiusi come un pistolero per un duello all’ultimo sangue col vento, in attesa di tirar fuori la macchina fotografica come se fosse una Colt!

Adesso devo tenermi stretto la borsa con la reflex e intanto osservo quanto sotto arrivano le raffiche sul molo Audace: l’acqua del mare rovina l'attrezzatura fotografica. Finalmente sono a ridosso della casetta vicino al molo e lì sono riparato dagli schizzi e dalle forti raffiche.  

Presto sento il freddo sulle mani nonostante i guanti doppi, le dita si congelano rapidamente. Non ci si può far niente, la signora è fredda e non te le manda a dire, fuori tra le strade è lei la padrona assoluta.

Ed ecco le foto:

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Trieste, arrestate 4 persone in blitz antidroga. Avevano marijuana, cocaina e fucili in garage

Trieste, arrestate 4 persone in blitz antidroga. Avevano marijuana, cocaina e fucili in garage

Trieste - Quattro persone sono state arrestate dalla Polizia a Trieste nella serata del 13 gennaio. Erano in possesso di circa otto chili di droga e quattro fucili.

Gli arresti sono scattati dopo i controlli che gli agenti hanno deciso di fare, insospettiti da quattro persone a bordo di un taxi, tra le quali veniva riconosciuto un cittadino straniero con precedenti di spaccio.

Giunti nei pressi di un garage in via Tonello, i quattro sono scesi dall'auto e sono entrati nel locale, dove hanno portato alcuni pacchi.

Nelle perquisizioni dei locali e dei quattro, la Polizia ha trovato 800 grammi di cocaina, sette chilogrammi di marijuana, quattro fucili, cinque proiettili, 10.000 euro in contanti e alcuni telefoni cellulari con relative schede telefoniche.

Gli arrestati sono Cabezas Jonathan Andres Suarez, colombiano, 28 anni; Lantigua Karen Maria Baez, dominicana, 26 anni; Roberto Indelicato, di Trieste, 61 anni; e Eliana Clarot, di Trieste, 59 anni. Sono accusati di detenzione e trasporto a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illecita di armi.
 

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