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Teatroscuola: al via il laboratorio “Geografie mitologiche”

Udine - Nell’ambito delle attività teatrali per le scuole organizzate dall’Ente Regionale Teatrale in collaborazione con i Comuni e gli istituti del territorio, da lunedì 13 aprile gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado della Valcanale parteciperanno al laboratorio “Geografie mitologiche” condotto da Gabriele Marchioni, attore, autore e regista della compagnia bolognese La Baracca.

Otto gli incontri complessivamente in programma: lunedì 13 e giovedì 16 aprile il laboratorio coinvolgerà gli alunni della scuola secondaria di primo grado Ermolli di Moggio Udinese e della scuola primaria Collodi di Ugovizza mentre martedì 14 e mercoledì 15 aprile toccherà gli alunni della primaria Dante Alighieri di Tarvisio e della primaria di Chiusaforte.

Il laboratorio ruoterà attorno alle suggestioni dei miti, racconti ricchi di personaggi archetipici nei quali ciascuno di noi può immedesimarsi. Attingendo anche a storie provenienti da tradizioni culturali diverse da quella greco-romana, il lavoro sul mito può diventare un momento di fertile incontro e confronto multiculturale per i ragazzi, che possono così accrescere la conoscenza di se stessi e degli altri.

Le idee che emergeranno dal laboratorio e i materiali prodotti andranno ad arricchire il percorso di ricerca della compagnia La Baracca, che nei prossimi mesi porterà all’allestimento di un nuovo spettacolo teatrale sul tema dei Miti. Attraverso questo laboratorio, dunque, i bambini e i ragazzi della Valcanale e l’Ente Regionale Teatrale partecipano attivamente al nuovo progetto produttivo di una delle storiche compagnie italiane di Teatro Ragazzi, il cui lavoro ha ottenuto riconoscimenti a livello internazionale. “Geografie mitologiche” è solo uno dei progetti produttivi ai quali l’ERT FVG partecipa quest’anno, sostenendo il percorso di ricerca di compagnie teatrali regionali e nazionali: un lavoro propedeutico incentrato sulla relazione con i bambini che è di fondamentale importanza nell’ideazione e realizzazione di ogni progetto artistico rivolto all’infanzia.

Dal 1988 l’Ente Regionale Teatrale promuove l’avvicinamento delle giovani generazioni ai linguaggi del Teatro e dello spettacolo dal vivo attraverso attività - rassegne di spettacoli, laboratori e progetti speciali – che arricchiscono l’offerta formativa delle scuole di base. Nel corso dell’anno scolastico le scuole della Valcanale hanno partecipato anche ai laboratori “Di suoni e di viaggio” con Arianna Sedioli e “Parole e sassi” con Valentina Rivelli, mentre a maggio la scuola primaria Alighieri di Tarvisio ospiterà il laboratorio “La dimensione sonora del gioco. Xyloba: la pista delle biglie che fa musica” condotto da Valentina Sfiligoi. Le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado hanno inoltre partecipato ad una rassegna di spettacoli di Teatro Ragazzi selezionati tra le migliori produzioni italiane: sette gli appuntamenti complessivi che hanno coinvolto oltre 900 bambini.

Per ulteriori informazioni visitare il sito www.ertfvg.it/teatroescuola, chiamare lo 0432.224214 o mandare un’email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Scout Agesci della regione incontrano la presidente della Camera Laura Boldrini

FVG - Domenica 12 aprile, con una cerimonia che avrà inizio alle ore 11.30, tre rover ed una scolta dell’Agesci (Associazione Scout e Guide Cattolici Italiani) della nostra regione, assieme ai loro compagni provenienti da tutta Italia, saranno ospiti della Presidente Laura Boldrini a Montecitorio: Giacomo Rosset (S.Vito al Tagliamento), Damiano Rizzotti (Spilimbergo), Davide Femia (Cormons) e Agnese Grison (Udine).

La Presidente Boldrini, che si era recata in visita lo scorso agosto alla Route Nazionale dell’Agesci a San Rossore (PI) mentre i giovani “alfieri”, rappresentanti delle comunità Rover/Scolte d’Italia, erano impegnati nella stesura della Carta del Coraggio, aveva rivolto loro l’invito a presentare alla Camera il documento sul quale stavano lavorando.

“Voi state svolgendo un atto di democrazia, – aveva detto la Presidente Boldrini salutando i ragazzi – dimostrate di compiere una forma altissima di cittadinanza attiva, vi invito a presentare questo documento importantissimo ai deputati. Ogni giorno, con il vostro comportamento mettete in atto quel cambiamento che volete vedere nel nostro Paese. La prerogativa dei giovani è cambiare il mondo, perciò, cambiare si può, voi potete aiutare l’Italia a rialzare la testa”.

La Carta del Coraggio contiene impegni, richieste, desideri e progetti dei giovani che hanno contribuito a compilarla.

In particolare, durante l’incontro alla Camera, presenteranno le Azioni di Coraggio realizzate nel territorio che rappresenta la loro realtà quotidiana.

In tale contesto ogni comunità Rover/Scolte d’Italia ha eseguito un lavoro di analisi per individuare una situazione di criticità sociale, ambientale o altro, stabilendone i bisogni concreti.

Su tale analisi ha poi costruito e prodotto un intervento pratico per risolvere o ridurre i problemi incontrati.